Anche ieri dei cristiani sono morti. Nel giorno di Santo Stefano Martire abbiamo appreso di una ragazza cristiana uccisa in Pakistan. Perchè non solo nell’antichità ma anche nel 2012 i cristiani muoiono a causa della loro fede. Non dimentichiamolo…
Nel 2012 sono stati uccisi ben 105.000 cristiani, significa un morto ogni 5 minuti. Leggi l’intervista a Introvigne via radiovaticana.va. Quindi non è un massacro limitato ai tempi degli antichi romani, anzi. La libertà religiosa è in pericolo ovunque, anche a casa nostra.
I luoghi più a rischio sono i Paesi dove è forte la presenza del fondamentalismo islamico (Nigeria, Somalia, Mali, Pakistan e certe regioni dell’Egitto), i Paesi dove esistono ancora regimi totalitari di stampo comunista (Corea del Nord) e Paesi dove ci sono nazionalismi etnici come lo stato dell’Orissa, in India. In questi luoghi i cristiani rischiano di perdere la propria vita anche solo per andare a messa o al catechismo.
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Anche nel giorno di Natale altri episodi di violenza e morte in Nigeria. Ma noi non dimentichiamo e preghiamo per loro dandoci da fare anche per vie politiche e diplomatiche.