Basta con la dittatura dello spread: abbattiamo il debito
Le frasi pronunciate da Napolitano e da Monti, insieme all’azione di Mario Draghi per contrastare la speculazione dello spread, dettano la linea: lavoriamo per abbattere il debito e creare lavoro e sviluppo
Napolitano “c’è ancora molto da fare” (via Corriere.it). Monti “abbiamo evitato il tracollo del Paese, ora deve ripartire”.
Leggi anche “Legge di stabilità blindata. Ecco il piano anti-spread del governo”
In questi giorni si è svelato il grande imbroglio sullo spread: vince la speculazione contro l’Italia quando l’Europa è debole. Draghi ha svelato l’imbroglio con l’azione decisa della Bce e lo spread e sceso a 360. Leggi anche “L’Europa appesa allo spread? Ecco il vero scudo“.
Basta con la dittatura dello spread. Adesso lavoriamo per abbattere il debito e creare lavoro e sviluppo. Leggi la nostra proposta per abbattere il colossale debito pubblico italiano attraverso la dismissione del patrimonio pubblico. Questo permetterebbe anche di evitare l’aumento iva e puntare con decisione alla riduzione delle tasse.
1.386.000 under 35 in cerca di lavoro non ci possono lasciare tranquilli.
6 thoughts on “Basta con la dittatura dello spread: abbattiamo il debito”
basterebbe fare 3-4 cose semplici non ci vuole tanto ,1 allargare tutte le coste in giro per l’Italia per usufruire dei parcheggi a pagamento anche 2 euro a giornata da nord a sud .poi le importazione di altre nazione pagare un dazione abastanza da tener presente che non possiamo competere Italia stipendio eur.1.200 Cina 300 non si puo competere ci porteranno alle rovina . poi le donne che stanno sulla strada metterli nelle case e pagare le tasse .poi polizia unica .e signori ministri dimezzare tutti i politici in tutta italia avere 3 scelte centro ,destra, e sinistra chi vince comanda per 5 anni se va bene continua se no a casa ritenta.agricoltura produzione direttamente azienda. scuola scegliere mentre studia gia frequentare il corso nella azienda finita scuola gia lavoro anche con uno stipendio meta inizio i primi tempi nessuna azienda aiuti non va bene chiude passare ad altri gente capace valida.excomunitari con documenti non con persone che fanno che gli pare e cambiare identita continuamente .i signori dottori o ospedali o studio no uno che a tutte due e un laureato a casa non mi sempra normale .sapere in tutti i comuni in base agli abitanti tanti posti di lavoro per i servizi uguali per tutti nord sud no come ci alziamo la mattina .gasolio portare a euro 1,50 apposta di aumentare 30 centesimi cosi poco per lo stato si consumerebbe di piu e recuperare leuro in piu delle accise non ci vuole tanto fare una prova per due mesi e non aumentare tutto. premiare sopratutto la gente valida in tutti i settori perche quello ci portera sempre piu avanti io sono un ignorante cercate di sitemare altrimente aime farete una brutta fine la gente si stanchera delle strozate e chiedere soldi si possono prendere di qua i soldi con un po di buona volonta che cosa state lasciando ai vostri figli e nipoti soldi purtroppo non verranno a casa mi non ne o ma a casa vostra.rubate poco ma sempre la storia purtroppo insegna che si ingozzano e poi muoiono inteliggentoni salvare tutta questa archelogia e investire tutto sul turismo ciao signori vi saluto che peccato questa italia a ditruggerla.
C’è, credo fermamente, solo una cosa da fare: dimezzare le tasse sulle persone fisiche (naturalmente per contro diminuire fortemente le spese statali, in gran parte, inutili). In questo modo si aumenterebbero i consumi, ed intanto lo stato recupererebbe parte delle tasse non ricevute con l’IVA. Molti posti di lavoro si creerebbero e l’economia ripartirebbe alla grande. Mi sembra tanto ovvio che a volte mi chiedo se veramente quando andiamo a votare sappiamo che cosa siamo andati a fare nelle urne! Probabilmente tutti abbiamo un parente che vive di assistenzialismo!
Grazie per la tua proposta
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