– Sono d’accordo sui programmi PdL
– Noto poco mordente nei rimanenti eleggibili PdL escluso il Sig. BERLUSCONI
– Sulla questione gay sarebbe da evidenziare con + enfasi che il PdL e dalla parte della gnocca in tutti i sensi e che, solo così si potrà avere un futuro, e soprattutto non si va contro natura: hai mai provato ad accendere una lampadina usando solo un polo. E sempre buio. Passi per i diritti o quant’altro, ma il matrimonio o l’enfatizzazione mediatica di certe tendenze mi pare come un condannare l’esser normale o secondo natura. Ai leader che invocano il “reato” di voto di scambio, bisognerebbe dire semplicemente che la campagna elettorale altrimenti non avrebbe senso, perché anche loro hanno dei programmi e offrono qualcosa in cambio. E’ ovvio no! E se un leader vuole restituire il mal tolto, non può essere accusato di commettere un reato, ma piuttosto e da condannare chi “legalmente” sta depauperando i pochi spiccioli rimasti in tasca agli italiani. Vedasi aumento del 50% delle imposte su tutto quel denaro che a qualsiasi titolo è depositato nelle banche o in posta. Io personalmente il giorno 5 u.s. ho avuto la “bella” sorpresa, di una trattenuta di € 34,20, perché ho €. 6.500,00 depositati su un libretto Postale. Proprio una bella cosa “rapinare” sui conti degli italiani, che vogliono essere previdenti e, che soprattutto non vogliono pesare sullo Stato andando a chiedere continuamente ASSISTENZA, perché loro il soldino se lo mangiano prima che qualcuno glie lo “rapina”. C’è tanto da fare. Diminuire la spesa per la politica è certo difficile, ma è necessario. Non serve il bicameralismo perfetto. Non servono le migliaia di commissioni o gli appalti esterni o i tecnici.
Gli eletti devono fare qualcosa, che non siano solo urla e schiamazzi a Palazzo Madama o a Montecitorio o in giro per i masmedia o in altri posti sconosciuti: come andare all’estero a piangere o a ……. (non dico cosa) parlando della nostra situazione politica e dello Stato. Non credo che la Sig.ra cancelliera abbia mollato qualche bella commessa per favorire il lavoro per gli italiani o che il capo dell’Eliseo si sia detto disposto a favorire l’esportazione del nostro vino in Francia. Queste cose sommariamente esposte vogliono dire che: i panni sporchi si lavano in casa e che mai alleati o non cederanno un millimetro del loro benessere per noi. Il nostro benessere, il nostro futuro li possiamo determinare solo con le nostre azioni e con le nostre decisioni.
Un invito che faccio a tutti gli italiani è, utilizzando le parole del Sig. BERLUSCONI: andate a votare e votate PdL e se proprio non ce la fate, votate PD. Perché per un altro partito significa: troppi galli in un pollaio non fanno mai giorno; e i polli siamo noi italiani.
Vorrei continuare, ma rischio di farmi male da solo perché le cose da dire sono troppe ed essendo quasi mezzo giorno ora di pranzo, se non mi muovo per fare qualcosa: non mangio.
7/2/2013
Cordialmente dal F.V.G.
Pippo DIVINO