Maurizio Lupi

 Governo dell'Italia: partiamo dalle cose da fare subito
Marzo 6, 2013

Governo dell'Italia: partiamo dalle cose da fare subito

Subito dopo le elezioni il Pdl ha iniziato a parlare dei contenuti di governo. Partiamo dalle cose da fare subito abbiamo detto. Invece la sinistra pensa solo a cannibalizzare le cariche istituzionali e a eliminare Berlusconi
“Non si deve partire dalle alleanza ma dalle cose da fare”. Questo è stato anche il messaggio del video di Berlusconi dell’altro giorno.
AGGIORNAMENTO AL 20 MARZO
Per esempio anche le uscite di Bersani sui contenuti delle prime azioni di governo fanno capire tante cose. Il Messaggero: Bersani “il primo atto di governo sarà il conflitto di interessi”. Complimenti.
Bersani fa un governo per il conflitto di interesssi??
AGGIORNAMENTO AL 6 MARZO
Uscito da Ballarò: mi convinco sempre di più che per il Pd l’unica proposta politica che li tiene insieme è la lotta contro Berlusconi. Prendono insulti da Grillo ma vogliono governare con lui portando cosi l’Italia alla deriva, ancora più tasse, più Stato, più oppressione burocratica!
 
Ho partecipato alla Telefonata con Maurizio Belpietro su Canale 5. In pochi minuti ho riassunto la posizionde del Popolo della Libertà davanti a questo complesso panorama. Il Pdl sa bene da dove ripartire: dalle cose da fare per famiglia, impresa e tagli alla politica
TRA LE VARIE POSSIBILITÀ COSA SUCCEDERÀ?
Punto certo: un governo solo del Movimento 5 stelle non possibile perché, anche se è il primo partito, la legge elettorale e la democrazia richiedono la maggioranza dei seggi in Parlamento. Essendo che questa maggioranza l’hanno ottenuta le coalizioni che hanno preso più voti, spetta alla coalizione Pd-Sel l’onere e l’onore di governare.
Purtroppo il Pd sta perdendo di vista l’obiettivo per cui ognuno di noi è eletto: dare stabilità e governabilità al Paese. Invece la sinistra ancora una volta non si interessa di diminuire la tassazione su famiglia e impresa e nemmeno di tagliare i costi della politica, il numero dei parlamentari o di cambiare la legge elettorale, punti su cui saremmo peraltro tutti d’accordo. Loro con il Pdl non parlano perché vogliono solo eliminare Berlusconi.

Rimanete aggiornati > Iscrivetevi alla newsletter

IL PD FA SCOUNTING PER AMPLIARE LA MAGGIORANZA?
Non mi risulta ma sarebbe il peggio del peggio della vecchia politica per cui tantissimi italiani hanno scelto di votare Movimento 5 stelle. Pd e Sel hanno perso politicamente le elezioni ma hanno la maggioranza in Parlamento. Spetta loro la responsabilità di una proposta di governo.
Se Bersani facesse davvero scounting, avremmo il solito doppiopesismo: noi tra le altre cose avevamo cambiato la Costituzione perché non si potesse più cambiare casacca. Ma gli italiani, guidati dal vento dell’ideologia della sinistra, hanno bocciato col referendum del 2006 che tra le altre cose prevedeva la riduzione del numero dei parlamentari.
Noi lo abbiamo detto subito e in modo chiaro: ci interessa la stabilità e la governabilità insieme alle cose da fare:

  • meno tasse alle famiglie con un fisco più equo
  • meno costo del lavoro per l’impresa
  • riduzione dei parlamentari
  • annullamento del finanziamento pubblico ai partiti.

Sono alcune delle cose proposte e promesse in campagna elettorale incluse nel patto del parlamentare e vogliamo onorare gli impegni con i cittadini.

 
MA QUESTO PROGRAMMA LO VOTERESTE ANCHE CON UN PD A GUIDA RENZI?
A noi interessano cose concrete ma di queste non si parla! Nemmeno di ridurre i parlamentari su cui saremmo tutti d’accordo. Berlusconi ha detto che ci vuole “riflessione partendo dalle cose concrete” ma qui mi sembra che si stia riflettendo poco e non si parli nemmeno di cose concrete. Il Pd vuole eliminare Berlusconi e già ci stanno provando ancora i magistrati…
BERLUSCONI ACCUSATO DI AVER COMPRATO IL SENATORE IDV DE GREGORIO
Siamo alle solite e dovremmo avere indignazione comune in tutti gli schieramenti! Una pratica archiviata, torna fuori guarda caso dopo 7 anni e dopo delle elezioni in cui tanti speravano di aver cancellato Berlusconi. Queste elezioni hanno detto no al partito dei Pm e dei tecnici, lui è stato riconfermato centrale nella scena politica dell’Italia e casualmente ritorna l’inchiesta sulla base di dichiarazione di questo senatore Idv dopo 7 anni. È un tentativo di delegittimare la rilegittimazione che il popolo ha dato alla proposta politica del Pdl e di Berlusconi. A 2 giorni dal voto, è vergognoso!
Se va avanti così si scende in piazza anche contro la magistratura ma soprattutto per ribadire che questo paese ha bisogno di un futuro più certo con meno austerity e più sviluppo economico.
QUESTA FACCENDA RILANCIA PRODI AL QUIRINALE?
Prima delle elezioni Bersani si apriva a Grillo e Prodi e Bersani si autoincensavano, stiamo a vedere.
Voi che cosa ne pensate? Qual’è la prospettiva migliore?

Vi è piaciuto questo articolo? > Iscrivetevi alla newsletter

Domanda di Maurizio Lupi a Bersani

Prev Post

L'impedimento di Berlusconi il 15 marzo è legittimo

Next Post

Vendola è il primo che non crede al governo Bersani

post-bars

280 thoughts on “Governo dell'Italia: partiamo dalle cose da fare subito

laura tadinisays:

carissimo
non confondiamoci con i grillini e i neocomunisti o postcomunisti stiamo a guardare e difendiamo il nostro programma elettorale e le nostre convinzioni.

Giusy Champsays:

Mi pare che Tu sia stato chiaro, Governo subito o finiremo come la Grecia, non possiamo guardare a Bersani, visto che Bersani secondo me guarda ‘drittoaltrove’. A questo punto se PD SEL devono formare un Governo, il PDL può solo fare una buona opposizione. Andare al Governo noi, con chi? Bisogna avere coraggio per una coalizione PD/PDL, coraggio che Bersani non ha.

Paolo Cesanellisays:

Riguardo al risultato elettorale e alla mancata vittoria per una manciata di voti non possono non riandare alla grande occasione persa da noi e dal regalo fatto a Grillo. Se solo avessimo adottato provvedimenti concreti ed immediati contro i privilegi della classe politica nei mesi scorsi avremmo ottenuto più consensi per noi e soprattutto avremmo ridotto di un tot quelli andati a Grillo. Ora la situazione è complicata. Speriamo bene

antonio rosellisays:

il risultato elettorale per il Pdl è stato incredibile: segno che sono i valori, più che le persone, che stanno a cuore alla nostra gente e che questi valori sono ancora forti! Insomma, crediamo ancora alla forza della famiglia formata da un padre ed una madre, ad una giusta imposizione fiscale che non uccida persone ed imprese, ad una scuola libera, alla sussidiarietà.
Andiamo avanti, non ci fermiamo !

gaetano d'agnellisays:

caro Lupi, mi può chiarire che cosa sta facendo/pensando di fare per favorire la libertà di educazione attraverso le scuole paritarie? mi sembra sia stato un pò “latitatnte” sull’argomento durante la campagna elettorale….. e il famo quoziente familiare? possibile che non si possa eriditare niente dalla vicina francia in merito a questi 2 argomenti?
spero comunque che ora si faccia rivedere e sentire più spesso sui territori locali …. (io sono di cinisello e bazzico cormano….)
buona serata & buon venerdi di quaresima

nicola brancatisays:

Ho sentito di una proposta di lasciare per ora il Governo Monti. Non la ritengo una proposta sballata se il primo argomento da discutere sarà UNA NUOVA LEGGE ELETTORALE che garantisca delle maggioranze stabili. Dopo di che si dovrebbe andare subito a nuove elezioni. Saluti, Nicola Brancati

Franco Marenzisays:

Stimatissimo Sig. Lupi,
amo la mia patria e sarei disposta a qualunque sacrificio affinchè la situazione,oggi è difficilissima, possa migliorare. So che è molto vicino al nostro Presidente e Vi scongiuro fate tutto il possibile per convincere Bersani a sedersi intorno ad un tavolo e trovare una soluzione che possa ridurre i gravissimi disagi della povera gente.Da parte mia e dei miei figli stiamo compiendo sforzi ciclopici per mantenere il lavoro ai ns. dipendenti facendo sacrifici enormi per mantenere le otto ore scacciando come un cattivo pensiero l’ombra della cassa integrazione. Per il momento non molliamo ma non sappiamo ancora per quanto potremo resistere.
Con tutta la stima e fiducia aLei ed al cro Presidente la saluto cordialmente.
Franco Marenzi

mauro saccardisays:

Vorrei complimentarmi con il PRESIDENTE che da solo ha retto una campagna elettorale con una rimonta impossibile. Senza l’aiuto (e parlo della mia provincia) di nessun eletto tra i consiglieri comunali , prov. e regionali i quali anche sui midia hanno dichiarato di votare Fdi e lunedi hanno brindato alla rimonta … vergogna.
Cosa fare è presto detto, portare in aula le promesse elettorali e proporle al voto. Riduzione dell tasse, dimezzamento dei parlamentari dimezzzamento degli onorari, limite di due mandati, eliminazione del contributo ai partiti e quant’altro per diminuire le spese della macchina statale.Inoltre non potremo non presentare una nuova legge elettorale e una riforma costituzionale che consenta uno snellimento della macchina statale, infine il rilancio dell’economia del lavoro e dell’occupazione devono essere prioritari . No ad una alleanza con Bersani e men che meno se nel gruppo c’è anche Monti. Bisogna mettere in condizione tutti i parlamentari di votare le nostre proposte e in caso contrario informare l’opignone pubblica.

Manlio Laschenasays:

Ovviamente la situazione è delicata. Esprimo un sogno:
1)Bersani viene messo in minoranza dall’interno del suo partito.
2)La corrente, in seno al PD, oggi forse minoritaria, che propende per un governo “di scopo” con il PDL prende il sopravvento
3) Si tampona la situazione economica del Paese e si fanno alcune riforme.
4) si va a votare.

Giuseppe Fortinisays:

Ma adesso il PdL ritornerà a parlare di politica sul territorio ed a coinvolgere la gente (Sezioni, Congressi, ecc. ecc.)?
Sarebbe un bel segno, in attesa di nuove elezioni, sperabilmente con la possibilità di dare la preferenza al candidato preferito.
Credo che per battere il malcontento che porta tanta gente a votare Grillo sarebbe interessante far vedere che il partito non è virtuale, ma è fatto di persone in carne e ossa (senza per questo eliminare le nuove tecnologie).

Stefano Cettasays:

Qs occasione dovrebbe servire a fare la riforma della Costitzione e dell’architettura dello Stato in senso Presidenziale, semi-presidenziale o premierato. Insomma una forma che permetta al Governo legittimamente eletto di governare e svolgere il prgramma per cui è stato votato dal popolo. Qs è la madre di tute le riforme, da lì in poi può iniziare il cambiamento in positivo dell’Italia.

Giuliana Sanzanisays:

C’è da fare un governo subito senza perdere tempo, per dare stabilità al nostro Paese. Non voglio ritornare alle urne. Basta buttare soldi al vento, i “NOSTRI”, cioè dei cittadini e stavolta scendo in piazza.
Meno tasse ad imprese e famiglie, più lavoro per i giovani e non. I parlamentari dovevano essere ridotti già da molto tempo e pure i finanziamenti ai partiti. Troppo altro ci sarebbe da fare.
Sono sconcertata, preoccupata e arrabbiata, tanto per usare un termine signorile. Mi fermo qui.

carmelo sapienzasays:

Penso che stare alla larga dal governo sia il minimo. Hanno vinto/perso? Peggio per loro. Però non arroccatevi su conflitto interessi, falso in bilancio o altro che dia l’idea di favoritismi, lotta agli sprechi e ai megastipendi. Io vi ho votato a stento, sperando che la prossima debba essere come nel ’94.

Sono d’accordo Stefano. E ti segnalo il lavoro già fatto dal Pdl a suo tempo.
Maurizio

Lo faremo di certo!
Maurizio

Grazie Franco
Maurizio

Nicola quante cose si leggono sul giornale?
Maurizio

Bè Gaetano, garantire che i fondi per le paritarie non fossero tagliati del 50% come previsto da Monti non mi sembra si possa definire “latitare” 😉
Maurizio

Anche perchè lo blocca l’ideologia e l’odio per quello che loro concepiscono solo come il nemico numero 1: Berlusconi.
Maurizio

claudio cristonisays:

io non ne posso più di vedere che i politici pensano ancora una volta solo ai loro giochi di potere. Sottoscrivo che biosgna che le persone vedano che a qualcuno sta a cuore la loro situazione e al modo più efficare di trovare soluzioni. Non c’è maturità nè senso di responsabilità il che nella situazione di oggi non è drmattico è disperante. noi abbiamo il dovere di non lasciarci dominare da questa logica. grazie

stefano Asei contesays:

Lupi,
non condivido l’analisi trionfale di “clamorosa rimonta elettorale” nè tantomeno di “successo politico”: sono parole che mi suonano semplicemente stupefacenti, soprattutto venendo da lei che speravo sarebbe stato finalmente colto da un rigurgito – seppur tardivo – di realismo.
Non le sembra un po’ tardi?
Mi è pertanto difficile esprimere altri giudizi; ma naturalmente, se le scrivo, è perchè la ritengo disposto a confrontarsi sull’argomento.
Saluti

Carla Molinarisays:

Ciao Maurizio e grazie del tuo lavoro! Penso che ora sia fondamentale, per non far precipitare il Paese in una crisi di proporzioni ancor più drammatiche delle attuali, trovare un accordo con il PD (duro, vero? Ma forse necessario!) sulle scelte urgenti che i cittadini richiedono e che sono anche nelle giuste intenzioni dei grillini: riduzione drastica dei costi della politica, riduzione dei parlamentari, eliminazione dell’IMU sulla prima casa,legge elettorale… E’ IMPORTANTE in ogni caso non cedere di un millimetro dui valori non negoziabili, perché in questo caso il PDL perderebbe il larghissimo consenso ottenuto dai cattolici. Grazie! Carla M.

Pizzaballa Virgiliosays:

Carissimo
In democrazia chi vince le elezioni deve governare, Grillo è il primo partito,Bersani ha vinto si fa per dire,abbiamo sbagliato una volta a non andare subito a elezioni dopo che berlusconi ha lasciato, non mettiamoci nei pasticci un’altra volta, che governino loro, se riescono, Napolitano inventerà ancora qualcosa,pur di salvare il PD, aspettiamo sulle rive del fiume, i morti;

Giuseppe Lacarbonarasays:

Egr. On. Le Lupi,
Come giustamente detto e ribadito dal Presidente Berlusconi, questa situazione e’ ingovernabile, frutto della spaccatura elettorale che si è’ creata. Perciò’ con grande convinzione penso che bisognerebbe tornare alle urne il prima possibile, per dare stabilita’ al sistema-Paese, facendo quelle riforme strutturali che sono indispensabili per l’ Italia. Spero di cuore che i cittadini diano la maggioranza assoluta al centrodestra e al Popolo della Libertà’, per le idee, per il programma e soprattutto perché’ mette lo Stato al servizio del cittadino, al contrario della sinistra egoista che mette il cittadino al servizio dello Stato!!! W IL POPOLO DELLA LIBERTÀ 🙂

Massimo Perisays:

Carissimo Lupi,
Anch’io ho fatto campagna elettorale nei luoghi dove vivo e lavoro, cercando di capire cosa c’era in gioco e motivando il perchè della mia scelta per il PDL. E’ stata dura ma credo che i risultati siano evidenti.
Cosa fare prima? io direi che un accordo tra le parti sia imprescindibile oltre che di buon senso, nominare un leader (tipo MERKEL)col quale affrontare la riforma della costituzione, dando o ridando potere al capo di governo, poi rifare una legge elettorale più consona alle aspettative della gente, un Capo dello stato eletto dai cittadini.
Nel frattempo che queste cose vengano discusse il leader scelto sostenuto dalle coalizioni più numerose, mettere mano ad una riforma del lavoro in cui si tuteli il prodotto Italiano rispetto a quello extra cee o anche cee (visto che all’interno della stessa unione ci sono trattamenti economici diversi, ci si fa la guerra in casa) e scusi questo lo capisce anche mio nipote di 9 anni, ed un sostegno alle famiglie, dando un sussidio a chi ha perso il lavoro, chi non lo trova, o anziani con redditi improponibili.
Sinceramente anche molto altro ma mi fermo qui.
Volevo rinnovarle la mia completa stima per come si è distinto in Parlamento e durante la campagna elettorale, sempre presente, mai nascosto, e chiarezza di obiettivi.

Enrico Colombosays:

E adesso chi avrà la bicicletta pedali ma la faccenda si è complicata. Dal mio punto di vista è irrisolvibile e perciò: -Fare una nuova legge elettorale o meglio, sempre dal mio punto di vista, avviare la 3° nuova Repubblica a sistema semi-presidenziale che toglierà molti problemi a questo popolo dai livelli di rissosità eccessivi. Bisogna anche prendere atto della accesa rivalità della gente italiana rossi con azzurri sono poli contrapposti in tutto quindi, siccome le persone non cambiano, occorre mettere il paese in sicurezza sotto la legge elettorale. Fatto ciò si torna al voto chi vincerà avrà una valanga di riforme che lo aspettano dalla giustizia alla sanità, province, regioni, enti inutili, patrimonio dello stato, riserve auree, credito agevolato alle PMI (questo subito), Casta ridotta a 250 parlamentari con compenso max. eu4000/mese nette e vitalizio riformato in trattamento di fine rapporto livello ( da stabilire) impiegatizio. Recupero del maltolto il popolo lo vuole basta andare tra la gente per rendersene conto. Non tutto ciò che Grillo ha sbraitato per un mese è spettacolo ci sono moltissime verità.

marco martinellisays:

lasciate fare i m5s vediamo se mandano veramente via tutti.

Fernanda Rita Tranchidasays:

Grande RIMONTA del PDL… Se potevamo disporre di altri due giorni… si realizzava il sorpasso. Io sono convinta che è meglio così. In questo momento il SILENZIO è ORO. Lasciamoli litigare. Bravi x la scelta fatta di scendere in piazza per denunciare e protestare,contro una certa Magistratura,per l’uso quotidiano di stalking politico, adottato nei confronti del Presidente Berlusconi. Si devono vergognare… la gente non ha soldi x vivere e loro li spendono così.

Paolo Brazzodurosays:

Penso che la prima cosa da proporre da parte del PDL sia quella di ridurre emolumenti dei Parlamentari e ridurne dimezzare il numero, per questi motivi:
1) chiamare allo scoperto chi non è d’accordo
2) era una delle prime cose che doveva fare il Governo Monti
3) dare la prima impressione di positiva austerità a tutti i cittadini. Meglio che arrivi dai più responsabili.

Carla Molinarisays:

A completamento di quanto scritto poco fa, aggiungo che bisogna dimostrare con i fatti e non con le parole, che la politica seria ama veramente l’Italia. Grazie. Carla M.

Antonella Luccherinisays:

Buongiorno, la prima cosa da fare è rimettere in moto le piccole imprese: 1° EQUITALIA, come aveva detto il Presidente in campagna elettorale, deve allungare le rateizzazioni e rivedere gli importi delle cartelle dimezzando, almeno, interessi e sanzioni.
2° Presentazione del DURC in cantiere: Bloccare questa norma per almeno un anno, perchè la maggior parte degli operatori del settore edile hanno delle difficoltà enormi, fanno fatica a pagare gli stipendi, IL LAVORO è FERMO E QUEL POCO CHE c’è NON SI RIESCE A FARE PERCHE’ IL DURC NON è REGOLARE. I contributi, l’imprenditore li sitemerà comunque, c’è Equitalia che controlla ed esige. Perchè questa ulteriore difficoltà del Durc? Vorrei delle risposte. Grazie

Aldo Sardonisays:

Il voto di protesta ha chiaramente dimostrato che il livello di indifferenza è elevatissimo. Il nostro dramma si chiama IDEOLOGISMO , siamo nella “cacca” , rischiamo grosso ma la smacchiatura dei nomi dal PCI al DS non è servita. Sento ancora parlare di pregiudizi, della demonizzazione dell’avversario ed intanto scivoliamo oltre la Grecia.
Buon senso vorrebbe fare poche cose , quelle che servono, invece l’apparatik parla di conflitto di interessi ecc ecc , noi abbiamo bisogno di LAVORO LAVORO E MENO TASSE MENO TASSE , le chiacchiere a dopo. Sono preoccupato, molto.

Franco Bruschisays:

Caro Maurizio, come ti ho scritto ritengo che queste elezioni segnino un punto di non ritorno nell’azione politica di tutti coloro che credono nei principi non negoziabili come base per la costruzione di una civiltà nuova per tutti gli uomini. Questo è possibile in una compagnia, in un popolo che vive la reposnsabilità che nasce da un io profondamente cambiato dall’incontro fatto, dall’esperienza della fede.
La mia responsabilità è prima di tutto educativa e consiste nel comunicare ai giovani che incontro la speranza che dà senso alla mia vita. Quello che noto è una attesa, una disponibilità, una attenzione da parte di tutti nei confronti di chi vive le stesse domande e offre una ipotesi di risposta affascinante. Sono colpiti e non si scordano mai delle bellezza dell’incontro fatto, sono pieni di gratitudine. Lavoriamo insieme perchè una proposta umana vera sia sempre possibile nella scuola e per evitare che una grande occasione per giovani vada persa e si consumi nella noia quotidiana. Per questo è necessario un continuo dialogo e confronto fra chi vive questa responsabilità nella società e a livello politico. Solo così può nascere un’azione comune per l’uomo, una novità sociale e politica. Ti invito a ritornare presto a Varese per approfondire il dialogo che abbiamo cominciato. Ti saluto, Franco Bruschi

Claudio Pipitonesays:

Credo che una prospettiva ragionevole possa essere un’alleanza PD-PDL, magari con la disponibilità sia di Bersani che di Berlusconi a fare un passo indietro, per realizzare le cose più urgenti di cui ha bisogno la nazione. Se il PD non ci sta se ne prenderà le conseguenze, credo però che il messaggio degli elettori a questa classe politica sia stato chiaro e forte. O volete far precipitare l’Italia nel baratro?

Mirco Guidettisays:

Stimatissimo Maurizio Lupi,
sono un giovane coordinatore Pdl in un paese della bresciana Franciacorta, la crisi economica, seppur in ritardo rispetto ad altre parti d’Italia è arrivata anche qui. Ogni giorno mi fermo a parlare con i genitori che portano a scuola i propri figli, e tra cassintegrati e disoccupati traspare nelle loro parole la preoccupazione per il futuro della propria famiglia. Spesso mi chiedono cosa sta facendo la politica per rilanciare l’economia e francamente non so cosa rispondere. Credo e spero che nel prossimo programma del nostro Pdl ci sia la volontà intervenire sul cuneo fiscale per dare più soldi ai dipendenti e meno allo Stato. Le piccole e medie imprese soffrono le insolvenze che producono insolvenze in un circolo vizioso e dove lo Stato è il primo mal pagatore, e le banche dettano le loro condizioni o peggio chiudendo i rubinetti. Bisogna arrivare alla gente con proposte serie ad esempio agevolando le ristrutturazioni per far ripartire l’ediliza che da lavoro a tantissime persone, intervenire sul costo dell’energia per essere più competitivi sui mercati europei e globali, agevolare le assunzioni dei giovani con sgravi fiscali. Se riusciremo ad arrivare ai giovani riusciremo a risollevare il nostro Paese.

gianfranco savinisays:

Il voto a Grillo e’ un voto di protesta che rischia la paralisi del Paese.
Soluzione: Se PD e PDL avessero a cuore le sorti del Paese metterebbero da parte egoismi ed orgoglio personali per formare una Grande Coalizione e varare tutte!! le riforme volute dagli elettori per poi ritornare alle urne..
Sono convinto che il voto di protesta degli elettori andrebbe facilmente in fumo..
Gianfranco Savini:)

enzo patuzzisays:

Un’idea potrebbe essere che il PD indicasse RENZI al Capo dello Stato per l’incarico di un nuovo Governo. Renzi potrebbe raccogliere 5 o 6 temi essenziali per portare l’Italia fuori dalla crisi offerti dagli altri Partiti impegnandoli a portarli a termine entro due anni. Poi elezioni.

Fausto Brambillasays:

Caro Maurizio
questo esito elettorale indica che è arrivato il momento di lasciare da parte la politica, mettere una mano sul cuore, unire le forze di destra e sinistra e
governare l’Italia facendo le riforme giuste, rilancio dell’economiae ridurre i costi e il debito. Quello che viene fatto in ogni normale famiglia.
Fausto

GUIDO ZELINOTTIsays:

Buon giorno On. Lupi, mha’ io credo che non si e’ pienamente compresa la situazione in cui siamo o quanto meno si sta’ sottovatulando. Il M5S formato da persone libere e cittadini comuni, ha conquistato la maggioranza del Parlamento Italiano ed una bella fetta di Senato, cacciando di fatto i Politici “Professionisti” e di lungo corso. Di fatto, eletti comunque Democraticamente, direi che e’ come una Rivoluzione o Rivolta del Popolo Italiano, verso il Potere Politico che sino ad oggi ci ha Governato. Non e’ una cosettina da poco, andrebbe riflettuto meglio su cio’ che sta’ avvenendo, secondo me. Con il M5S non si irsce a discutere per alleanze oppure inciuci Politici di vecchio stampo, il che direi che’ un bene per l’Italia. La cosa che mi fa’ preoccupare invece e’ il fatto che non viene espressa da questo Movimento 5 Stelle (Partito Politico ora) una chiara proposta di Governo, che noi altri Cittadini che NON l’abbiamo votato, ma siamo Italiani con diritti e dovere verso la Ns Nazione e l’Europa, vorremmo conoscere.
Quale organizzazione dello Stato, quale forma di Governo, quali programmi Economici e Politici concreti propongono? La vita va’ avanti tutti i santi gionri in Italia, si lavora, ci si sposa, si divorzia, si muore, si nasce, ci si ammala, si viaggia, si studia, come organizzare la vita Sociale del Ns Paese con un M5S evanescente? Bersani a me sembra una brava persona ma assolutamente NON adeguata a Governane, cioe’ direi meglio, non lo vedo preparato, non lo vedo capace di affrontare e risolvere i problemi che l’Italia ha oggi. Forse sarebbe meglio fare 3-4-5 fondamentali riforme, come la Legge Elettorale e riandare al voto immediatamente.
Rischiamo veramente grosso, rischiamo di FALLIRE come paese. Una volta fatto il crack…non ce ne’ piu’ per nessuno, andiamo alla deriva, con riscio DITTATURA, come e’ successo in anni passati quando ce’ stato una mancanza di Potere e di Sovranita’ dello Stato in Italia.
Anche l’ANARCHIA e’ pericolosa, ci porta dritti dritti verso il destino Greco.
A me sembriamo come i Polli di Don Abbondio nei Promessi Sposi, ci becchiamo a vicenda, mentre presi per le zampe stiamo finendo tutti cotti nel forno.

Patrizia Franceschisays:

Visto come hanno votato gli Italiani,penso che vi dovreste mettere,voi il PD e Grillini intorno ad un tavolo e fare delle cose sulle quali pensate di poter avere idee simili.Certo Bersani non deve dire si comincia dal conflitto d’interesse,perchè altrimenti è finita prima di cominciare.Senza tante distinzioni,DOVETE mettervi d’accordo, l’Italia ve lochiede.Basta baloccarsi e perdere tempo.Saluti e auguri.Patrizia

ARCANGELO SCHIAVELLOsays:

Una delle prime tessere a Monza per FORZA ITALIA ho il dovere di dire:cercate di far rispettare il programma k avete esposto ai vostri elettori ,non chiedo altro.Rispettandolo mi aiuterete a credervi ancora buon lavoro e grazie

patrizio coltrosays:

cose da fare per il nuovo governo e per chi è all’opposizione
sistemare gli esodati
sistemare gli esodati
sistemare gli esodati
sistemare gli esodati
sistemare gli esodati
sistemare gli esodati

Luisa Losisays:

Condivido pienamente . Sono anche ,diciamo, molto perplessa che i toni arroganti del signor Grillo siano in grado di azzittire tutti.
Mi fa già pensare alla dittatura…..

la formicuzzasays:

Bravo Maurizio, ma vi é molto ma molto di piu’ ! Trovi tante idee sviluppate da un piccolo gruppo di idealisti cliccando su laformicuzza.eu E poi se anche Grillo si mettesse veramente a governare con appoggi esterni non é la volta buona che si prova la vera capacità di attuare i progetti e le idee ? Cosa che potrebbe anche fare Monti, con la benedizione Tedesca e di tutto Bruxell.. Dopotutto non vi é fretta

Fabrizia Marangonisays:

Il risultato delle elezioni dicono che un quarto del paese non ha ancora perso l’uso della ragione, cosa che succede quando ci si spoglia della fede, senza la quale si arriva al caos che ci sta regalando la sinistra. Papa Benedetto ci ha dato una bella lezione:umiltà e preghiera. Umilmente Berlusconi dovrebbe, per il bene del partito e dell’Italia fare un passo indietro,mandare avanti un giovane e guidarlo da dietro le quinte,così facendo forse i p.m. si stancheranno.E poi ritornare tra la gente e raccontare le cose belle che volete fare,perchè abbiamo bisogno di rassicurazioni,proprio come ha fatto il Papa.Non demordete e cercate di far buon uso della ragione.Grazie per esserci.

Fabrizio Baldassarrisays:

Buonasera Lupi,
Ritengo che ora come non mai il PDL ha la possibilità di riscattarsi a livello nazionale e sopratutto nelle regioni rosse, nel mio comune Gradara nelle Marche il M5S ha preso il 45% affondando il PD e scompare la Lega, il PDL ha tenuto abbastanza. Sono convito che si possa spostare voti da sinistra e M5S rilanciando il partito con Alfano e lei in prima persona, ma con un passo indietro definitivo di Berlusconi, questo non perchè il nostro presidente non meriti di continuare limpegno per il nostro paese, ma per non dar adito su polemiche inutili e stantie da pare di PD e M5S. Dobbiamo puntare alla stabilità e consolidare i risultati di queste elezioni. Ora chi raccogle meno polemiche vince.

Michele Rizzasays:

Sono senz’altro un bel passo avanti i sei impregni sottoscritti nell’assumere la candidatura. Oggi però, da eletto alla Camera dei Deputati, penso che debba farti carico del sostegno alle famiglie, in particolare a quelle famiglie che hanno più di due figli. Costoro, appena ne avranno la possibilità, spenderanno certamente quel di più che avranno ottenuto e provocheranno un concreto sostegno alla produzione, con vantaggio per le aziende, per i lavoratori e per il fisco.
Buon lavoro
Michele Rizza

aldo neirottisays:

Mi ricordo di un proverbio: “Non serve chiudere le stalle quando i buoi son scappati”. Proposte sagge le vostre, ma perché non avete fatto prima ciò che ora proponete come urgente? Ridurre le tasse non è facile, ridistribuirle con più equità è forse meno difficile, tutto sta a definire “equità” e convincere chi è tassato che è “equo”. Ma ridurre i costi, i privilegi, gli sprechi e i furti della politica è semplicissimo: perché vi siete ostinati a non farlo e votare massicciamente contro le poche proposte in tal senso? Siete stati così ciechi e sordi (non voglio offendere, ma direi imbecilli) da non accorgervi del grido che saliva da tutte le parti fino ai vostri ovattati scanni. Tutti, centrodestra e centrosinistra. Ora rischiate di essere spazzati via da Grillo che di quel grido ha fatto il suo cavallo di battaglia raccogliendo milioni di voti: temo proprio che ne vedrete delle brutte se non rinsavirete. Ma riconquistare la credibilità è difficile e ci vuole tempo, quel tempo che non avete più. Mi spiace per voi ma un altro proverbio dice: “chi è causa del suo mal, pianga sé stesso”. Purtroppo a piangere saranno anche milioni di Italiani che, lasciando forzatamente il lavoro, non hanno liquidazioni e pensioni come le vostre. PERCHE’ NON L’AVETE FATTO UN ANNO FA, QUANDO ANCORA C’ERA TEMPO?

Roberto Cecchisays:

Anche questa volta ho visto pochi rappresentanti di lista. Io ero solo in sei sezioni. Bisognerebbe organizzarsi meglio.

Alessandro Canovasays:

Personalmente ritengo che l’esito elettorale ci ha posti in una situazione privilegiata, nella quale ci è permesso di rimanere alla finestra ad osservare.
Dobbiamo far tesoro di questa posizione di privilegio e capire come e dove dobbiamo RINNOVARCI al fine di riconquistare la credibilità perduta da molti elettori. A mio avviso, ciò che ASSOLUTAMENTE non dobbiamo fare sono accordi con altre forze politiche al di fuori della nostra coalizione!

aldo neirottisays:

Mi ricordo di un proverbio: “Non serve chiudere le stalle quando i buoi son scappati”. Proposte sagge, ma perché non avete fatto prima ciò che ora proponete come urgente? Ridurre le tasse non è facile, ridistribuirle con più equità è forse meno difficile, tutto sta a definire “equità”. Ma ridurre i costi, i privilegi e gli sprechi della politica è semplicissimo: perché vi siete ostinati a non farlo e votare contro le poche proposte in tal senso? Tutti, centrodestra e centrosinistra. Siete stati così ciechi e sordi (non voglio offendere, ma direi imbecilli) da non accorgervi del grido che saliva da tutte le parti fino ai vostri ovattati scanni. Ora rischiate di essere spazzati via da Grillo che di quel grido ha fatto il suo cavallo di battaglia raccogliendo milioni di voti. Temo proprio che ne vedrete delle brutte se non rinsavirete. Ma riconquistare la credibilità è difficile e ci vuole tempo, quel tempo che non avete più. Mi spiace per voi ma un altro proverbio dice: “chi è causa del suo mal, pianga sé stesso”.?Purtroppo piangeranno anche milioni di Italiani che, usciti forzatamente dal lavoro, non hanno le vostre liquidazioni e le vostre pensioni.
PERCHE’ NON L’AVETE FATTO UN ANNO FA, QUANDO ANCORA C’ERA TEMPO?

aldo nicolosisays:

Dal mio punto di vista è necessario procedere secondo quanto detto e pubblicato nei manifesti elettorali dal Cavaliere: 1) Abolizione del finanziamento ai Partiti (Milano è piena di manifesti 2) Riduzione del numero di Parlamentari 3) Abolizione/Riduzione drastica del numero delle Provincie 4) Riduzione dei Consiglieri delle Giunte 5) Eliminazione dei benefit per ex Presidenti di Camera e Senato (stanze riservate, scorte, assistenti, auto blu) 6) Riduzione dei budget per Senato, Camera, Presidenza della Repubblica 7)Limite alla retribuzione dei Burocrati di Stato, con allineamento alla media dei Paesi Fondatori della CEE 8)Rilancio delle attività produttive del Paese

Mattia Ruffosays:

Invece di cantare alla (quasi) vittoria, perché non meditate sui MILIONI di voti persi? Perché non recitare un bel mea culpa sulle occasioni mancate? Perché non svecchiare il PdL con personaggi meno discussi? Perché aggrapparsi ancora a Berlusconi? E invece gli fate ancora quadrato intorno! Grande esempio di dirittura morale per i nostri giovani…

Lorenza Carmignani Gigliosays:

Facciamo governare i grillini con il PD e stiamo sulla riva del fiume….Altrimenti se facciamo un governissimo la prossima volta i grillini prenderanno più del 50%. Dobbiamo riuscire (ed in breve tempo) a far conoscere agli Italiani che i grillini non sono puri come dicono ed il PD invece degli interessi dell’Italia cura solo i suoi interessi

Lucio Maccapanisays:

Il PD si è montato la testa con l’esito delle primarie. Ma proprio la “scelta calata dall’altro” (tipica della cultura del PCI) doveva fare capire che Bersani, oltre il bacino storico (lo zoccolo duro, occhettiano) non poteva pescare e le elezioni si potevano vincere tranquillamente con i voti di quel sempliciotto di Giannino; fermo restando che era prevista o, quantomeno, prevedibile, l’affermazione elettorale del M5S. Tale movimento, oltre la novità, è il vero vincitore delle elezioni (non il PD), per cui gli si potrà anche lasciare la possibilità di formare il Governo, se proprio lo vuole, una volta fallito il tentativo del PD, come credo sia molto probabile: d’altro canto abbiamo avuto anche Monti, un noto economista che combinato enormi pasticci, contraddicendo la sua fama di professore (forse è solo un barone). Naturalmente con il M5S dovrà essere concordato un preciso programma di Governo: al primo sgarro al programma concordato, assumendo la dovuta responsabilità istituzionale, si deve togliere senza esitazione la fiducia e, magari,anche andare alle elezioni, senza paura del PD, se continua a mantenere quell’aria di sufficienza dalemiana: ha ragione Grillo (47 morto che parla). Ragionare, confrontarsi, parlare con M5S che, non solo ha intercettato il malessere serpeggiante, ma ha anche raccolto consensi di moderati, il bacino naturale del centro destra.

mariagraziasays:

Egregio sig. Neirotti recriminare su ciò che non è stato fatto oggi non serve più. A vederne delle brutte purtroppo non saranno solo i politici di lungo corso ma anche noi cittadini. Lei ha letto il programma del Movimento 5 stelle? No? Penso che come lei abbiano fatto molti di quelli che l’hanno votato per protesta al grido di: “Tutti a casa!”.Invito tutti quelli che l’hanno votato a leggerlo tutto fino in fondo e a chiedersi se lo condividono veramente.Certo le responsabilità sono un po’ di tutti, ma ora penso sia giunto il momento di guardare avanti, di stare saldi sulle nostre proposte, dimostrandosi disponibili a collaborale su quelle condivisibili anche dal PD (sempre che loro lo vogliano e non mettano sempre come prioritarie leggi contra personam come il conflitto d’interessi che sarà pur necessario a lor vedere, ma non preminente.)A noi il compito di portare a tutte le persone che incontriamo la Speranza che abbiamo incontrato e poi grazie a Dio la storia è nelle mani del Signore. Facciamo tutto come se Lui non ci fosse ma con la certezza che c’è. Buon lavoro all’on. Lupi e grazie per il suo impegno.

Giovanni Nervisays:

Buongiorno Sig. Lupi
Dalla piccola Svizzera dove abito deve ammettere che il risultato delle elezioni can un comico come porta bandiera non ci porta nessuna considerazione a noi italiani.
Il programma del Pdl é a mio avviso serio ma da troppi anni la politica italiana soffre a causa di una miriade di incompetenti o pistonati che si aggrappano alla poltrona senza nessuna considerazione al vero ruolo politico che dovrebbero assumere, sono troppi, costano troppo con al finale un risultato nullo. Allora ? Va per il comico….
Speriamo che una parte dei contestatori capiscano che il Pdl sarà la sola soluzione seria e moderna per mettere in atto la rivoluzione moderna di un governo ancora all’epoca del medio-evo. Tanti auguri e cordiali saluti.Jean Nervi

Grazie!
Maurizio

Grazie Mattia per il tuo commento. Il mia culpa è una cosa che faccio sempre ma penso positivo e ai milioni di voti che abbiamo recuperato rispetto alle previsioni.
Maurizio

E giusto Alessandro, ma non possiamo rimanere fermi perché abbiamo troppo cuore il bene del paese.
Maurizio

Sperando che la sinistra riesca a superare l’ideologia e l’odio. Noi ci siamo lo abbiamo detto e siamo pronti
Maurizio

Grazie Massimo continuiamo su questa strada insieme
Maurizio

Grazie a te Carla anche per il commento
Maurizio

Io penso che servano volti nuovi, con una credibilità da spendere, aperti al dialogo sui contenuti che siano utili da SUBITO per le famiglie e per il paese. La gente è con i riflettori sulla politica in attesa di vedere le prime mosse di tutti, anche il M5S deve dimostrare tutto. Non ci sono più schieramenti che tengano insieme il Governo, saranno le “proposte” concrete sulle quali il Governo (o le opposizioni) dovrà convincere il Parlamento. Il Parlamento è li proprio per discutere sui contenuti, negli ultimi tempi a “botte” di fiducia le leggi sono state “imposte” cosi come le “tasse”. Ora è il momento di fare politica nell’interesse del Paese, un paese più stanco e più povero che mai. Non penso che qualcuno dei tre schieramenti abbia “la soluzione” ai problemi del paese, ma forse è meglio così, perché una “nuova” soluzione potrebbe nascere dalla collaborazione degli uomini prima che dei partiti?

Il successo non è elettorale ma politico: il popolo della libertà è ancora una volta un’area moderata di centrodestra determinante
Maurizio

Marco Secchi (dergano)says:

Caro Maurizio
sicuramente è stata una grande vittoria, sopratutto per la nuova discesa in campo del presidente Berlusconi, adesso spero che l’intelligenza da parte dei due schieramenti prevalga sull’orgoglio e che possiate almeno fare le prime cose neccessarie. L’alleanza con il vero comico della situazione Grillo non mi sembra una cosa sensata, però……, spero anche che il prossimo presidente della Repubblica sia una persona con la testa assolutamente NO a Dario Fò.
Buon Lavoro Marco Secchi

MARIO PUOPOLOsays:

PURTROPPO BERSANI NON VUOLE MOLLARE LA SEDIA E HA FATTO DI TUTTO PER “SILURARE” RENZI CHE INVECE E’ UN PERSONAGGIO NUOVO E VALIDO ANCHE SE, CON L’IPOCRISIA TIPICA DELLA SINISTRA DICE CHE NON E’ VERO. ORA, NON VEDO ALTERNATIVA ALCUNA AD UN GOVERNO DEL PD INSIEME A GRILLO.
NON PERMETTIAMO UN ALTRO GOVERNO TECNICO PER CARITA’ COME QUELLO DI MONTI CHE HA PENSATO SOLO ALLE BANCHE E AL DIAVOLO I CITTADINI E LE IMPRESE.
ALTRIMENTI SE LORO NON SI METTONO D’ACCORDO FATE GOVERNARE A NOI CITTADINI DIRETTAMENTE DAL WEB, DALL’IPHONE, NON POSSIAMO ESSERE DIRETTAMENTE COLLEGATI AL NUMERO DI TESSERA ELETTORALE (COL TELEFONINO APPUNTO REGOLARMENTE REGISTRATO UNA VOLTA SOLA CON LA TESSERA ELETTORALE) E VOTARE GIORNALMENTE CIO’ CHE VOGLIAMO COME PROVVEDIMENTI E LEGGI?
LA PRIMA COSA CHE VOTEREI SAPETE QUAL’E’? CONGELARE TUTTE LE BUONUSCITE DA DARE AI PERSONAGGI USCENTI, VITALIZI, PENSIONI, E QUANT’ALTRO A TUTTI DI OGNI COLORE, PARTITO, E POSIZIONE NON IMPORTA…..!!! PERMETTETE A NOI CITTADINI DI INTERVENIRE DIRETTAMENTE E VOTARE I PROVVEDIMENTI E LE LEGGI ALL’ORDINE DEL GIORNO. GRILLO E GLI ALTRI DEVONO SOLO CONTROLLARE CHE SIA TUTTO REGOLARE E CHE SIA APPLICATO QUANTO E’ STATO VOTATO DAI CITTADINI. IL TUTTO SI PUO’ FARE PRENDENDO SOLO 1000 EURO AL MESE E NIENT’ALTRO…..NON SERVONO MILIONATE DI EURO DA DARE AI POLITICI E NON SERVONO MIGLIAIA DI PERSONE MA BASTANO POCHI RAPPRESENTANTI CHE SI ALTERNANO AL MASSIMO OGNI 2 ANNI E NON DEVONO RESTARE LI’ PER TRENT’ANNI….., SCUSATE SE MI PERMETTO MA VI SEMBRA GIUSTO CHE UNO LAVORA 40 ANNI, MAGARI IN MINIERA, E PRENDE 1000 EURO E VOI INVECE……?!!!!!!! MASSARO TIZIANA

aldo neirottisays:

Gentile Signora, ho letto tutto il programma di Grillo: l’ho trovato ricco d’idee utopistiche e spesso, a mio avviso, sballate; certo non l’ho votato. Ho letto attentamente anche i programmi degli altri partiti, del PDL in particolare: prometteva belle cose che, però, avrebbero potuto esser fatte prima. Fin dai tempi di Malagodi, ho sempre votato per una destra moderata, e anche stavolta l’ho fatto, seppure nel timore che sarebbe stato inutile per una vittoria impossibile.
Ora esprimo il rammarico per ciò che avrebbe potuto essere se solo i politici per i quali ho sempre votato avessero aperto gli occhi per tempo. Per restare in tema di proverbi, acqua passata non macina più, inutile piangere per il latte versato. So bene che è ora di tirarsi su le maniche, e lo faremo. Mi fa solo rabbia sapere che faremo molta più fatica di quanta ne avremmo fatta se si fosse cominciato prima.

davide cantamessesays:

Caro Maurizio, ti ringrazio di essere venuto a Bergamo per chiudere la campagna elettorale, effettivamete quello che è successo ha dell’incredibile, il PDL non solo è sopravissuto ai risultati dell’elezioni ma addirittura siamo una delle forze politiche più votate..questo grazie a persone come te.
Bisogna rispondere però a questo grido di aiuto del popolo!
Bisogna cercare il dialogo con le altre forze che hanno a cuore la persona, anche fra il PD, essere promotori di un governo che vada oltre gli interessi politici le palizzate fra i partiti almeno quelli tradizionali! Dai grillini non penso che si ottenga qualcosa di costruttivo.

Stefano Antonellisays:

Innanzitutto grazie per l’impegno che ci avete messo in questa difficile campagna elettorale. Ora credo che ci debba essere l’impegno per ridurre i costi della politica ( e dello Stato in generale), per ridare slancio all’economia riducendo le tasse e rimettendo mano alle terrificanti riforme Fornero ( pensioni e lavoro), ritornando a logiche di equita’,flessibilita’,semplicita’, garanzia di entrata per i giovani. Serve aiutare l’Europa a capire che l’unione debba diventare politica, economica e fiscale e non solo finanziarie e che il bene comune deve ritornare centrale ( non solo il bene della Germania).
Il partito dev’essere snello, democratico, giovane..,la partecipazione deve crescere, Meloni e Crosetto vanno recuperati subito perche’ sono due risorse.Persone come lei o Mara Carfagna sono state fondamentali ( insieme ad Angelino Alfano ovviamente) in campagna elettorale per far capire che dietro a Berlusconi c’e’ molta sostanza, c’e’ serieta’, ci sono idee, ci sono persone vere.
Bisogna fare il passo successivo : abbandonare i personaggi alla Verdini che non danno una bella immagine al partito e ripartire da questo bel 30 per cento di elettori. Portare il nuovo PdL con Silvio Berlusconi come mentore alla modernita’ sara’ una grande sfida, probabilmente di successo

sergio rhosays:

Buonasera Lupi, bene, come esempio, il dimezzamento e relativi emolumenti dei parlamentari anche se il risparmio annuale è poca cosa rispetto al bisogno.Perchè non si riesce ha ridurre la spesa pubblica del 2%? 16 mil.(4Imu)Perchè non si riesce ad eliminare la piaga dell’evasione fiscale? 120 mil.Nonostante i buoni risultati non cala mai.Bene la diminuzione delle tasse per i cittadini ed il costo del lavoro per gli imprenditori, solo facendo circolare più soldi si può sperare in una graduale ripresa.Male la giustizia perchè si parla sempre e solo del Presidente INGIUSTAMENTE attaccato da Pm, ma Lupi ci sono milioni di cittadini ONESTI che reclamano giustizia(civile).Sanità, sicurezza, innovazione, scuola….buon lavoro. Con stima
Sergio Rho
Ps. per favore non alleatevi col Pd

stefano Asei contesays:

Questo mi fa piacere, però ci vorrà ben altro per andare avanti.
Grazie per la risposta.
saluti

bruno ronziosays:

Forza ,andate avanti cosi’ .Ma permettetemi di dire:
Ricordatevi le promesse .

pippo giuseppesays:

Maurizio intanto grazie per le informazioni di prima mano che ci fornisci.Non cadere nella trappola di grillo e’ la prima cosa da evitare,che sia il pd a metterselo alleato,tanto sappiamo tutti che ne grillo cedera’ sulle sue richieste,ne tantomeno accettara’ di votare il programma del pd.Cosa fare? aspettare sulla riva che scorra il ‘cadavere’ di bersani e di tutto il pd.E stai certo che non si dovra’ aspettare troppo. pippogiuseppe

E’ legittimo che il PD sia incaricato a formare il nuovo governo. Faccia quello che vuole con le alleanze ma non si cada nella trappola di fare un governissimo con il PDL. Che Bersani si cerchi la sua maggioranza. Non accetate presidenze di Camera o Senato; a primavera 2014 riandiamo a votare.

francesco michelettisays:

e l’IMU ??? cosa ne dice di rimborsarla ai fedelissimi ??
giusto per per far vedere ai rossi che si faceva sul serio.
(poi magari ci impegnamo a girarla ai bambini colpiti da leucemia ed in cura presso la Città della Speranza di Padova che ha dovuto pagare 89000 euro di IMU)
Saluti

Rinaldo Sorgentisays:

Ancora una volta, Berluscono è stato super e, per poco, non siamo riusciti a fare la maggioranza. Inutile pensare al vero riconteggio, vero???
Comunque, si potrebbe anche dire che: “… non tutto il male vien per nuocere” e quindi questa potrebbe essere un’ottima occasione per fare un “governo di unità” per un periodo prefissato: 18-24 mesi, durante il quale fare le cose minime assolute che il Paese si aspetta SUBITO, per uscire dalla grave situazione economica in cui ci siamo cacciati.
Tra queste cose:
– Cancellazione IMU 1° Casa (che ora vogliono anche M5S);
– Ripristino Legge 2006 per: riduzione parlamentari e rimborsi elettorali; vincolo di mandato (perchè è miserevole che i parlamentari eletti migrino per confenienza loro) e combinino quello che ha combinato Fini e compagni suoi.
– Riduzione immediata IRPEF (almeno 1% anno) e riduzione IRAP (fino ad eliminarla sul lavoro dipendente).
– Riduzione cuneo fiscale sul lavoro;
– Cancellazione previsto aumento IVA;
– Esenzione tasse e contributi su nuovi assunti per min. 3 anni;
– Due aliquote IRPEF: 23% & 33% sopra 50.000 Euro.
– Riforma Giustizia, con tempi certi procedimenti civili (max. 3 anni) e penali (max. 5 anni); divisione delle carriere. Riduzione arretrati giudiziari, con amnistia per procedimenti avviati da più di 5 anni e non conclusi, per pene fino a (importo???) e (durata ???).
– Detassazione su nuove imprese per primi 3 anni attività.
– Strategia energetica Nazionale, con obiettivi diversificazione ed equilibrio “Mix delle Fonti” per produzione elettricità, da allineare a Media Ue27 (per portare il costo elettricità in linea con la media Ue, per sostenere la competitività Paese).
Sembrano già troppi, ma se ci si ragiona non con la solita ideologia e contrapposizione inutile, sono tutte cose che si POSSONO FARE nell’arco temporale indicato.
– Un Presidente della Repubblica finalmente di stampo LIBERALE, dopo 3 di sinistra consecutivi!!!
E’ chiedere troppo?
Se lo chiedete al 90% dei cittadini direbbero certamente di No, Anzi!
Buon lavoro.

Cesare Pelucchisays:

Ritengo che bisognerà lasciare governare il PD con Grillo, anche se per il Paese sarà un grosso rischio. Rimaniamo alla finestra, vediamo cosa combinano e poi potremmo presentarci come l’unica forza affidabile per rimettere in sesto l’Italia.Spesso sedersi sulla sponda del fiume…. ad aspettare, da risultati interessanti!

Sergio Bruschisays:

Caro Maurizio , io non ho niente da commentare , mi piace moltissimo il programma di Silvio Berlusconi. Andate avanti così ….

Severino Giovanninisays:

la gente vuole subito i tagli finanziamento pubblico ai partiti,dimezzamento dei parlamentari,taglio metà dello stipendio il calo delle tasse e lavoro

GIORGIO MONTIsays:

Chiunque si assuma la responsabilità di governare deve obbedire al chiaro messaggio del Popolo:1)trovare una intesa con gli altri partiti per produrre una nuova legge elettorale. 2)ridurre i costi della politica sia riducendo gli stipendi ed gli assurdi benfits dei parlamentari che dovrebbero partecipare ai sacrifici della Nazione, sia riducendo drasticamente le sovvenzioni pubbliche ai partiti con i “vergognosi” rimborsi elettorali introdotti per aggirare una chiara indicazione della Nazione espressa con il referendum (eventualmente rimborsare solo le spese effettivamente sostenute e documentate.3)Riduzione del numero esorbitante, inutile, parassitario e spesso improduttivo dei parlamentari (quanti di loro frequentano solo raramente il Parlamento continuando le proprie attività e aspettando a casa loro un profumato ed immeritato stipendio!). Ho firmato anche io il patto del Parlamentare: voi che a Roma ci siete fate di tutto per farlo realizzare!

Franco Melettisays:

Condivido in pieno il programma di Berlusconi. Andate avanti così!

Domenico Carrerisays:

Maurizio sono d’accordo con le tue parole riguardo la responsabilità del Pd di fare una proposta; ma noi dobbiamo battere continuamente sui punti della campagna elettorale: Riforme Riforme Riforme e soprattutto: economia liberale, giustizia, Costituzione!!!! Forza Italia e auguri.

luigi tencasays:

C’è spazio per spiazzarli.Creare un gioverno ombra che lavori.Proporre un vasto programma di riforme dello Stato, concepite e progettate dalla a alla zeta: un Ufficio dela Uscite che controlli le spese e le opere di ogni ente per appropriatezza, necessità, economicità e realizzazione delle opere. Raccolta di ogni tipo di costo dalla cancelleria al personale: confronto e fissare valori standard al ribasso.Fissare obiettivi di spesa e rimuovere chi esce.Sei mesi di sanatoria sui malfunzionamenti: falsi invalidi, sforamenti, inefficiena di PA, poi a casa i responsabili, radiati i medici.Sicurezza: ripristino controllo territoriale, via gli extra senza lavoro, stringere le viti e fare prevenzione, rubano ovunque, nelle case nei cimiteri: siamo allo sbando. E poi mi spiace dirlo, ma si copi da chi vca meglio: è la Germania, è la Francia, è la Danimarca? Copiare, perché siamo privi di ogni schema organizzativo pubblico: siamo alla frutta. Sanità: libera professione per i medici a iosa, ma solo se contengono la coda delle attese di 20 giori, altrimenti lavorano solo per il SSN. Però le soluzioni e le riforme devono essere studiate e impostate dalla A alla Z, non con parole su parole o leggi vaghe.
Anche i giudici, svecchiare, assumere giovani avvocati formati e affrontare le cuase civili o penali più lievi: comunque a tutti i giudici dare carichi di lavoro, perchè il lavoro non è solo tutelato dalla Costituzione, va fatto e alacremente. Questo va salvagurdato dai nullisti. Mi fermo qui. Ciao

Elena Manzoni di Chioscasays:

Io credo che la cosa più urgente di tutte sia uscire dall’euro, fare una lira “pesante” pari a mezzo euro,
NON pagare il debito, o per lo meno togliere qualsiasi interesse passato , tanto più gli interessi sugli interessi: questi ci imprestano i soldi nostri, e poi ci chiedono gli interessi! E fanno anche gli arroganti. Meno Europa, più Italia, deve essere il nostro grido… Ed entrare nel terzo mercato, dove le banche italiane investono, invece di aiutare le nostre aziende.

giuseppe splendidosays:

Preg.mo On.le,
– fate ripartire l’edilizia eliminando l’IMU sulla prima casa e riducendola sulla seconda casa;
– eliminate gli enti inutili;
– tetto alle pensioni d’oro (max 6.000 euro);
– riducete i vitalizi del 50% se si riceve già un’altra pensione;
– eliminare tutti i gettoni di presenza nella Pubblica Amministrazione, vero scandalo, come propone Maroni;
– riforma fiscale, aliquote al 23% e 33% e le risorse possono arrivare da un condono tombale;
– favorire il TURISMO;
– eliminare le province.

Massimo.Gsays:

Caro Maurizio,io la situazione la vedo molto molto male,i sinistronzi non vogliono fare un governo con noi,solo per il loro maledetto orgoglio,hanno la segatura in testa,il paese se n’è andato a puttane e loro
Insistono ancora con grillo,sono solo dei miserabili,era l’ultima occasione
per poter salvare la nostra Italia,al massimo 3 mesi e vedremo le scene
che abbiamo visto in Grecia,con relativi assalti ai supermercati e svuotamento delle banche,forse aspettano un altro Mussolini?,mi auguro
proprio di no.

vittorino bocchisays:

Sono contento per il risultato, ma :
1 insistere a oltranza sul governo pd-pdl, così che Bersani sia lui eventualmente a rifiutare.
2 evitare ASSOLUTAMENTE la manifestazione del 24 marzo contro i magistrati, perchè anche se alcuni magistrati hanno torto, il rischio è un muro contro muro che non serve, soprattuto al Pdl.
3 far esporre di più Alfano e Lupi e un po’ meno Berlusconi.

Renato Marangonsays:

Adesso andiamo dinuovo alle elezioni cosi Grillo prende il 55% di consensi in più….

Mi bastano attuate le 6 intenzioni del patto del parlamentare.

Giuseppe Bonapacesays:

Intanto complimenti al magnifico e grande Berlusconi; per quanto riguarda il futuro governo a mio avviso si potrebbe
arrivare ad un governo con appoggio PDL e PD per le questioni più importanti e dopo un anno massimo due andare alle elezioni con una nuova legge elettorale. AUGURISSIMI.

PIETRO CLEMENSIsays:

Gentilissimo Onorevole,
è stato un grande successo ma vista la situazione in cui si ritrova il paese, deve prevalere il senso di responsabilità di tutti i partiti per il bene di tutti.
Cordiali saluti.

anna borriellosays:

Sono convinta che il programma del PDL è l’unico che può farci uscire da questo incubo.Le chiedo e la esorto di metterlo in pratica in qualsiasi modo. Il governo che si formerà sarà con pd e m5s durerà poco.Bisogna cambiare assolutamente la legge elettorale.Poi si vedrà alle prossime elezioni chi vincerà.Per sempre con Berlusconi presidente.Lunga vita al presidente!

VALTER TOMASINIsays:

A MIO PARERE I TEMI DA ISCRIVERE IN AGENDA CON PRIORITA’ SONO :
SOLUZIONE AL PROBLEMA ESODATI
RIDURRE IL COSTO DEI SERVIZI MEDIANTE LE LIBERALIZZIONE DEI SERVIZI
FISCALITA’ AGEVOLATA PER FAVORIRE L’ASSUNZIONE DEDI GIOVANI
INTRODUZIONE DI UNA ALIQUOTA FISSA SU STIPENDI E COMPENSI DI AMMINISTRATORI AL DI SOPRA DI 150.000 EUR ANNUI PER LA COSTITUZIONE DI UN FONDO DI SOLIDARIETA’
AUMENTARE L’ALIQUOTA DI PRELIEVO SULLE TRANSAZIONI DI COMPRAVENDIDA FINANZIARIE

franca raggisays:

On.Lupi: mi collego al commento di Lorenza Carmignani….x chè lo condivido in pieno…accettare qualcosa …semplicemente x spirito di patria….meglio NO! chi ha vinto governi e decida come ….in Parlamento il PDL stia in “guardia” senza fare ostruzionismi se una proposta è buona votatela…..il rischio di trovarci un Capo di Stato di nome Prodi o Fo’ non mi fa dormire, su questo tenete duro….su l’eventualità di andare a Roma x difendere il nostro Presidente e la libertà di ognuno di noi è giusto…quindi tutti a Roma!…

Salvatore Russellosays:

Ogni futuro ragionamento di tutte le forze politiche deve partire da una seria riforma elettorale (subito) che garantisca equilibrio e coerenza con le espressioni di voto dei cittadini e, soprattutto, governabilità … e poi tutto il resto:
– abbattimento dei costi della politica;
– annullamento del finanziamento pubblico ai partiti;
– azzeramento dei rimborsi spese ai politici e ai gruppi parlamentari (di qualsiasi genere e natura e genere) e conseguente revisione dei compensi ai parlamentari (unici e omnicomprensivi);
– drastica riduzione della pressione fiscale;
– aumento dei miseri stipendi degli insegnanti, adeguandoli ai livelli dei paesi europei, come Germania e Francia;
– Abolizione dell’IMU sulla prima casa (non di lusso);
– Abrogazione della riforma Fornero sulle pensioni e sull’età pensionabile;
– Abolizione dei vitalizi e drastica riduzione degli stipendi abnormi ai Superdirigenti pubblici e delle pensioni d’oro (non giustificate da un corrispettivo versamento contributivo durante il periodo di lavoro);
ecc. ecc. ecc.

Bertozzo Giancarlosays:

Facilitare l’ascesa di Renzi al posto di Bersani per poi formare un governissimo PD/PDL il quale sarà chiamato ad approvare i più importanti ed urgenti punti del programma. POI NUOVAMENTE AL VOTO.

Rocco Mastrocola - Pescarasays:

Caro Maurizio… e se smettessimo di parlare degli altri per comportarci come lo scalpellino che lavorava per costruire una cattedrale (lo dicevi a Pescara). Il programma di Luigi Tenca sembra eccellente e ricorda il metodo organizzativo del BBZ – BUDGET BASE ZERO che obbliga a ripartire da zero per buttare tutto il superfluo, sperperi e sprechi spaventosi – lo hanno applicato in Belgio. Aggiungo che per il finanziamento (rimborso) ai partiti, continuo a considerarvi TUTTI TRADITORI DELLA COSTITUZIONE, Art. 1 comma 2 – la sovranità appartiene al popolo. Il Referendum ha introdotto il divorzio, ha fatto chiudere una centrala nucleare che era quasi alla fine, ma non è riuscito a far applicare la RESPONSABILITA’ personale dei magistrati e l’aborrito rimborso. E poi, con una disoccupazione di 3 milioni di parsone e debito pubblico al 127%… ma pensate che alla gente interessi la legge elettorale, piuttosto che interventi immediati per l’economia? Con questa politica A MIA FIGLIA piacerebbe il ritorno di Vittorio Emanuele II che costava molto ma molto di meno ed è riuscito a fare l’Italia. Cari saluti – Rocco

Ugo Lunardisays:

Scenari possibili/auspicabili (prima possibile):
1. Governo Bersani (‘sostenuto’ da M5S)
2. Caduta del governo (da parte di M5S)
3. Coalizione responsabile di legislatura PDL-Monti-PD

Rocco Mastrocola - Pescara - SCALPELLINO CHE costruisce una cattedralesays:

Caro Maurizio, al programma del PDL aggiungerei la proposta di modifica dell’art. 90 della “decantata” Costituzione, che rende il Presidente della Repubblica NON RESPONSABILE DEGLI ATTI COMPIUTI NELL’ESERCIZIO DELLE SUE FUNZIONI (quante proposte ha bloccato al precedente governo non tecnico). Oltre ad una spaventosa riduzione dei costi – Con stima, Rocco

Gabriele Brambillasays:

oltre ai 4 punti che avete enunciato potreste (credo siano punti in comune fra i due schieramenti):
– sulla scuola cominciare a inserire il sistema di valutazione che propone il PD (solo il sistema di valutazione, così si comincia, non le altre cose che propongono)
– trovare forme per agevolare il no-profit e risolvere la questione IMU (che non so a che punto sia rimasta…e come intenti questo non dovrebbe stonare con il loro programma)
– Bonanni ha recentemente esposto un manifesto per sistemare il federalismo. Su questo, con cautela, potreste lavorare insieme.

pino angelillosays:

Giusta la soddisfazione per il forte recupero di consensi rispetto all’inizio della campagna elettorale, ma non bisogna dimenticare i tantissimi voti (milioni ?) persi rispetto al 2008.
Se non ci si interroga sulle ragioni, tornando a dialogare con la base del proprio elettorato, l’astensionismo e/o il voto di protesta continueranno a crescere.
In attesa che chi oggi ha il pallino in mano proponga “il suo gioco”, sarebbe controproducente stare a guardare/aspettare cosa produrranno le alchimie politiche di questa stagione. La conseguenza inevitabile sarà che la distanza tra rappresentanti e rappresentati continuerà ad aumentare.
E’ impensabile che il PDL elabori Proposte Di Legge di iniziativa popolare dopo aver ascoltato le richieste della propria base elettorale?
E questo prescinde dal ruolo che si troverà a svolgere in questa legislatura (maggioranza, opposizione, governo tecnico, governo di salvezza nazionale, ecc…….).

rosa tangarisays:

Il popolo della libertà ha tenuto grazie alla capacità di Silvio Berlusconi alla sua tenacia con cui ha esposto il programma politico.Ora si deve pensare al nuovo soggetto politico vicino alla gente dare esempi di onestà di voglia vera di cambiare questa politica per non lasciarsi sopraffare
da un comico che tanti torti non ha.I miei figli dal voto al centro destra questa volta hanno preferito Grillo come segno profondo di protesta.Auguri Italia c’è tanto bisogno…

FRANCO FIASCHIsays:

Io proverei a proporre un’astensione, alla fiducia al governo PD per renderlo libero, con l’intesa di realizzare le proposte che hai enunciato. Poi, per evitare compromessi negativi, proseguire con l’astensione ai provvedimenti necessari per il bene del paese. Realizzati questi o cambia il vento al PD oppure oposizione e nuove elezioni.

Massimo Schintusays:

Per me la prima cosa da fare è l’eliminazione del senato della repubblica o per lo meno attribuirgli competenze diverse da quelle della camera dei deputati in modo che non abbia più a verificarsi situazioni del genere.
Se andiamo a vedere la storia dei nostri ultimi 60 anni i governi sono caduti in quanto hanno perso la maggioranza in una delle due camere e questo ricordiamo che è possibile anche in presenza di una legge elettorale con premio di maggioranza.

Tullio Portasays:

COMPLIMENTI PER LA RIELEZIONE. Quel che occorre fare è prepararci per le prossime elezioni tra sei mesi o giù di lì.
Dobbiamo, a mio parere ovviamente, cercare di copiare l’avversario per prendere più voti e cioè creare una rete di “Ritrovi del PDL” in corrispondenza delle zone di Milano. Negli stessi i simpatizzanti potranno trascorrere il tempo libero anche prendendo un caffè o giocando a carte o al biliardo o organizzando aperitivi e via dicendo. Ovviamente si parlerà di politica e ci si organizzerà opportunamente per varie attività. Nasceranno così amicizie, si creerà spirito di corpo. I comunisti sono pieni di attivisti e fra di loro si sentono una squadra proprio per il loro tipo di organizzazione.L’ho potuto constatare durante le votazioni mentre facevo il rappresentante di lista,presidenti e scrutatori delle sezioni erano tutti del Pd, io ero l’unico del PDL in tutto il seggio elettorale!!!
Secondo, dobbiamo “scendere” in piazza molto ma molto più spesso. Anche durante le manifestazioni ci si carica e soprattutto ci si sente più forti. Queste sono ultimamente mancate, se Silvio è stato costretto fra quattro mura bè, non è così per te o per il nostro segretario Alfano.
Non mi è piaciuto molto il discorso di Silvio, sembrava che cercasse un governo di grande coalizione con il PD. Questa cosa mi lascia allibito, è tanto bravo Berlusconi nella lotta e nella proposta politica, ma troppo propenso al compromesso con tutti, anche con chi gli sputa addosso.
Quando viene impedito di svolgere il programma per cui si viene eletti occorre scendere in piazza e dimettersi. Sarà sicuramente rieletto. Comunque alla manifestazione di Roma, ma la farei anche a Milano, il 23 marzo ci sarò.
Ora da fare non resta che continuare a battere sul nostro programma, quello sul volantino è perfetto e sono quasi tutte le cose che dice di volere anche Grillo. E’ quello su cui dobbiamo battere nelle piazze, oltre alle Malefatte del PD, ma perchè on abbiamo calcato la mano sulla commistione comunista con la banca dei siena durante la campgna per le elezioni?
Sono disposto, in zona otto a Milano a darmi da fare se, caro Lupi, credi che sia fattibile la mia idea sui nostri circoli.
Saluti a TUTTI Tullio

Anna Romolottisays:

situazione certamente allarmante.O ci armiamo, ma non è opportuno, o lavoriamo di proposte che stanno davvero a cuore alla gente e le realizziamo con chi ci sta.Quei bischeri che odiano Berlusconi oltre alla segatura in testa avranno pure un qualche barlume remoto di intelletto..almeno qualcuno..bene,lavoriamo con quel qualcuno!Subito legge elettorale,riduzione tasse per famiglie e imprese, riduzione spesa pubblica a cominciare dalla politica e soprattutto inchiodare la magistratura onnipotente! Grazie per avere retto anche questa volta, non abbandonate il popolo che vi ha dato fiducia nelle mani degli aguzzini e neppure in quelle dei folli .Vogliamo tornare a stare bene.

Giovanni Biancosays:

Attenzione che il PD vuole cambiare la legge elettorale e di conseguenza altre leggi che Berlusconi a sempre evitato per spianare la strada alla discesa in campo di Renzi, per fare in modo di intercettare tutti quei voti che il PDL ha perso in questa tornata elettorale.

Marco da Sesto Fiorentinosays:

On. Lupi, governabilità, giusto….è chiaro che se gli altri eletti pensano già alle prossime elezioni non si potrà mai giungere ad una governabilità…naturalmente spero di sbagliarmi…e spero anche che alla fine non si perda solo tempo….

Lucio Di Legamisays:

Berlusconi DEVE denunciare per calunnia De Gregorio, non ci sono santi … prima lo fa meglio è.

Diamo ai sinistri quello che vogliono – meno la presidenza della repubblica (ci mancherebbe, dopo i biechi Scalfaro, Ciampi, Napolitano) e il Coreper (che è stata guidata da un lupo che sorvegliava gli agnelli) – in cambio di:
1) un’immediata modifica della Costituzione in un sistema sostanzialmente monocamerale, la riduzione dei poteri del Consiglio superiore della magistratura e la definizione di quelli dell’Anm;
2) la separazione delle carriere dei giudici;
3) l’abolizione dell’Imu sulla prima casa e la sua totale devoluzione ai comuni su cui si trovano i beni immobili;
4) la progressiva riduzione dell’Irap:
5) lo sblocco dell’adeguamento delle pensioni costo della vita per i primi 60mila euri netti annui (il resto bloccato);
6) la modifica del sistema della nomina di presidenti e scrutatori dei seggi, arcaica ed esposta a brogli nelle zone dove i sinistri sono dominanti.
Dott. Enrico Francot
Psicanalista junghiano
)

Andrea Spallasays:

Caro Presidente,
anche se siamo arrivati nel Lazio secondi con Storace, alla Regione ci sarà il confronto.
Lavorando nella sanità, prima di tutto rivalutare gli ospedali pubblici ed assistenza agli anziani, con strutture efficienti.
L’esempio della chiusura dell’ospedale S. Giacomo a Roma, dopo aver speso i soldi pubblici nella ristrutturazione dello stesso circa 5 milioni di euro, non ha fatto una buona impressione ai cittadini nei confronti della Polverini.
Ci vuole più controllo nelle spesa negli acquisti, con una centrale unica, che fissi dei tetti, così possono lavorare tutte le aziende rispettando il prezzo imposto.
Le gare sono dei fallimenti.
Avere dei mutui più elastici, l’edilizia è ferma con drammatiche conseguenze nell’occupazione.
Guardi il mio caso, ancora aspetto un mutuo dopo 18 mesi, ho già dato l’anticipo.
Queste sono le mie proposte.
Un abbraccio.
Dr. Andrea

Silvio Mazzolenisays:

Ho votato PDL e ne sono fiero .Mettiamo in opera le riforme l’idea di continuare con un governo tecnico è da valutare attentamente dove c’e imbroglio .Aspettare il passo falso della sinistra con garganella traballante e con umiltà ascoltare quello che propone grillo con un filtro

Re Tulliosays:

Mi è difficile dire cosa fare oggi quando non esiste la possibilità di un governo che governi. Accordi con PD? NO, troppa la differenza di ideologia e moralità. Accordi con Grillo?. No quello di Grillo è solo un movimento di protesta distruttiva. Allora che fare? Non lo so. Parlare di programmi senza un governo e senza sapere come finirà è quasi impossibile salvo approvare in pieno il programma esposto da Berlusconi.
Prodi come Presidente della Repubblica??? Mi vergognerei di essere Italiano!!!!

loredana cecconisays:

oltre ai tagli alla politica (ed è per questo che molti nostri ex elettori che io conosco personalmente e che purtroppo non sono riuscita a convincere a ridarci il voto hanno votato grillo) bisognerebbe sanare l’ingiustizia dell’imu per le persone ricoverate in casa di riposo. a casalpusterlengo ci sono un centinaio di persone ricoverate in casa di riposo e che hanno dovuto pagare l’imu come seconda casa. le case non sono affittate, ma il comune dice che il regolamento tarsu obbliga al pagamento???????

Caro Maurizio, sono pienamente d’accordo con il tuo pensiero. Vorrei aggiungere che fra le cose inutili da eliminare devono esserci anche le Comunità Montane. Ho il dente avvelenato con Giannino che ci ha sottratto i voti che ci avrebbero permesso di vincere alla Camera, ma sono estremamente felice per la “trombatura” di personaggi come Fini, Bocchino, Di Pietro, Ingroia e Soci. Ora tocca ad altri formare un Governo e noi dobbiamo votare a favore di ogni provvedimento in sintonia con il nostro programma, da chiunque venga proposto. Facciamo quelle poche cose che ci rimettano in carreggiata e torniamo presto al voto, possibilmente accorpandole alle prossime Europee. Ciao. Gualtiero

Leonilde Fantinisays:

1 – Alleggerire di onorevoli e senatori Camera e Senato
2 – Rinforzo pattugliamento strade delle grandi città
contro criminalità
3 – sgravi fiscali per imprese che assumono
4 – Sanità pubblica più competitiva
5 – aiuto ai pensionati disabili

Le cose da fare sono poche ma determinanti, se però sono finalizzate all’obiettivo: cambiare il modo di fare politica, di coinvolgere chi ha volgia di mettersi in gioco, con onestà ed umiltà. I moderati sono tanti, hanno votato il PDL, la Lega, Grillo, Monti, devono essere uniti, e per farlo devono sentire l’aria di libera concorrenza in tutto, nel dire e nel fare…… questo modo di fare politica e di amministrare lega e blocca tutti e tutto… nella vita sociale, nel lavoro, nella cultura… ecc…. Si chiede l’esperienza, ma spesso la richiesta è fatta per dire no a qualcuno, o a tutti quelli che non vanno bene…. e poi l’esperienza per le cose nuove non ce la nessuno…. se non non sarebbero nuove. Quindi fare le cose tecniche: legge elettorale, e puntellare l’economia, per il resto: riforma dello stato, delle istituzioni ecc. è meglio che la faranno quelli nuovi, dopo le prossime elezioni!

Salvatore Tortorellisays:

secondo me le elezioni non le ha vinte nessuno,quindi PD,PDL,M5S..DEVONO FORMARE UN GOVERNO CHE DIA PARI POTERE A LE TRA FORZE POLITICHE E FACCIA SENZA PERDERE TEMPO QUESTE DIECI COSE
1-Legge elettorale
2-Meno tasse famiglie e imprese
3-Riduzione dei parlamentari(dalla prossima legislatura)
4-Eliminare il finanziamento ai partiti
5-Abolire le province
6-Accorpare i Comuni sotto i 10.000 Abitanti
7-eliminare il bicameralismo perfetto
8-eliminare ENTI INUTILI(dalla prossima legislatura)
9-Nessun funzionario,dirigente,magistrato,politico o pensionato dello stato può percepire più di 5000.00 EURO al mese.. fino a quando termina l’emergenza
10-tornare a elezioni nel 2014 insieme alle EUROPEE
SE NON SI FA SUBITO QUESTO ALLE PROSSIME ELEZIONI IL M5S. ARRIVERA AL 70% DI CONSENSO

Molto d’accordo con te Salvatore sulla conclusione. Ma queste cose dobbimao farle per il Paese non per altri motivi
Maurizio

Sandro Bellisays:

La coalizion PD-SEL che ha preso più voti,deve farsi carico di governare , è ora che passino all’azione e quindi e la smettano di criticare chi ha fatto o fa.Il nostro partito deve tuttavia proporre e sostenere i 6 punti SOTTOSCRITTI DAI CANDIDATI ED ATTUARE QUINDI I 23 PUNTI DEL PROGRAMMA. Senza togliere i meriti e sminuire il carisca del nostro presidente,Il nostro partito deve al più presto individuare figure energiche capaci di raccogliere nuovamente consensi e quindi per rilanciare la politica di base del PDL

Grazie Sandro per il tuo commento
Maurizio

Giusto Gualtiero e lo dobbiamo fare non per un progetto politico ma perchè vogliamo il bene del Paese
Maurizio

Ma l’Italia non si può permettere uno stallo così grave. Per il bene di tutti dobbiamo fare passi di avvicinamento reciproco con chi ha vinto per pochi voti le elezioni.
Maurizio

Grazie Andrea per le proposte
Maurizio

Grazie Enrico
Maurizio

Grazie Anna, non lo faremo
Maurizio

Grazie Ugo. E tu quale ti auguri?
Maurizio

adelspasays:

Io sono convinta che il PDL non è Silvio Berlusconi, anche se lo stimo come leader, dovrebbero però venire fuori di più le persone del partito che meglio esprimono il programma e che sono meno ricattabili. Si deve vedere di più insomma il lavoro di costruzione che c’è alla base e meno le notizie schok, soprattutto in questo momento dove la gente ha fame. Se Berlusconi ha problemi ingiusti con la magistratura, non si può identificare il PDL con i problemi di Berlusconi. C’è un allarme nel paese, bisogna farci i conti, quando suona la sirena si corre in soccorso non ci si trincera dietro i fatti personali. Poi però tutta la solidarietà al premier, per carità ha ragione è inaudito l’accanimento e la strumentalizzazione sulla sua persona. Ecco vorrei vedere il PDL impegnato di più a realizzare il programma non vi scoraggiate, sono con voi. Spadel

Grazie a voi tutti Davide
Maurizio

Grazie a te Giuseppe per il sostegno
Maurizio

Edda Butisays:

Certo che il programma del PDL sia la giusta risposta a quanto necessario per il nostro povero Paese. Molto importante è che in tantissimi ci si rechi a Roma il 23 marzo per farsi sentire da questa magistratura politicizzata. Inoltre, secondo me, sarebbe giusto far intervenire la giustizia europea sul comportamento indegno contro Berlusconi.

Gabriella Pacchionisays:

Egregio Sig.Lupi,queste elezioni non le ha vinte nessuno e le hanno vinte PD PDL e M5S.Oggi dovrebbe anche la politica essere più matura dovrebbe lasciare prosopopea e personalismi.Ci sono 3 partiti che hanno vinto e non vinto e sarebbe giusto che si mettessero intorno ad un tavolino con umiltà ed esporre che quali sono i più urgenti interventi,cominciare da subito con gli interventi uguali o simili e decidere quale il migliore per il paese.Per me da subito perchè prossimi alla scadenza sono l’IMU e Tares.Io vorrei che fosse eliminata l’IMU prima casa anche per coloro che vivono in una casa di riposo ed hanno la loro casa sfitta,e coloro che hanno una sola casa ma per ragioni di lavoro sono costretti a vivere altrove in affitto e lasciano la casa ai genitori,poi rivedrei l’aumento del 60%.Molti con un reddito medio basso hanno avuto in eredità una casa,non sono persone certe ricche e nemmeno agiate ma costrette a svendere questa casa avuta con tanti sacrifici dai genitori.Io proporrei di fare un aumento del 10% sulla seconda casa,del 20 sulla terza e così via fino ad un massimo di 80%.La tares non so come sarà ma come si dice una batosta.Io vivo in una villetta a schiera di circa 140 mq.siamo rimasti in 2,a sx c’è una sola signora vedova quindi da sola,a dx una famiglia composta da 4 persone,da quanto ho capito dovremmo pagare la tassa sui mq. quindi 1 persona dovrebbe pagare come quella composta da 4 persone,ma i rifiuti mi sembrano molto diversi.Ma per dimostrare che si vuole davvero cambiare occorre partire dalla diminuzione degli stipendi dei parlamentari eliminare i privilegi e i vitalizi eliminare gli emolumenti dei senatori a vita,hanno già una lauta pensione quindi darei solo un gettone quando si presentano al senato,modernizzare la costituzione e fare subito una legge per eleggere il presidente della Repubblica.Poi partire con urgenza con la riforma della giustizia e la legge elettorale.Per ora basta ma dobbiamo dimostrare di lavorare prima di tutto per il paese,facendo in modo che il popolo riacquisti fiducia,e facciamo in modo che nascano nuove persone con carisma oltre che capacità.

Luca Arzenisays:

Gent.Dott.Lupi,
sono un EX elettore del PDL; NON ho votato M5S in queste elezioni perche’ sono ostili a molte cose che io desidero:
– equiparazione scuola privata/statale (con buono scuola o detrazioni)
– riduzione del peso dello stato nella societa’
– promozione e protezione della famiglia naturale
– tutela e salvaguardia delle nostre radici cristiane
Tuttavia devo onestamente dirle che molte loro iniziative sono da me largamente condivise:
– riduzione del numero dei parlamentari
– riforma della costituzione e abolizione del bicameralismo perfetto
– privatizzazione della rai
– uscita da questa europa che e’ sempre piu’ una euroburocrazia ostile alla liberta’ del singolo e dei popoli che vi afferiscono.
L’ultimo punto in particolare, inclusa l’uscita dall’euro sarebbe forse un grave danno economico, ma ci restituirebbe la nostra liberta’ decisionale e forse potrebbe porre le basi per un radicale ripensamento dell’unione europea, che deve essere una federazione di popoli (rappresentati democraticamente) e non delle banche o delle elites.
Detto tutto questo, riconosco a lei, ed a molti del PDL, come del resto anche in altri partiti, di avere spesso posto l’accento su questi punti, tuttavia quando vado a votare faccio un bilancio di quanto realizzato, e dal PDL ho ottenuto davvero poco.
Comprendo benissimo l’ostilita’ dei poteri costituiti e le difficolta’ che incontrate, devo tuttavia dirLe che questo rafforza in me la sensazione che il sistema NON sia riformabile e sia necessario buttare via tutto e ripartire da zero.
Credo che per il PDL ed il PD questa sia l’ultima opportunita’. Fate quello che noi elettori desideriamo, spiegate con chiarezza e alla luce del sole i compromessi a cui dovrete giungere, senza astio e ripicche infantili; in questo modo potrete riguadagnare la fiducia di tanti, come me, che sono alla disperata ricerca di un po’ di buona volonta’.
Altrimenti, alle prossime elezioni, mi tocchera’ accettare per qualche anno le baggianate del comico genovese, con la speranza che poi si possa veramente fare un po’ d’ordine.
Grazie!

Icaro Dedalosays:

Di poco una coalizione di partiti ha più voti. Ma di poco un partito senza coalizione ha più voti e non gli si può dare l’incarico di formare un governo (già questo è un imbroglio, ancorche si possa chiamare imbroglio ciò che è ingiusto anche se tutelato da una legge elettorale).
Perché sugli interessi del paese, quel bene comune che basta alzare lo sguardo per capire che è oggettivo, i parlamentari non riescono a trovare accordi?

schernebiasays:

bisogna essere piu’ chiari e piu’ audibili sulla ns volonta’ di diminuire i parlammentari ed eliminare il finanziamento di qualsiai tipo ai partiti. questo fa molto presa sui cittadini. anche la votazione del presidente della repubblica dai cittadini e’ buona cosa da divulgare. ciao

Enrico Colombosays:

Dobbiamo prendere atto con estremo realismo della situazione pericolosa in cui ci troviamo. Prima di tutto avviare immediatamente la riforma della legge elettorale prendendo ad esempio o meglio, COPIARE INTEGRALMENTE, la legge semi-presidenziale francese. Questo ci risparmierà future situazioni simili. Nel contempo passare alla esecuzione dei provvedimenti urgenti che il POPOLO italiano ha chiesto con il voto da poco espresso. Riduzione dei parlamentari a 250 unità, riduzione dei compensi agli stessi pari a 4000 eu/mese, eliminazione del vitalizio dalla sua istituzione sostituendolo con il riconteggio del trattamento di fine rapporto a livello impiegatizio, eliminazione delle provincie e di tutti gli enti inutili( ne abbiamo circa 9000),Vendita degli immobili, riduzione delle riserve auree al minimo indispensabile, eliminazione dei finanziamenti pubblici ai partiti e dei rimborsi elettorali da subito e restituzione del passato a partire dal 1990, ultimo ma primo della lista agevolazione dell’accesso al credito per le PMI, pagamento dei debiti da parte dello stato subito a seguire max 60gg. D.F.- Queste le cose + urgenti da fare nei prossimi 60gg.

Elvio Borghesisays:

Facciamo il governo con il PD premier Renzi così il PD è finito una volta per sempre e non si pone più il problema dei vertero comunisti che hanno bisogno sempre di qualcuno da combattere, come fù al tempo della guerra fredda tra Unione Sovietica e USA, in Italia ancora il PD è fossilizzato su questa posizione di contraltare che non giova sicuramente all’Italia ed agli italinani

Cappato Giovannasays:

Signor Maurizio Lupi – Io ho votato PDL e ne sono immensamente fiera.Fra tutti i partiti presenti siete ancoira i più credibili, i più democratici, i più attenti e meno arroganti di tutti gli altri. Forza e coraggio alla formazione del nuovo governo e date il via alle nuove riforme del Vostro programma; che mi sembrano molto equilibrate e necessarie in questo periodo storico, economico triste. Siate retti, trasparenti e tirate fuori tutta la forza che avete nell’esigere giustizia e onestà. Un lavoro il Vostro,che richiede molto impegno e molta attenzione nei comportamenti nei confronti del cittadino.Qui colgo l’occasione per un suggerimento, visto che di Leggi si para: Rivedete anche la Legge sui malati psichici.Il tetto del loro guadagno non può superare i 4.600 euro annui.Per un invalido psichico all’80% che percepisce un contrubuto di 255,00 euro mensili, facendo un lavoro a par-time percependo uno stipendio di 370,00 euro al mese per un totale complessivo di circa 580,00, sfora il tetto e gli viene sospesa l’invalidità. Come possono queste persone diventare dignitosamente autonome in queste condizioni.Tutto questo va poi a pesare economicamente sulle famiglie.Io sono volontaria in un centro cooperativo dove si educano al lavoro per poi farli uscire nel mercato pubblico del lavoro. Tantissimi di loro ce la farebbero, ma senza stipedi adeguati come possono affrontare il loro futuro. Anche questo è un problema da risolvere, molto scottante perchè nessuno l’ha mai preso troppo in considerazione.Ma una Nazione si misura anche da questo. Ho molta fiducia, attualmente, in questo partito. L’unico che ha proposto qualcosa di serio, perche’ tutti gli altri hanno sparlato, di tutto di più. I miei migliori auguri per un lavoro possibile con le altre coalizioni. Siate forti perchè valete. Sig. Giovanna Cappato.

antonioernestosimonettosays:

grande alleanza per alcune proposte serie o elezioni

Guglielmo Brunisays:

Attuare SERIAMENTE E CONCRETAMENTE le promesse elettorali, ridurre gli emolumenti dei dirigenti pubblici ridurre le pensioni superiori di 30.000 €/mese, riportare le pensioni di vecchiaia a 65 anni, ritornare a contatto con la gente e d incrementare l’occupazione, evitare gli scandali delle banche. Troviamo un Renzi anche noi o cooptiamolo.
Speriamo che il futuro sia migliore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

sonia balzanisays:

Maurizio cosa ne pensa di un governo di legislatura PD-PDL in cui i due leader principali fanno generosamente un passo in dietro e lasciano collaborare Matteo Renzi e Angelino Alfano?

Giuseppe Costa Pisanisays:

Il PDL deve proporre di appoggiare un governo con M.Renzi Presidente, naturalmente includendo il nostro programma.
In alternativa e in mancanza di disponibilità PD, meglio tornare alle elezioni e, se vince Grillo, faccia lui il governo(intanto resisterebbe pochi mesi e nel 2014 si può rivotare con le europee).
Se il PD forma un governo sostenuto dai grillini, scordiamoci la diminuzione delle tasse (anzi!),scordiamoci la ripresa e l’aiuto alle PMI,precipiterremmo in un baratro che…altro che Grecia! Il tonfo si sentirebbe anche a Londra e Berlino.
Per la magistratura: si sa bene cosa fa,ormai è il primo potere in Italia e per combatterla efficacemente ci vuole un governo forte!
Gino

mario crescinisays:

NON ARROCCHIAMOCI SULLE NS POSIZIONI DOBBIAMO ESSERE LEALI VERSO GLI ELETTORI. QUANDO E SE CI SARà UN GOVERNO FACCIAMO IL NS DOVERE NELLA DIREZIONE DEL NS PROGRAMMA ELETTORALE. IL POPOLO HA BISOGNO DI POCHE RISPOSTE CHIARE E DECISE. SEGNALI CHE DIANO LA ROTTA DI DOVE SI VUOLE ANDARE A PARARE SOLO COSI ANCHE SE SI RITORNERà AL VOTO NON PERDEREMO CONSENSO ANZI.

Felice Benignasays:

La cosa più sensata da fare sarebbe un governo a tre PDL-PD-MONTI per fare le riforme strutturali di cui il nostro Paese ha bisogno. Dopo aver cambiato ed ammodernato la struttura dello Stato tra due o tre anni si vada poi alle elezioni con le nuove regole.

Antonietta Grillosays:

On.Maurizio Lupi
La priorità deve essere la governabilità e la stabilità del Paese,ossia pensare alla crescita, alla riduzione del debito pubblico, della spesa pubblica e al lavoro, e non adoperare il solito copione di denigrare l’avversario con accanimento giudiziario mossi da un sentimento di atavica invidia piuttosto che da una critica costruttiva.Secondo me non è il momento degli insulti ma quello del fare.

Mina Pungettisays:

Renzi potrebbe essere una buona soluzione, ma come reagiranno Bersani e tutti i suoi? Basterebbe leggere un po’ di commenti agli articoli dell’Unità per capire la loro avversione a Renzi e come lo odiano per la famosa cena.
L’altra alternativa.. ma come ci si può alleare con l’M5S se ogni giorno che passa, scopriamo cose sconcertanti del M5S, come ad esempio che la loro attività primaria in Parlamento consisterà solo nell’approvare o dissentire ciò che verrà loro proposto, e ognuno di loro sarà libero di votare come meglio lo riterrà..?
E se loro faranno parte del Governo (anche se continuano a negare qualsiasi incarico) come si comporteranno?
Con queste premesse sembrerebbe che stiamo trattando con degli anarchici e che lorsignori faranno di tutto per distruggere il più possibile, come hanno sempre detto.
Detto questo, è chiaro il mio scetticismo di poterci alleare con i Grillini.
Comunque sia, e qualunque siano gli pseudo alleati, non bisogna arretrare di un passo dal nostro programma, il migliore e il più dettagliato.
Però non trascurerei anche la riforma sulla responsabilità dei giudici: non se ne può più, ma non solo, ogni volta che viene indagato Berlusconi, agli occhi dei sinistri si aggiungono colpevolezze su colpevolezze, denigrazioni su denigrazioni.
Non mi resta che farvi e farci tanti auguri, che ce li meritiamo tutti quanti!
Buon lavoro.

Maria Rita Politasays:

La situazione/realtà dell’Italia mostratasi alle elezioni ha spazzato via tutte le “frattaglie” del: “te la salvo io l’Italia”…ritornando a vecchi schemi già vissuti e giudicati, perciò obsoleti (vedi Dc e sua decomposizione fino al “puzzo” del compromesso storico come capacità/pretesa di “tenere dentro tutto”….rivisitata dal Governo Prodi u.s.).
L’uomo della provvidenza che per l’Italia è stato Berlusconi (non perché santo(!!!) ma perché IMPREVISTO, NON-PREVISTO (ah….gli scherzi da prete…) ha creato qualche scompiglio, anche per l’incapacità, da parte del corpo/sociale/politico, di saper “leggere” gli eventi.
Ora la visione tanto manifesta della sua “vulnerabilità” (“pesante” come quella di ciascuno di noi, ma forse non così acclarata) e la sua “semplicità”/umiltà -così- favorente il lavoro di squadra, chiedono a mio parere un ri-partire dal punto di “avvelenamento” della politica: il compromesso storico.
Tale voluto e insipiente compromesso, se ha temporaneamente raggiunto l’obiettivo di mantenere il potere, ha lasciato sul campo una devastazione: cattolici conniventi e persin sostenenti le Leggi su divorzio e aborto.
Senza voler mancare di rispetto ai defunti, ma nella consapevolezza che una valutazione leale dei fatti (la realtà come la verità è sinfonica), aiuta “tutti”; non ho nessuna stima (diverso dal rispetto dovuto a chiunque) di chi promosse questa indebita mescolanza/minestrone di “identità” , anche pagando con la propria vita.
La sfida di ora, che appunto chiama un campo “squadre” (non più singole personalità) con la stessa “natura ideale” di allora, chiede a ciascun soggetto in gioco, un compromesso non storico, ma virtuoso,cioè un compromesso che valorizzi il Destino della Storia, non le labili(?) diuturne (?)“inclinazioni” della storia.
Sostengo perciò la possibilità di un Governo PD e PdL, e per i cattolici (di entrambi gli schieramenti?) un orizzonte del tipo: “mi piego ma non mi spezzo/divido; cioè ci sto a piegarmi al compromesso, al ac-cordo chiaro e conclamato, ma non mi spezzo, cioè non rinuncio a quei valori che costituiscono la mia persona, relazione con altro/Altro, ovvero i principi non negoziabili.
Personalmente auspico un avvio dalla riforma della Giustizia (la situazione delle carceri e dei processi…..grida a Dio), ma la riforma elettorale, costituzionale, la riforma del lavoro come impresa-ri-presa nel rispetto delle competenze e responsabilità, mi paiono improcrastinabili.
Forse e spero che Bersani non sia così “pavone” da annegarsi nell’ego nel niki e nel grillo, se così fosse, “noi”, all’opposizione con grinta e lealtà; anche spero che Napolitano abbia la lucidità di non buttare la spugna, se il PD non arrivasse ad un “quid”; cioè abbia la libertà (visto che ne ha il potere) di passare l’incarico di formazione del Governo al PdL piuttosto che nuove elezioni (se pur ciò favorirebbe il PdL)……sarebbe un gradito segno di saper stare al proprio posto con l’autorità che gli compete (in tempi passati ha molto pisciato fuori dal vaso). MRP

Brandani Claudiosays:

Sarò breve. Patto con PD per modificare la legge elettorale e prevedere l’impossibilità del cambio di “casacca” poi andare di nuovo alle urne. Non esiste possibilità per uno come Grillo di fare qualcosa di positivo per il Paese. Lui è capace solo di distruggere non di fare. Perciò presto alle urne di nuovo e possibilmente con i partitini della destra e dei liberali di Giannino aggregati al PDL. Il popolo di Silvio capirà e lo seguirà di nuovo e sempre.

Gian Pietro Demurosays:

Penso che il PD,essendo il primo partito, abbia il diritto-dovere di scegliersi i suoi alleati. Solo che l’insistenza del PD nei confronti dei M5S è diventato ora molto pressante e fastidioso.Sembra quasi che vogliano imporre a Grillo un’alleanza “per forza”.Credo che la soluzione giusta sia trovare un accordo tra PD,PDL e M5S sulle riforme Costituzionali con dei punti comuni, anche minimi, e poi dopo un anno o 2, tornare al voto!.

arnaldo ferragnisays:

Non date l’impressione di voler uscire dall’Euro o addirittura dallUnione europea. Le conseguenze sarebbero disastrose anche per il solo lasciarlo credere. Gli interessi dell’Italia – bisogna dirlo – si difendono all’interno delle istituzioni europee, non al di fuori. Un’Italia sola nel mare tempestoso della globalizzazione sarebbe un naufragio sicuro. Auguri di buon lavoro!

Marco Niccolisays:

On. Maurizio Lupi,
è arrivato il momento delle decisioni importanti.
La precondizione per abbassare le tasse, abbattere il debito pubblico, rilanciare l’economia, sostenere le famiglie e le aziende e, quindi, sostenere l’occupazione, è l’uscita dell’Italia dall’euro ed il ritorno ad una sovranità monetaria piena, con nazionalizzazione della Banca d’Italia.
Secondo passo è quello di rinegoziare gli interessi sui titoli del debito pubblico.
Terzo, rivedere tutta l’architettura dell’Europa alla luce di quanto indicato dal card. CAFFARRA su Tempi.
Tutto il resto sono palliativi. L’euro è una moneta fondata sull’usura e finchè si sta in mano agli usurai non c’è speranza di ripresa: il debito e gli interessi da pagare continueranno ad aumentare inesorabilmente al ritmo di 90 miliardi di euro all’anno. Questi sono per me gli argomenti pesanti da lanciare e da affrontare, mica le alleanze.

Giuseppe Rauccisays:

Non c’è molto da dire perchè mi sembra che sia stato già detto tutto, ed il suo contrario. Comunque, due richieste le avrei:
Una nuova legge elettorale.
Poi, riduzione dei costi della politica, es. riduzione del numero dei parlamentari.
Senza queste premesse, è difficile che le parole della politica (dei politici, se vuoi) inizino a riacquistare un qualche significato.
Grazie.

Roberto Zaffaronisays:

Egregio Maurizio Lupi, Penso che se mai il PD dovesse abbandonare i suoi preconcetti contro Berlusconi e si dovesse decidere a fare un governo con la nostra collaborazione, questo NON dovrebbe essere un governo a tempo per fare solo la nuova legge elettorale. Da quello che sento parlando con la gente se si andasse a votare a breve il M5S prenderebbe il 60% dei voti perche’ questo nuovo ricorso alle urne verrebbe inteso come un’ulteriore prova che ai partiti non importa nulla dei problemi dei cittadini ma sono solo interessati alle guerre di potere. La prego, faccia presente questo rischio e faccia in modo che dagli interventi pubblici degli esponenti del partito traspaia chiaramente la preoccupazione per i problemi della gente e l’assoluta secondarieta’ dei problemi di chi ha o non ha la maggioranza. Grazie.

Achille Cileasays:

Dispiace dirlo ma se al PdL per vincere sarebbero bastati i voti presi dall’UNION VALDOTAIN (che era nell’alleanza di centrosinistra) ,bisogna ammettere che Oscar Giannino ha fatto una scelta che ,pur legittima, non è stata molto accorta. Rispetto alla richiesta di indicazioni per un probabile governo di scopo a guida ancora indeterminata credo che bisognerebbe limitarsi a : 1-riduzione della pressione fiscale ed adozione del Fattore Famiglia ; 2-riduzione dei costi della politica e del numero di persone che vivono di politica adeguandosi agli standard europei ; 3- aumento dell’efficienza dei servizi pubblici introducendo il “costo standard” ; 4- ristrutturazione della presenza dello Stato nell’economia limitandola “solo” al mantenimento dei “gioielli di famiglia” ;5- riforma della legge elettorale con l’introduzione di TRE PREFERENZE (con la presenza di uomini e donne) . L’elezione diretta del Presidente (del Consiglio o della Repubblica) resterebbe sullo sfondo e rimandata ad un momento più tranquillo. Achille Cilea

Maria Pia Saettasays:

Mai più con Mario Monti – I rimborsi elettorali quale anticipo dei crediti da parte dei Fornitori dello STATO

Michele Fuccilosays:

Gli amici che vivono nel resto d’Europa continuano a non capire la nostra situazione politica. Ed io, sinceramente, non riesco a spiegarla.
Dico, siamo in un mare di guai, corriamo un serio rischio di tornare al dopo guerra. Stiamo per buttare all’aria decenni di sacrifici, lavoro e il benessere che abbiamo raggiunto, grazie anche al sangue versato dai nostri padri.
E tanti e troppi politicanti se ne fregano e parlano come se fossero al bar dell’Inter e del Milano…
Ma, non hanno capito che manca poco alla sommossa???
Non si rendono conto che la gente, tanta gente ha fame???
O incoscienti, sedetevi attorno al famigerato tavolo e non alzatevi fin tanto che non avete affrontato e risolti i primi ed inderogabili probemi che ci stanno trascinando nel baratro…..
Un saluto michele

Bruno Baldinisays:

Caro Maurizio,dopo questa grande rimonta da parte del PDL,il mio modesto parere è di trovare un’accordo sui programmi con il PD per dare un Governo all’Italia.In questa settimana ti ho sempre seguito a tutte le trasmissioni che hai partecipato e sono d’accordo con Te per le cose da fare per ripartire.Per quanto riguarda il Partito PDL, bisogna che i ns Dirigenti siano più presenti sul territorio a contatto con la gente e soprattutto ad ascoltarla, invece di snobbare tutti iniziando dagli iscritt.Ciao a presto Bruno Baldini Terni

Riccardo Garavagliasays:

Nel PD sta succedendo qualcosa, la portavoce di Bersani rilascia dichiarazioni “rottamatorie”, è difficile fare proposte. Credo che Silvio Berlusconi debba proporre un gruppo (senza parteciparvi) di persone intonse ed estranee alle precedenti esperienze (almeno nella visione di noi elettori)per comporre un governo di “coalizione civica” che affronti alcuni temi improrogabili, parlo dell’attuazione degli impegni con UE. Poi si vedrà. Ma temo che nel PDL ci siano ancora presenze “imbarazzanti”, che porteranno discredito in un prossimo futuro.

marco delvecchiosays:

la situazione attuale è la seguente: a mio avviso il pd per non perdere il contatto con il vecchio sistema pc ha preferiro bersani al piu’ moderato renzi che avrebbe fatto meglio ora gioca la seconda carta falsa facendo proposta a renzi di ripensarci , troppo tardi ,nulla anche col penta stelle che si sono dimostrati accettabili nelle condanne ma non propositivi di fatto e poco diplomatici cosa resta solo a mio avviso un governo pd pdl a 5 anni propositivo con riforme e lavoro sodo, sarebbe una bella pagina di es. di governo, come finira’? alle elezioni fra due mesi con grillo che vuole tutto e bersani che non otterra’ nulla e il terzo se la gode vantaggio solo del pdl almeno me lo auguro.grazie marco delvecchio

Caro On. Maurizio Lupi
Il risultato elettorale è stato sorprendenye grazie a Berlusconi e rende giustizia agli elettori del PDL facendoli camminare a testa alta,
Sono del parere che gli elettori (tutti) hanno vatato bene e hanno sempre ragione.
Secondo il mio modesto parere ora bisogna governare e chi deve prendere l’iniziativa deve essere chi ha vinto anche in modo strimizzito.
Se questa strimizzita maggioranza non sa e non riesce a proporre una maggioranza certa e sicura oltre che rispettosa del voto degli Itagliani, il Capo Dello Stato deve farsi sentire cme ha fatto e sbagliato altre volte incaricando un governo tecnico di parte. Se questa volta non se la sente faccia e promuava un governo di transizione per varare una nuova legge elettorale con le cose urgenti e in autunno si vada al voto.
I cittadini italiani sono stufi di essere ingannati e presi in giro da politici incapaci a fare.

Vincenzo Gambinosays:

Caro onorevole sono elettore del CDx dai tempi di Forza Italia, sono siciliano è ringrazio Dio xche’ ho un lavorio a tempo indeterminato e una bella famiglia. Andando in giro e sentendo i giovani e non solo hanno preferito il M5S xche’ fuori dagli schemi non guardando nemmeno ai contenuti. Voglio dare un consiglio cambiate la legge elettorale, fate scegliere a noi i candidati, poi per spiazzare Grillo una proposta spiazzante che li metterà in difficoltà come quella di dare i vitalizi usate il sistema contribuitivo anche per ho ha la fortuna di essere eletto, così quando si avrà l’età per andare in pensione usufruirà dei contributi versati nel periodo del mandato, un’altro punto è la sovranità non vogliamo che l’Europa decida per noi , siamo italiani, la nostra storia è diversa rispetto al resto d’europa. Ritornare al vecchio spirito di Forza Italia , dare la possibilità di candidare persone che fanno parte della società comune, come operai, impiegati, professori, commercianti per avere all’interno del parlamento tutte le realtà che compongono il nostro amato paese. Grillo ha sfruttato questo sentimento ha detto quello che la gente ha voluto sentito dire,ma alla fine io che l’ho conosciuto come comico mi sembrava di partecipare ad un suo show televisivo anni ottanta. Spero che legga questa mia riflessione e possa essere materia di riflessione. Cordiali saluti e buon lavoro!!!

Caro Maurizio,
essendo tu rimasto uno dei pochi riferimenti cattolici nel Pdl, ti suggerirei di proporre (ri-proporre?) all’interno del partito una riflessione sull’esito modesto della lista Monti, perché dovrebbe far riflettere nella preparazione lontana delle prossime politiche. Sulla Lista Monti si era, come sai, concentrata l’attenzione di una parte del mondo cattolico e, ad un certo punto, è persino sembrato profilarsi un appoggio della Conferenza episcopale italiana al Professore. Con Monti si erano impegnati numerosi personaggi provenienti dall’associazionismo cattolico, spesso “autosospendendosi” dai loro incarichi di vertice senza avere però la sensibilità di dimettersi. Monti, però, ha sempre glissato sui “principi non negoziabili” e, negli ultimi giorni della campagna elettorale, ha espresso addirittura un parere favorevole su Emma Bonino alla presidenza della Repubblica.
Il Pdl eviti di fare tanto il primo quanto il secondo errore! E non dimentichiamo anche che, dentro la lista Monti, si è sciolta l’Udc, i cui dirigenti avevano affermato che i principi non negoziabili non dovevano “entrare nel programma di governo”, assurdo! Invece è stata proprio l’Udc a non entrare in Parlamento…
Spero tu condivida e potrai farti carico presso la direzione del Pdl di queste riflessioni e, con l’occasione, ti invito a visitare la pagina Facebook che, in preparazione alla II Giornata del Timone-Lazio, in programma a Roma il 15 giugno prossimo, abbiamo aperto come Centro culturale “Fides et Ratio”:
Un saluto.
Giuseppe Brienza

LUISA DAL BOSCOsays:

Caro Lupi, nonostante tutto, complimenti per l’affermazione della “nostra” coalizione! Ora la cosa più importante da fare immediatamente è dare un segnale concreto a tutti i cittadini circa la volontà di cambiamento della classe politica mediante l’attuazione dei primi punti che avete sottoscritto come candidati al parlamento, ovvero: dimezzamento emolumenti dei parlamentari, dimezzamento parlamentari, eliminazione finanziamento pubblico ai partiti…con quanto si risparmia finanziare interventi per lo sviluppo! Contemporaneamente alleggerite il patto di stabilità dei Comuni…lasciando almeno a quelli virtuosi, che hanno fondi disponibili, di spendere almeno i loro soldi! Sono assessore nel mio Comune di residenza e, pur avendo una ingente somma in Tesoreria, non abbiamo la possibilità di spenderla e conseguentemente molte opere in programma sono al palo! Dando ai Comuni la possibilità di spendere almeno i loro soldi a disposizione, potremmo far ripartire l’economia senza tanti giri di fantasia…a meno chè, quei soldi non servano come garanzia per i debiti dello Stato e dei Comuni non virtuosi…fate qualcosa, anche noi siamo stanchi e sfiduciati!!!Inoltre ricordate una cosa, questa penso sia per tanti l’ultima chiamata, poi
purtroppo sarà…il caos!!! Per quanto concerne il governo, anche se sembra assurdo, l’ideale sarebbe un governo M5S con l’appoggio esterno o voto sui singoli provvedimenti di PD e PDL. Bisogna “stanare” Grillo e i suoi…un conto è parlare, un conto è governare!!!concludendo…in bocca al…lupo! Luisa D.B.

Noi la mossa di apertura l’abbiamo fatta, per il Paese c’è urgenza di agire!
Maurizio

rosella giovanellisays:

concordo con la tua proposta anzi….è da portare avanti con tutte le forze…..privilegiare l’accordo su alcune cose da fare (e quelle sopra elencate vanno benissimo anche se in primis dovrebbero esserci i tagli alla politica come segnale, per riconquistare la fiducia delle persone)agli schieramenti e alle posizioni ideologiche. Evitare anche personalismi e demonizzazione degli avversari, anche nel Pdl

claudio buzzisays:

Perdere la la camera ( e il presidente della repubblica) per lo 0.36 % fa rabbia. Tanti motivi, esterni ma anche interni: la sottovalutazione di grillo, la perdita di smalto di berlusconi negli ultimi giorni, il crollo della lega in veneto e friuli, la mancata presenza in campagna elettorale di iscritti e amministratori del pdl. Ma è possibile che nel mio comune 5/6 persone che prendono 500 preferenze alle comunali-lasciamo perdere il come- non si facciano vedere in giro per le politiche? Non potevano convincere qualche indeciso? E’ bello passare a ritirare lo stipendio di assessore a fine mese, ma l’anno prossimo, da parte mia, nessun voto o aiuto per le comunali! Che si vergognino!. Dovete fare pulizia anche in qst ambito, sennò grillo sfonda anche tra i moderati 8ed in parte lo ha già fatto)

Chiara Invernizzisays:

Premetto al commento che non ho sostenuto Grillo, ma il PDL… tutta via mi pare che se anche voi iniziaste con la mossa grillina di ridurre in maniera considerevole i vostri stipendi in favore dell’Italia in difficoltà, il gesto sarebbe certamente significativo.
Abbiatene il coraggio!

maria stella pironesays:

Si, le cose che hai elencato sono prioritarie!!! Penso che l’italia per ripartire, abbia bisogno di tutto questo, altrimenti si va a fondo. Col PD c’è poco da sperare, pensano solo a fare guerra ed ostruzione con gli avversari politici, ma poi …non riescono a fare nulla di buono quando ne hanno l’occasione. Perdersi in ragionamenti, come quelli di Grillo, non serve a molto. Anche con lui si perde solo tempo; ed in questo momento l’Italia ha bisogno di un grande cambiamento, anzi di una grande svolta. Secondo me solo il PDL può farlo, perchè ha centrato con il suo programma gli obbiettivi giusti (e grazie a questo, è ritornato in pista dopo gli errori commessi con il governo Monti!). Non perdete tempo, e come dice Berlusconi, BISOGNA AGIRE SUBITO!!!!

angelo valettisays:

partiamo dalle cose da fare. Va bene. Famiglia, impresa, finanziamento ai partiti da eliminare, numero dei parlamentari. Va bene tutto. Ma una osservazione organizzativa: non credete che ci sia bisogno anche di una partecipazione personale coinvolgendo un pò di gente nelle città, nei paesi, ecc.? Credete che sia sufficiente la TV, INTERNET,? Perchè tutta la timidezza nel denunciare le riforme fatte nelle varie occasioni televisive?
Non si potrebbe partire dalle riforme fatte dal centro-destra e valorizzarle contestando contestualmente la disgraziata modifica dell’art.5(?) della costituzione voluto da Prodi che ha rovinato l’Italia? Abbiamo paura?

ROSOLINO GEREVINIsays:

Subito nuova legge elettorale. Avanti con programma del PDL. Possibilmente governissimo se Pd condivide il programma Pdl.
Buon Lavoro.

martino lanzanisays:

Io dico che è andata bene.
Anzi propongo un grillino alla presidenza della camera, visto che è il primo partito….
Vediamo cosa fanno.

Bruno Bernuccisays:

Sopratutto che si finisca di massacrare i pensionati!!

Alan Rossonisays:

Caro Onorevole Lupi, sono un elettore convinto del PDL. Berlusconi ha riscaldato ancora una volta i nostri animi, ora voi per cortesia state attenti a non raffreddarci. Mi sembrate tutti che parlate dall’interno, da chi ha il posto! Grillo prende consensi perché si è messo dalla parte della gente, volete capirlo oppure no? Possibile che ogni dichiarazione che facciate abbia sempre celata la vostra voglia di conservare la posizione? Per cortesia, serve un governo cui faccia da garante Napolitano, Grillo ha già dato il segno che apprezzerebbe questa soluzione. Il governo dovrà essere un governo obiettivo per 4 sole cose, ridurre il vostro stipendio ed i vostri benefit, eliminare l’IMU 1acasa, favorire l’assunzione di disoccupati detassando per i primi 5 anni e cercare di cambiare la legge elettorale. In caso contrario rimane un unica soluzione già prospettata da Berlusconi e dal grande giornalista Sallusti: tornare subito alle elezioni, Grillo eroderebba ancora al PD ma credo che il grande Silvio non si farebbe rubare voti ed anzi si ripiglierebbe quelli di Monti. Giochiamocela. Un punto è certo: serve agire velocemente ogni giorno che passa è 1 mld che grava sulle nostre spalle. Veloci per cortesia.

Giorgio Cantisays:

Tra le tante cose che proponete non vedo mai comparire il problema ESODATI. Si tratta di una VERGOGNA NAZIONALE provocata dalla riforma pensioni (votata anche da voi) che ha lasciato circa 400.000 famiglie senza reddito “per legge”!!!
Ma possibile che non ve ne freghi niente???

Livia Mauranosays:

Carissimo,prima di tutto devo dirle che vorrei venire a Roma a dimostrare contro la magistratura ma non posso perchè quest’anno compirò 84 anni,cervello sveglio ma fisico debilitato,però continuerò a votare pdl anche se un domani Berlusca si ritirasse perchè non sopporto la sinistra ,quanto a proposte l’unica che posso fare è di uscire da Europa a costo di rimetterci metà dei miei risparmi

Franco Rossisays:

Credo esistano 2 livelli diversi di cose da fare, ma entrambi da fare subito. Un livello riguarda quello governativo/parlamentare in cui é impegnato Berlusconi che dovrebbe impegnarsi nel cercare una governabilità MA con l’obiettivo di inserire nell’eventuale programma ANCHE L’IMU (rimborso eliminazione). L’altro livello deve essere quello di organizzare il partito. L’Associazione di cui faccio parte (Associazione quattrogiugno ItaliaNuova)propone come PUNTO BASE QUALIFICANTE L’INCOMPATIBILITA’ FRA INCARICHI DI PARTITO ED INCARICHI ELETTIVI. L’UNICA DEROGA DOVREBBE RIGUARDARE PRESIDENTE E SEGRETARIO POLITICO. NATURALMENTE NELLE PROPOSTE GIA’ INVIATE FIN DAL 2011 CI SONO ALTRI ELEMENTI ORGANIZZATIVI. C’é poi da pensare alla “successione”. Un Leader come Silvio é insostituibile e pertanto l’unica possibilità é costituire una squadra in cui ci sia un “primus inter pares”. Qualsiasi altra idea di sostituzione one to one metterebbe il soggetto sostituente a paragone con il sostituito che ne uscirebbe con le ossa rotte.

Mauro Mavernasays:

Non basta ridurre il n° dei Parlamentari, bisogna:
1) che guadagnino quanto quelli tedeschi
2) che il Presidente della Provincia di Bolzano guadagni molto meno della Merkel (e come lui tutti gli altri)
3) ridurre i guadagni dei dirigenti di tutti gli Enti statali e parastatali
4) se il Lazio x la sanità spendesse 10 €/abitante e le altre Regioni 15, dare a tutti quel che spenderebbe il Lazio.

sergio coruzzisays:

credo che un po di opposizione ci faccia bene. lasciamo fare bersani con grillo e vediamo come andra’ a finire. a schifio. comunque e’ sempre necessario dibadire che siamo per l’abolizione del finanziamento ai partiti. dimezzamento oneri per parlamentari, consigliari comunali, regionali, ministri, pres della repubblica, pres del consiglio. consiglieri provinciali. viaa regioni e provincie usl e comunita’ montane. tutti nati negli anni 70.

Colombo don Emiliosays:

Fino a due mesi fa prima che iniziasse la campagna elettorale ho sperato che Alfano potesse dare al Pdl una dignità e un volto nuovo. Mi sono illuso che Berlusconi che era fuori dalla politica, rimanesse fuori. Per me era arrivato a un punto impresentabile di dignità e di rispettabilità. Quando è rientrato ho avuto due delusioni: 1) Alfano mi è parso la fotocopia, il pappagallo di Berlusconi: mai che dicesse qualcosa di diverso, mai che avesse iniziativa anzi pronto a rimangiarsi tutto (Vedi primarie) 2) aspettavo che i cattolici del Pdl che non sono pochi (Lupi, Roccella, Giovanardi, Sacconi, Formigoni ecc.)tutti insieme in blocco passassero a sostenere Monti come ha fatto Mario Mauro. Così i cattolici sembrano badare più all’interesse del partito e all’interesse proprio che a quello del paese. Ora la situazione è peggiorata in tutto con grave conseguenza per l’economia (e la salute e la pace e la concordia dei cittadini) Bisogna ricordarsi che prima si è cattolici e poi si è di un partito. Onorevole Lupi, non mi piace neanche sentire i cattolici che parlano male e con “cattiveria” di altri cattolici. Vorrei farle tanti auguri…ma non so bene di che cosa!

luigi figurasays:

L’unica cosa da fare è lasciare fare un governo Grillo di minoranza. In tutti gli altri casi la durata della legislatura sarebbe ugualmente breve, ma alle elezioni successive Grillo avrebbe il doppio dei voti. Bisogna invece responsabilizzarlo ed eventualmente (non è detto) lasciare che dimostri la sua pochezza.
In nessun caso continuare la politica (??) rovinosa di Monti che ci mandaerebbe definitivamente sul lastrico (e poi, forse per il nostro bene, potremmo finalmente uscire dall’euro facendolo definitivamente crollare!!)
Saluti
Luigi

Vincenzo Morgantesays:

SIAMO CON VOI- PENSIAMO CHE 5S VADA MESSO ALLA PROVA DANDO AD ESSI INCARICO DI FARE GOVERNO.SE NON COSI’ SI FA IL LORO GIOCO ALLO SFASCIO ULTERIORE.
PENSIAMO CHE SARA’ INCARICATO UNO STRANIERO DI SX
E VERMIFORME.IL NUMBER ONE E’ UN SX DI PRIMA GRANDEZZA A MERITO ” O ” PER I CITTADINI CHE NON HANNO CAPITO CHE E’ STATO ED E’ CAUSA DI TUTTI I MALI.CON UN PO’ DI APPOGGIO DA LUI IL VS.PREC.TE GOVERNO AVREBBE FATTO MIRACOLI

ROSA SAQCCOMANNOsays:

Buonasera Maurizio Lupi,
solo adesso ho aperto le mail ed ho visto la tua. Se sono d’accordo con l’inciucio PD M5S? Neanche per idea. E che siamo andati a votare a fare? Non credo che tornare al voto sia una soluzione. Tanta gente crede o ha creduto che il M5S risollevi le sorti dell’Italia. Ma davvero ci credono? Quello che GRILLO vuole, lo vuole solo lui. Sbaglio o si chiama FASCISMO?. BASTA. Lasciassero governare chi lo sà fare. Lasciassero GOVERNARE l’

paola carrarinisays:

Che tristezza: ho ricoperto il ruolo di rappresentante di lista e allo spoglio tanta delusione per i molti voti di M5S, in una analisi del voto abbiamo capito che anche chi ci aveva garantito la preferenza ha votato Grillo!! In uno scenario del genere che dire? che fare? Ce lo dovevamo aspettare la gente è schifata dai molteplici scandali e per protestare ha votato M5S senza conoscere i candidati e senza aspettarsi nulla in cambio perchè Grillo non è in grado di fare nulla se non buttare tutto nel caos totale. Cosa fare? Bella domanda, cercare di unirsi al PD? Per carità? Andiamo al Governo e vediamo cosa succede quando si propone di rispettare il programma proposto. Se non ci sarà la maggioranza, se non si potrà governare mi sembra ovvio che si riandrà al voto, se l’avessimo fatto subito invece di dare l’Italia a Monti…..

Marco albinisays:

Innanzitutto un bell’esamone di coscienza: perché è stata necessario rimontare? Forse perché avete sprecato, dilapidato in men che non si dica la pur notevole possibilità di cambiare veramente questo paese che era, è, e dio non voglia, resterà un paese di vecchi e per vecchi (senza che nessuno si senta offeso, per carità). Contemporaneamente la vostra credibilità è scesa sotto le scarpe per schermaglie veramente ridicole, di cui al popolo non poteva fregare di meno. Detto questo mi sembra che il panorama sia veramente fosco. Shakespeare diceva “un cielo così cupo non può schiarire senza una tempesta”…. Bisogna che accada qualcosa, che qualcuno rompa l’empasse, non so… È evidente che più di uno debba fare un passo indietro (leggi Bersani / Berlusconi) per dar modo a dei giovani di provare a governare la barca. (leggi Renzi/Alfano) … in culo alla balena, o come cantava Gaber auguri…auguri…auguri…

Tua candidatasays:

ora si deve lavorare come noi attivisti che abbiamo lavorato,io probabilmente mi sentirò dire di ogni, ma le donne, le donne in Parlamento, in Senato e in Lombardia dove sono!!! Dove sono…vorrei che da noi PDL, ma da voi uomini del PDL venissero le iniziative per le donne.
Grazie, anche se personalmente non ci siamo presentati, e usiamo il buon senso…una tua candidata

Maria Carmen Spanosays:

Onorevole Lupi, sono una pidiellina di ferro, fedelissima fin dal’94 (Forza Italia)e sostenitrice del partito in maniera attiva. Ho condiviso e condivido i programmi del partito e, specialmente nell’incertezza della governabilità del paese, auspicherei un accordo col Pd, obtorto collo, per l’urgenza delle riforme costituzionali. In primis avverto l’assoluta necessità della riforma della giustizia, con la SEPARAZIONE delle carriere. Il 23 marzo parteciperò alla dimostrazione indetta dal Cavaliere vsla magistratura politicizzata. Basta! non se ne può più di questo delirio di onnipotenza che manifestano le toghe rosse! A lei vada la mia stima personale come politico ed innanzi tuto come uomo che salvaguarda il valore della famiglia e dei principi non negoziabili. Continui così, sempre. La saluto cordialmente e le auguro “ad maiora” Maria Carmen Spano

Lucio Di Legamisays:

Bersani ha risposto a Napolitano, che aveva chiesto senso di responsabilità, dicendo – con piglio mussoliniano – “Me ne frego”; poi, rivolto a Grillo, ha detto: “O fai quello che voglio io oppure tutti a casa”.
ONORE A PIERLUIGI BERSANI, COMBATTENTE COMUNISTA.

eleonora di montesays:

Io svengo. L’Italia è a rotoli e leggo che Bersani propone i suoi otto fatidici punti di programma a Grillo per avere il suo benestare. Mi appresto a leggere questi punti pensando che questa volta,con questa crisi, Bersani mi avrebbe stupito. Dopo aver ribadito di non essere d’accordo sull’abolizione del finanziamento ai partiti, ecco gli otto punti: Prima di tutto, avverte, proporrà una legge contro la corruzione e contro la mafia; una sul conflitto d’interessi; misure per una politica più sobria e meno cara; una riforma dei partiti; interventi immediati su urgenza sociale, economia e diritti, come quello di cittadinanza e delle coppie omosessuali, sulla scuola e il diritto allo studio. Si tratta per Bersani di «un insieme di punti urgenti dal lato democratico e da quello sociale». Io nono ho parole. Eleonora Di Monte

Antonio Sebastiano Tersalvisays:

Caro Maurizio,
purtroppo i prodromi di una deriva incontrollabile ci sono tutti. Sono gli stessi degli anni venti del secolo scorso: un capopopolo, una situazione europea egemonizzata da un gruppo di potere, una sostanziale sottovalutazione della situazione da parte di coloro che a Roma ci rappresentano. Manca solo un martire come Matteotti…. Bisogna far presto usando la stessa abilità di parlare alla “pancia” dell’elettore, ma con un obiettivo di costruzione di un futuro vivibile e prossimo.
No a sacrifici fatti solo dal popolo, via a privilegi, doppi stipendi, triple pensioni, auto blu, note spese farlocche, treni e aerei Milano-Roma pieni di gente che non paga, rispetto per operai, impiegati e dirigenti del pubblico ma anche del privato, che regalano il 50% del loro stipendio ad uno Stato vorace e inetto. Si usi per favore il linguaggio della sostenibilità, e se non ci sono soldi i primi che devono rinunciarvi siete voi. L’essere eletto deve essere inteso come un impegno per la res publica, non un espediente per arricchirsi. Da sempre, apprezzo il tuo impegno , come quello di altri nello schieramento di sinistra. Tu che sei capace, aggrega chi come te ha a cuore il bene di tutti, proponi cose semplici ed attuabili in fretta e sono certo che ce la possiamo fare. Con immutata stima. Antonio

manuela marisays:

Condivido la Tua posizione in pieno. Occorre lavorare solo per il bene dell’Italia, ma a lor signori questo non è ben chiaro. vanno avanti ad accuse e ripicche anche se la posta in gioco è altissima. mi domando quale sia il vero motivo per cui sono scesi in politica. la posizione giusta del PDL è proprio quella di dare la propria disponibilità (come saggiamente e (direi) umilmente proposto da Berlusconi. Aspettiamo fiduciosi le mosse del Presidente Napolitano, che ultimamente si è dimostrato sempre più un grande garante del rispetto Costituzione.

VALTER TOMASINIsays:

cari amici sono un elettore del centro destro ed un estimatore dell’on.le lupi al quale vorrei ricordare che negli ultimi anni l’eccessivo rigore voluto imposto dai governi ha fatto si’ che il pil si’ e’ ridotto di 5 o 6 punti e la disoccupazione e’ drasticamente aumentata. Le piccole e medie imprese motore trainante della nostra economia sono entrate in forte crisi per mancanza di finanziamenti da parte delle banche principali responsabili di questo dissesto. La stragrande maggioranza dei parlamentari nominati e non eletti non si sono battuti affinche’ si ponessero dei correttivi a questa dissennata politica. L’avvento dei grillini era nell’aria da tempo ed incarnano nell’immaginario collettivo il cambiamento. i poitici di lungo corso dovranno tenerne conto se vorranno continuare a stare nell’agone politico diversamente lo tzunami grillo si abbattera’sull’intero sistema anche in tempi brevi perche’ a livello programmatico ci sono molti propositi tesi volti alla risoluzione di problemi contingenti. non disdegnerei in parlamento una costruttiva collaborazione.

alfonso bassettisays:

se non ci fosse stato berlusconi adesso avremmo potuto fare con il pd il programma che lupi voleva,sinche’ c’e’lui le regole vere serie non ci saranno e’ inutile girarci intorno .alla gente onesta vengono numerosi dubbi

gabriele guarnierisays:

a caldo mi sento di dirti in sintesi che la soluzione che potremmo proporre è di nominare Renzi primo ministro con un bel numero di ministeri chiave per PDL…basato questa proposta solo per eseguire il programma stabilito e condiviso per dare stabilità politica di governo al paese…lavoro per i giovani in particolare…
Io credo che così si eliminerebbe dalla scena politica Vendola (oltre ai Fini e seguito di esclusi) e si avrebbe la giusta forza in parlamento per le cose più importanti che tutti ormai conoscono…

Di Vinci Brunosays:

Io, personalmente, mi metterei tranquillamente seduto sulla riva del fiume e aspetterei di veder passare i cadaveri degli uomini del PD e del movimento cinque stelle. non sono capaci e non sono all’altezza di governarci e portarci fuori dal baratro, per non parlare dell’amico Prodi che ha trattato un cambio lira/euro a dir poco scandaloso e all’origine di quasi tutti i nostri guai. Se solo potessimo proporre persone di alto profilo istituzionale…………..

alberto scapaticcisays:

Concordo dalla prima all’ultima parola.
Alberto Scapaticci, anche a nome dei tuoi amici di Torino.
P.S. Quando potrai ti vorremmo incontrare.

Nicoletta Giudicisays:

Sono un architetto libero professionista, ultimamente il lavoro è diminuito drammaticamente. La gente è spaventata e oppressa dal peso fiscale e non se la sente di ristrutturare casa. L’edilizia ha l’acqua alla gola, se si blocca del tutto si fermano tantissimi settori direttamente e indirettamente legati ad essa.
Certi partiti dovrebbero temporaneamente seppellire l’ascia di guerra e di comune accordo eliminare l’IMU e quelle tasse odiose ed inutili che ci hanno imposto i tecnici, in modo da far girare l’economia. Mi chiedo come non capiscano questi semplici concetti. Vogliono far collassare il paese solo per andare contro Berlusconi?
Grillo e c. fino ad ora non hanno fatto altro che urlare e dire parolacce contro tutto e tutti. Non è con gli insulti che si aiutano gli italiani!

eugenio ricuperosays:

mi sembra che manchi la programmazione per una riduzione costante e periodica del debito nazionale. Con il debito che abbiamo non abbiamo alcuna prospettiva di sopravvivenza.

Grazie Eugenio, è tutta contenuta nel nostro programma che proporremo in Parlamento.
Maurizio

Bruno però di mezzo ci va il Paese intero. Dobbiamo essere soprattutto responsabili
Maurizio

Alfonso è richiesta maturità e meno pregiudizio a chi ha vinto.
Maurizio

E purtroppo non parlano di riduzione delle tasse e di sostegno a imprese e famiglie. Noi ci siamo e faremo pressione per questo.
Maurizio

Maria ti ringrazio per la stima che non deluderò
Maurizio

eleonora di montesays:

CARO MAURIZIO, è un papiro ma la prego lo legga anche perchè sul blog non me lo pubblicano e ho un fiume di pensieri che vorrei condividere.
Ragazzi, che dire, io sono abbastanza scoraggiata e stufa. Le elezioni per noi sono andate benissimo forse in tanti non si rendono conto che siamo stati al governo la precedente legislatura, quindi il voto che abbiamo avuto noi è ancora più significativo, perché è naturale la voglia di cambiamento e nonostante ciò abbiamo avuto lo stesso consenso del Pd. Ciò detto sono stufa della magistratura, dell’odio che c’è contro Berlusconi, della sinistra italiana obsoleta, ancora legata al comunismo post sessantottino, di dovermi sentire un’ebrea in mezzo a un covo di nazisti perchè sono berlusconiana. Continuo a leggere notizie discordanti sulla possibilità di ritorno alle urne, Berlusconi vuole che si cambi la legge elettorale e si torni al voto o no? Che senso ha tornare alle urne in queste condizioni? Non sottovalutate che Grillo potrebbe però avere un risvolto positivo: “un’ondata di ribellione contro le politiche di austerità in tutta Europa”. Il pareggio di bilancio ad esempio è una cagata mostruosa, anche Berlusconi acconsentì ok, ma la coerenza porta alla demenza, quindi il pareggio va almeno posticipato, se non addirittura eliminato. Se una banca eroga un mutuo quindicennale a mio favore e improvvisamente mi chiede di restituirlo in un anno, è naturale che io fallirò!
Circa le vostre proposte:
• meno tasse alle famiglie con un fisco più equo
• meno costo del lavoro per l’impresa
• riduzione dei parlamentari
• annullamento del finanziamento pubblico ai partiti.
Sono ovviamente d’accordo ma che si facciano realmente e subito. La gente non ne può più! E’ molto importante anche cambiare la costituzione perché il presidente del consiglio in carica possa realmente fare qualcosa in tempi accettabili. Un tema importante nel pdl secondo me è che non sappiamo difenderci. A parte lei, Alfano e pochi altri, mancano persone acute e sagaci che rispondano prontamente alle critiche. In arene politiche difficili come Santoro, non potete mandare la Carfagna. Poi Berlusconi purtroppo non durerà per sempre, dovete abbandonare ex veline e impresentabili, la politica è cosa seria.
Quando chiedono come mai il debito pubblico in Italia nel 2009 è cresciuto vertiginosamente invece di balbettare ricordate che in quegli anni salì vertiginosamente anche in Germania
http://altrimondi.gazzetta.it/2009/04/27/sorpresa_il_debito_pubblico_te/
Possibile che nessuno ricordi che in quegli anni ci fu il monito di “continuare a spendere per non deprimere i consumi”???? Poi la Germania fu bravissima a fare in fretta l’inversione di marcia tagliando la spesa pubblica facendo cose che in Italia sono impensabili per colpa dei nostri sindacati. Dimezzarono addirittura le tredicesime, se avessimo proposto una roba del genere noi la Camusso si sarebbe fatta esplodere davanti al parlamento!!! Leggete per credere: “Fonte: Banca d’Italia – Supplementi al bollettino statistico n. 44/2010″
Il repentino innalzamento registrato nel 2009 del rapporto spesa/PIL, che ha riguardato la generalità dei Paesi dell’area Euro, spiega in particolare l’adozione di politiche di contenimento sostanzialmente omogenee e convergenti sui medesimi obiettivi di politica economica.
Limitando l’attenzione ai principali Paesi, si evidenziano i seguenti principali interventi:
• Regno Unito: blocco biennale delle retribuzioni ad eccezione di quelle più basse, forte ridimensionamento dei dipendenti (meno 600.000 unità in 5 anni);
• Germania: riduzione del 2,5% delle retribuzioni, dimezzamento della tredicesima e forte riduzione degli occupati;
E’ storia! Non sto facendo propaganda politica! Ditele queste cose a quegli spocchiosi radical chic di Floris e Santoro.
Comunque domani spero di essere a corso Como per festeggiare con voi.
Cari saluti,
Eleonora Di Monte Twitter @ElmaBebepescara

Enrico Francotsays:

Basta dibattiti, anche su questa pagina! Monti è ancora capo del governo. Usi i voti in Parlamento almeno per abolire l’IMU per quest’anno e per abolire le AUTHORITIES, che hanno preso il posto degli enti inutili! Sono loro la NUOVA CASTA!

Grazie Alan per il tuo commento che mi vede d’accordo perchè la situazione si aggrava sempre di più mentre servirebbero provvedimenti urgenti.
Maurizio

Grazie Chiara per il commento. Mi permetto di segnalarti che il vero risparmio lo si ottiene con la riduzione del NUMERO dei parlamentari più che con lo stipendio perchè il nostro governo ha già tagliato gli emolumenti ma non è la principale voce di spesa.
Ti garantisco passi avanti in questa direzione
Maurizio

Alan Rossonisays:

Onorevole grazie 1000 per la sua risposta. Serve agire velocemente anche per non erodere i consensi cha abbiamo recuperato: Bersani parla di PDL e quindi del suo elettorato come se contassimo meno di 0. Essere troppo morbidi rispetto alle sue dichiarazioni e lasciargli la porta aperta credo che potrebbe essere tragico per noi. Non facciamoci fregare, ritengo che siamo ancora in campagna elettorale, cercano di stanare Grillo ma attenzione, allo stesso tempo i moderati potrebbero orientarsi a Monti; dettate veloci la linea e che sia dura ed impositiva dei nostri valori e dei nostri obiettivi: si sono espressi, con noi mai, dunque se ritorneranno sui loro passi no potremo fare altro che presentargli il conto, riparlando di Equitalia, di detassazione, di agevolazioni all’assunzione, di eliminazione e restituzione IMU. Non ci stanno? Allora bisogna trovare il modo per ritornare subito alle elezioni e molto velocemente. Grazie per l’attenzione. Con grande stima. Alan

Manuel Salvisays:

Cosa farei se fossi io a tirare le redini?
Il PdL si metta all’opposizione, voti la fiducia ad un governo PD oppure PD-M5S.
Dichiarazione su una fiducia di responsabilità.
Richiesta al PD della Presidenza della Camera.
Opposizione costruttiva cercando di fare da stampella a Bersani per almeno 2 anni.
Sgonfiare il fenomeno Grillo con la riforma dello stato.
Rinnovamento interno al PdL, radicamento territoriale e coinvolgimento della Base. Siamo nell’era del 2.0 ma alla fin dei conti le elezioni si vincono anche con il voto degli over 50 che in Facebook non ci vanno. Da 35enne multitasking e digitalizzato dico che il digitale ha bisogno del reale.

Lucio Di Legamisays:

Perchè continuiamo a giocare in difesa, aspettando le mosse dell’avversario?
Va bene (anzi, benissimo) la manifestazione contro la “giustizia” comunista; va bene che è Bersani a dover dire cosa gli passa per la testa (di comunista), ma noi, oltre a giocare nel campo disegnato dall’avversario, che facciamo?
Se i comunisti vogliono distruggere tutto quello che non è comunista – cioè l’Italia – dobbiamo immaginare nuove linee d’attacco.
Non possiamo prescindere dal considerare il modo di ragionare del nemico, come fece Marco Licinio Crasso che per sconfiggere Spartaco s’immedesimò nel suo modo di ragionare, o come fanno i poliziotti che per sconfiggere i criminali ne studiano i comportamenti.
Dobbiamo operare nella società pensando non soltanto al soccorso azzurro per le aziende che muoiono o per chi perde, o non ha, il lavoro, ma più di ogni altra cosa a ricostruire il tessuto connettivo della società lacerato dai comunisti, vale a dire le basi culturali ed il pensiero della nostra nazione. Se ci fate caso è su questo che i comunisti diventano delle verie bestie.
Dobbiamo agire su questo piano sennò è tutto vano!

Fabio Adreanisays:

Ritengo che la coalizione di destra dovrebbe smettere di supplicare che il PD ci prenda in considerazione per la stabilità di governo, umiliante anche per chi come il sottoscritto vi ha votato. La governabilità non è un valore ma una condizione: è di gran lunga meglio nessun governo che un pessimo governicchio catto-comunista, con il bene placido dell’inquilino abusivo del Quirinale (che finalmente fra 6 mesi viene sfrattato).
Quindi cercate di essere parlamentari che rappresentano un popolo fiero e non una accozzaglia di piagnoni democristiani!

rinosays:

Andate a casa avete già fotto troppi danni.

Rino grazie per il commento. Lancio alcune provocazioni: quindi una volta “andati a casa” che cosa succederà? Chi prende la responsabilità di governare?
Maurizio

eleonora di montesays:

Caro Rino, non rovinate i nostri spazi, questo è un blog di gente presumibilmente del pdl, se non le piace semplicemente si limiti a non seguirlo. Io non sono solita entrare nei blog de L’Unità o di Repubblica o del fatto quotidiano, tanto meno se solo per insultare i loro leader senza motivo. Ma sa cosa le dico, che probabilmente tutti quelli che scrivono in questo blog non sono soliti a intromettersi in blog di altri credo politici. Purtroppo questo è un vostro modus operandi e avete davvero stufato. Saluti. Eleonora Di Monte

Lucio Di Legamisays:

Governare non basta, dobbiamo indebolire il comunismo in Italia, altrimenti faremo la fine del bombice, che senza rendersene minimamente conto ospita nel suo corpo le larve del bombilide finché queste, appena mature, lo uccidono e sciamano fuori per infestare nuovi organismi da uccidere (il “contagio” di cui hanno paura i Tedeschi). Se non siamo capaci di fermare il comunismo, e non abbiamo la chiarezza di idee per farlo, abbiamo fallito non solo per noi, ma per l’intera Europa, che già si vuole sganciare da noi. Sono i Tedeschi, adesso, che pensano di uscire dall’euro.

Miriam Di Murosays:

turandosi il naso penso che occorrerebbe accordarsi col PD per: 1) costringere le banche a riaprire il credito a imprese e famiglie, 2) promuovere misure per rilanciare l’occupazione di giovani e meno giovani che hanno perso il posto di lavoro, 3)cambiare la legge elettorale, 4)tagliare i finanziamenti ai partiti e il numero dei parlamentari. Il tutto fatto in tempi brevi (1 anno al max). NON ABBIAMO PIU’ TEMPO DA PERDERE e poi tornare al voto. Tornare al voto ora vorrebbe dire consegnare il paese ai grillini che non hanno la più vaga idea di cosa fare a parte vuote parole prive di senso comune.
Miriam Di Muro

Stefano Antonellisays:

Quando in questo Paese si capiranno i danni che hanno fatto il PCI, la CGIL e la Magistratura rossa, caro Rino, sara’ troppo tardi. E allora si che andremo a casa, ma per colpa di gente come lei.
Stefano

Stefano Antonellisays:

Don Emilio,
le opinioni si rispettano, ma non concordo con lei proprio su nulla. Stimo Mario Mauro, ma ha fatto come Fini. Le battaglie politiche si fanno dentro al partito, non tentando di dare il partito a qualche professore che ignora la realta’ di cittadini lavoratori e pensionati o a qualche ambiziosetto alla Albertini. Se poi si decide di andare in un altro partito, cosa legittima, ci si dimette dalle cariche avute grazie agli elettori del partito di appartenenza e si rinuncia a qualche mensilita’ di ricco stipendio da parlamentare europeo.
Cosa che Mario Mauro non ha fatto …stimo maggiormente persone come Maurizio Lupi che la battaglia la fa per migliorare il PdL non per tradire il PdL. Mettersi con Monti vuol dire mettersi contro il ceto medio e a favore di grandi banche e grandi carrozzoni finanziari, quindi contro i propri elettori ( chiedere conferma a Pierferdi caro don Emilio…). Stefano Antonelli

Daniele Brunatisays:

Caro Maurizio a me piacerebbe avere dei rappresentanti MORALMENTE integri e onesti…dopo si comincia a lavorare !!
Ciao
Daniele

Claudio FASANOsays:

Gentilissima Nicoletta Giudici,
non è solo la crisi a bloccare l’edilizia, ma anche certi comuni di sinistra, ( purtroppo io vivo in uno di questi ed ho sperimentato a mie spese la difficoltà di fare anche piccole cose )con la scusa del rispetto per l’ambiente bloccano ogni cosa, quasi, per sfogare l’odio sociale contro quelli che con sacrifici, vogliono costruire qualcosa, magari, per lasciarlo ai propri figli. Nel mio comune addirittura creavano problemi a chi voleva costruire edifici industriali. E lo posso affermare con sicurezza. ( sono un ex vigile di questo comune ) Una volta, ho notificato ad un architetto che da oltre due anni stava battagliando con la burocrazia di questo comune, una nuova riciesta di integrazioni di doumenti, il che significava di nuovo mesi di attesa e forse di posti di lavoro persi, visto che doveva costruire dei capannoni. In questo frangente mi ha raccontato del come la cosa fosse ben diversa a manco 50 Km di distanza, però in territorio francese(questo almeno prima del cambio del presidente). Infatti in quel periodo stava costruendo un capannone, in Francia, ed in soli 20 giorni, da quando era stata presentata la pratica avevano iniziato i lavori!!! Proprio come da noi! Inoltre ogni volta che si recava sul posto a seguire i lavori o il Sindaco o il responsabile dell’ufficio tecnico lo contattavano per sapere se era soddisfatto, se aveva bisogno di qualcosa ecc. E questo dall’altra parte del confine italiano!

Claudio Fasanosays:

Gent. Nicoletta Giudici,
mi sono rimasti nel computer un H ed una C. Richiesta e documenti.

ennio sciottisays:

Il Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura nonchè della RpB ITALIA Giorgio Napolitano resta indifferente ed inattivo di fronte ai clamorosi abusi di autorità di certi PM e Giudici? Perchè nessuno gli fa notare che “Super Partes” significa imparzialità e non comoda faziosa distrazione? e.s.

Stefano Cocchinisays:

Ci sono due prospettive diverse:
1) l’interesse a che la sinistra non governi
2) l’interesse al bene del Paese.
Io credo che il primo punto sia stato raggiunto con il risultato delle elezioni. Ora bisogna concentrarsi sul secondo. E qui deve emergere il senso di responsabilità del PDL. Credo che il successo del movimento 5 stelle dia un segnale chiaro sia al centro-destra che al centro-sinistra. La gente è stufa della vecchia politica fatta del dualismo Berlusconi-antiBerlusconi. La gente è stufa ed ha bisogno di risposte nuove. Se finalmente PD e PDL si sedessero ad un tavolo comune, mettendo da parte vecchi rancori, darebbero al Paese il segnale di avere capito che ci vuole un cambio di rotta. Da parte di TUTTI (PDL compreso). E in ottica elezioni a breve, riformate questo benedetto partito, trovate gente nuova, giovani, e trovate un degno successore a Silvio.

Fernanda Rita Tranchidasays:

E’ pazzesco. Il Presidente Berlusconi viene aggredito quotidianamente, dalle trasmissioni della radio di Stato. Consiglio di sentire tutti i radio giornali del mattino, la rassegna stampa (sempre republicca per prima) e, soprattutto, la registrazione di RADIO ANCHE IO andata in onda oggi, 5 marzo, dalle ore 9 alle ore 10, per averne conferma. Noi siamo obbligati a pagare il canone rai e loro si permettono di usarla per sfogare la loro ira contro chi, nonostante abbiano fatto di tutto e di più affinchè non si verificasse, ha sconfitto il PD e il Professore. Non si danno pace. Nelle loro voci si sente la rabbia che arriva agli ascoltatori. Per la paura che il PDL possa vincere le prossime e vicine elezioni, stanno anticipando la campagna elettorale. Trascurano argomenti importanti per parlare e riportare quello che i vari Magistrati stanno organizzando per demolire la figura del Presidente. E’ una vergogna che si verifichi questo in un momento così difficile per il nostro Paese. Anzichè placare gli animi li aizzano. Ci vogliono regole. In una radio di Stato non SI DEVE FARE POLITICA. I dipendei rai sono pagati dai contribuenti e non dai giornali e dai partiti della sinistra. Si deve tener conto che, alle elezioni appena passate, il PDL ha ottenuti gli stessi voti del PD, il quale è al Governo per uno 0,4%… Pertanto, ci vuole rispetto per l’elettorato. Fate qualcosa. Sostituiamo il personale rai con nuovi e giovani giornalisti e conduttori NON ISCRITTI AI PARTITI. Linfa nuova…

Ida Bigonisays:

fare ciò che è nel programma, ma far lavorare anche Grillo altrimenti è troppo facile solo sfasciare e mai costruire.Fateci sapere chi fa e chi rema contro: noi siamo una cassa di risonanza. Però voglio anche dirti che siamo molto contenti che ci sei. Monti non ha vinto quindi non gli spetta niente

Marco Cappellinisays:

Cosa fare!
Stante la situazione io appoggerei, dall’esterno ma da subito, qualunque forma di governo pur di permettere l’avvio della legislatura.
Solo così diamo un segno di maturità, di lucidità e disinteresse e non
lasciamo in mano il pallino ad Bersani, in stato confusionale, e a
Grillo che mira solo al rinvio e alla confusione.
I primi passi del PDL sono incoraggianti ma occorre essere radicali e non lasciare spazi interpretativi.

Ernesto Turatisays:

Se non è stato ancora fatto, vi chiedo se qualcuno ha già provveduto a verificare i voti dei nostri connazionali all’estero, sia per quanto riguarda il “loro invio” sia per “l’esattezza dei dati”. (visto l’esiguo distacco e quanto riportato dai notiziari e non solo, vedi Striscia la Notizia.)
Ha me hanno sempre insegnato che è più importante la certezza dell’assegnazione di un voto che il pensare di avero ricevuto!

Stefano Antonellisays:

Ormai la responsabilita’ dei giudici ed i costi di intercettazioni e processi vanno messi all’ordine del giorno di ogni programma di cambiamento del nuovo Governo.
Vorrei sapere : quanto e’ costato al Paese Woodcock ? quanto costa a noi cittadini soddisfare l’ego o l’ideologia di Ilda Boccassini? Quanto viene preso a noi cittadini per intercettare chi entra nella residenza privata del cittadino Silvio Berlusconi? Stefano

ANGELO SANTOROsays:

Gentil mo sig Lupi, vorrei sottoporle alcuni problemi che andrebbero risolti in questa legislatura:
1) rilanciare l’edilizia obbligando i comuni al rispetto delle leggi vigenti(vedi la legge “attuazione sportello unico”)disatteso dalla maggior parte dei comuni d’italia, soprattutto quelli a guida centrosinistra, che bloccano tutte le iniziative dei cittadini con denunce alla procura della repubblica per abusi edilizi inesistenti (come è successo a me nel comune di avigliano in provincia di potenza, dove ci sono circa 300 processi pendenti su una popolazione di 10.000 abitanti, accusati per piccoli abusi edilizi di necessità non contemplati nel testo unoico dell’edilizia .
2) togliere i poteri ai “beni ambientali” che agiscono solo su interessi clientelari, che ostacolano coloro che sono di altra fede politica.
3) sanare la discriminazione fatta agli insegnanti rientranti nella famosa “quota 96”, che per una “svista” del ministro Fornero, hanno visto calpestati i propri diritti acquisiti.
4) mettere persone competenti nei posti chiave, possibilmente forniti di titoli di studio adeguati, a cominciare da tutte le commissioni dalle comunali alle nazionali. C’è bisogno di riformare lo Stato e non possiamo metterlo in mano a degli incompetenti, altrimenti il risultato è un altro fenomeno “Grillo”.
5) utilizzate le mail list sempre e non in prossimità delle elezioni

Maria Rita Politasays:

Condivido appieno la lettura di Paolo Musso presente su: Il Sussidiario.net sul movimento cinque stelle e appoggio la sua proposta: …”mi pare che l’unica strada praticabile sia un governo di legislatura Pd-Pdl a guida Renzi, con Bersani e Berlusconi in un ruolo di garanzia alle presidenze di Camera e Senato”.

stefano Asei contesays:

Il “ben altro” secondo me almeno in teoria è semplice e cioè:
1) TAGLIARE LA SPESA PUBBLICA. Come? Non lo so ma forse se cominciaste con qualche gesto esemplare tipo mettere al voto in parlamento l’abolizione di alcuni grossi Enti Inutili e deste a ciò adeguata pubblicità forse potreste ricominciare a racimolare consensi;
2) RIFORMARE LA LEGGE ELETTORALE sul serio.
Secondo me se non cominciate da queste due cose non risalite più.

Paolo cavallonesays:

E Adesso?
W grillo e voi a casa tutti e cominciate a ridurvi gli stipendi grazie .
Adesso Dovete solo Vergognarvi nell’aver portato miglioni di famiglie nella povertà assoluto voi non lo capirete mai perchè il vostro conto in banca e bello e anche reditizzio. Vergogna

Grazie Paolo per il commento. Ora vediamo di fare, con o senza Grillo, le cose importanti per il Paese.
Perchè se stiamo a guardare, è proprio il governo Berlusconi che aveva modificato la Costituzione per ridurre il numero dei parlamentari!!
Maurizio

Grazie Angelo per le proposte
Maurizio

Rocco Mastrocola - Pescara - SCALPELLINO CHE costruisce una cattedralesays:

Rocco Mastrocola – Pescata
Rimborsi elettorali e fondo di sopravvivenza
Caro Maurizio,
gli attuali rimborsi elettorali violano l’art. 1 della Costituzione poiché è stata TRADITA LA SOVRA-NITA’ POPOLARE che con un referendum ha deciso di abolire il finanziamento pubblico dei partiti –
Sono autorizzato a chiamare TRADITORI della Costituzione tutti quelli che hanno deciso e accetta-to soldi pubblici, offendendo e violando il comma 2 dell’art. 1 “la sovranità appartiene al popolo…”
Poiché si tratta di un attentato alla Costituzione, potrebbe essere invocato anche l’art. 90 che ri-guarda il Presidente della Repubblica che ha promulgato la legge (magari alla memoria).
Il PDL rinuncia al rimborso di 45 milioni di euro, ma invece di farli finire in un oscuro pozzo senza fondo con la semplice restituzione o NON ACCETTAZIONE potrebbe decidere per un immediato uti-lizzo di natura socio-economica, aiutando tutti i micro-imprenditori che si trovano in difficoltà per le pretese del FISCO ITALIANO, oppure per i ritardi dei pagamenti della P.A..
Purtroppo anche in Abruzzo ci sono stai suicidi di piccoli imprenditori o di lavoratori rimasti disoc-cupati – ultimo un autista di anni 57
Per far fronte a queste emergenze, si potrà creare uno specifico fondo gestito dalla Croce Rossa Italiana, secondo i criteri decisi dal PDL – elenco dei beneficiari e dei motivi dell’erogazione del RIMBORSO di cittadinanza o sopravvivenza.
Sarà prodotto IL LIBRO NERO DELLA REPUBBLICA con l’elencazione dei casi (non dei nomi) che hanno richiesto il beneficio.
Il FONDO SOPRAVVIVENZA sarà finanziato anche dalla riduzione delle indennità e dai fondi de-gli altri partiti con “sberleffo” per chi non aderisce
Rocco da Pescara

Lucio Di Legamisays:

I comunisti hanno avuto qualche refolo di pietà quando hanno ammazzato Moro, o quando hanno fatto morire in esilio Craxi? Perché dovrebbero fermare le mani dei loro boia adesso per Berlusconi? Ma quello che io non riesco a capire è per quale motivo Berlusconi se ne sta lì immobile come s. Sebastiano a prendersi tutte le freccie dei criminali e dei boia del popolo italiano senza fare niente. Perché non ha fatto quello che, ad esempio, gli disse una volta Obama di fare una denuncia alle corti internazionali di giustizia? E’ impossibile immaginare di ragionare con le bestie. Le bestie capiscono un solo linguaggio, quello della forza e una timida manifestazione di piazza non è abbastanza.

sergio coruzzisays:

in questo momento non dobbiamo apparire per quelli che vogliono a tutti i costi andare al governo, seppuree ve ne sia bisogno. lasciamo fare a garganella e c. non dimentichiamo che un po’ di opposizione ci fareebbe tanto bene. pooi bisogna ribadire le ssolite cose. abolizione finanziamento ai partiti. dimezzamento emolumenti per parlamentari, cons. regionali provinciali e comunali. abolizione regioni, provincie e accorpamento comuni. non e’ un grande risparmio. ma la gente pensa che lo sia.

Giancarlo Antinorisays:

On. Lupi,
mi risulta che Lei é in parlamento dal maggio 2001, ora dopo
12 anni si accorge che é necessario e urgente “partire dalle cose da fare subito”, mi chiedo, in tutti questi anni con la forza che Forza Italia/Pdl insieme alla Lega aveva perché non avete operato per gli interessi della gente comune, operai/pensionati/giovani, invece di pensare a salvare la CASTA?
Lei in questi anni ha sempre ripetuto le stesse frasi, gli stessi concetti, anche ieri sera sinceramente mi ha fatto pena, alla luce dei risultati elettorali invece di fare “mea culpa” e dire ” mi sento corresponsabile della situazione attuale” si é nascosto dietro la classica affermazione ipocrita “il nemico da combattere é Berlusconi;
nel momento in cui migliaia di persone si trovano in difficoltà a vivere perché si perde il lavoro, i giovani vengono non vedono un futuro, i pensionati sono alla fame la SUA PREOCCUPAZIONE é QUELLA DI DIFENDERE LA FIGURA DI BERLUSCONI, complimenti;
dopo aver votato o fatto votare, come vice presidente della camera, in parlamento le più squallide leggi della repubblica ieri sera mi ha dato la conferma che tra Lei e Scilipoti/Razzi non c’é nessuna differenza;
anzi una differenza c’é loro almeno non usano lo scudo dei
valori cristiani non negoziabili;
l’ho sentita molte volte pronunciare questa affermazione,
però con il suo comportamento mi risulta che i valori espressi dai 10 comandamenti sono tutti negoziabili per il proprio interesse!!!
Le chiedo un favore, se pensa di rispondere a questa mia riflessione, dia una risposta coerente con i suoi principi
di cattolico e non una semplice risposta in politichese che in parole povere é un modo di prendere in giro le persone,
considerarle dall’alto in basso, concetto rappresentato con estrema chiarezza da Alberto Sordi nel film “Il marchese del Grillo” : IO SONO IO e VOI NON SIETE UN CA…O;
grazie
Giancarlo Antinori

giovanni.volettisays:

Sono perfettamente in sintonia con quanto scritto da Giancarlo Antinori, in quanto lo stesso imbarazzo da una parte e rabbia dall’altra mi ha invaso vedendo la difesa assurda fatta da Lupi sulla compravendita di parlamentari fatta da Berlusconi.

motroni sandrosays:

Le elezioni hanno portato a mio avviso una sonora sconfitta al pdl, perdere per 150 000 voti e’ ancora piu’umiliante .La causa e’ che siamo lontani dalla gente dalla povera gente , ci mancano associazioni di volontariato, sindacati patronati , associazioni culturali.
I parlamentari poi ( in Toscana li conosco tutti )sembra veramente che i voti li abbiano presi loro invece che Berlusconi.Questa e’ ovviamente una offesa a persone come me che dal 1994 lavorano per Silvio e per il partito senza percepire una lira / euro .
La mia ricetta ? Semplice stare con la gente dare volano alle idee degli iscritti / simpatizzanti costituire associazioni , onlus e con esse difendere il cittadino dalla mala sanita’ dalla burocrazia , dalle banche .
Altra idea primarie tra i tesserati per tutte le cariche di partito , tra i cittadini per le liste bloccate .

Robin Linksays:

Finalmente se ne sta accorgendo anche il Berlusca che il PDL è un partito fermo.
Troppe cravatte e doppi petto!
Saluti

Grazie Sandro per il tuo commento,
Maurizio

eleonora di montesays:

SB condannato a un anno per il processo Unipol. Con tutte le intercettazioni che hanno pubblicato su di lui, violando la sua privacy, entrandogli in camera da letto. Io non ho parole. Questo per me è il colmo. Il tema è che io sto male per queste cose, io sono stufa, non ce la faccio più. Queste elezioni hanno dimostrato che fortunatamente in Italia la sinistra è in minoranza, il problema è che a loro sono rimasti tutti i poteri forti. Es Milano, sapete dove il centro destra ha preso più voti? In periferia. Il centro pieno di radical chic ha votato sinistra. I banchieri votano a sinistra. I magistrati votano a sinistra. Questo sistema Italia mi fa schifo. L’invidia mi fa schifo. MANIFESTIAMO.

eleonora di montesays:

Salve, mi scusi ma non sono d’accordo o almeno non pienamente. Chi ha perso pesantemente è il pd. Hanno iniziato la campagna elettorale dalla primarie Renzi/Bersani e sono riusciti a raccimolare un magro pagegio. Non si può ignorare che loro sono stati per un bel pò all’opposizionee poteva quindi essere naturale una voglia di alternanza politica che invece non c’è stata. Bersani incarna una sinistra vecchia in cui fortunatamente sono rimasti in pochi a credere. Non vuole abolire i finanziamenti ai partiti e di fronte a un’Italia che va a rotoli propone in 8 punti il tema delle unioni omosessuali e della cittadinanza agli stranieri (il 2 marzo a Milano ho subito un importante furto a casa ravvisabile secondo i carabinieri in opera di zingari). La gente che lavora e che odia il parassitismo, i tassisti, i piccoli commercianti, gli autonomi votano pdl. A Milano il centro destra ha avuto maggiori consensi in periferia. Il centro pieno di radical chic ha votato sinistra. I banchieri votano a sinistra. I magistrati votano a sinistra. I poteri forti votano a sinistra. Certo che invece sono d’accordo circa il bisogno di un urgente aiuto ai poverissmi, dei pensionati, degli esodati. Io voglio aiutare chi ne ha bisogno e vorrei che si facesse subito e seriamente, non gli assenteisti, i parassiti, quelli che scioperano “a prescindere”.

franca raggisays:

On. Lupi mi aggancio a quanto scritto da lei…ma anche ad alcuni commenti…La vittoria è chiaro che soprattutto è di Silvio Berlusconi…dal suo ormai 15-16% è riuscito a raggiungere il 29%…i voti mancanti purtroppo vanno attribuiti a chi non si è impegnato sufficientemente…sul territorio (io parlo x la Liguria)ora credo che sia il caso di fare un po’ di revisionismo….chi ha fatto le liste senza tener conto delle necessità del luogo deve fare autocritica magari mettendosi in un angolo….non possiamo lasciare che il pensiero fondante di Forza Italia prima ePDL dopo… vada ad esaurirsi x inedia…rendendo vano il motivo x cui è sceso in campo Berlusconi….Ora fanno di tutto x neutralizzarlo…e se ci facciamo trovare impreparati avremo la sn. sempre più protetta e il M5S che distruggerà il futuro…cosa intendete fare? riuscite a dare una risposta a chi vi elegge?

sergio coruzzisays:

fare una grande manifestazione e’ teoricamente una bella cosa. ma siamo in grado di farlo. riempiremo le o la piazza? anche quando si dice che ci hanno rubacchiato diversi voti ai seggi. non e’ la prima volta. tanti anni fa’ quando ero socialista pensava tutto il partito a organizzare gli scrutatori nei seggi. perche’ il p.c.i. di allora ne aveva 2 di scrutatori. purtroppo noi non abbiamo realta’ locali. ve ne sarebbe bisogno. qualche volotario credo esista. bisogna convogliarlo.

Claudio Brandanisays:

Caro Antinori,
la sua lettera è decisamente impropria e facilmente confutabile. Lo faccio umilmente io ma credo che l’On. Luppi, che nemmeno conosco, lo farà da se medesimo.
1) Il deputato conta solo per sé (uno) su 340 parlamentari e perciò il suo parere può essere facilmente stoppato.
2) PDL + Lega sono stati continuamente avversati su molte proposte di legge dagli stessi alleati: UDC + FLI.
3) Che il nemico da abbattere sia il Cav. lo si può constatare tutti i santi giorni sia in Politica sia al Palazzaccio.
4) Qualunque membro di un partito, se mi consente, dovrebbe difendere e sostenere il proprio leader. Forse che non avviene lo stesso da voi (nel PD)?
5)Io non penso che sia nelle prerogative o possibilità di un vice presidente della camera imporre ai deputati di votare o fare votare, secondo la propria opinione politica, le leggi in discussione.
6)Sui 10 comandamenti mi pare di capire che lei non sia propriamente un fervente cattolico praticante: transeat.
7)In ultima analisi credo che la sua lettera sia soltanto una squallida provocazione scaturita dall’ideologia che la pervade (sbagliata, secondo me).
Io personalmente non appartengo a CL e non seguo particolarmente Lupi però seguo attentamente ciò che ha in programma il PDL e se anche lei avrà la pazienza di leggerlo, vi scoprirà molte proposte buone anche per la sua parte politica.
Saluti, C. Brandani

Giulia Tosisays:

On. Lupi
Vista la situazione che tutti vogliono governare da soli, e nessuno si vuole appoggiare a nessun partito (cosa che secondo me è anche ragionevole), io penso che l’unica via d’uscita sia fare la riforma elettorale e poi tornare a votare, per avere un governo con una forte maggioranza.
Purtroppo ciò lo vedo anche utopico.
Un saluto a tutti,
forza Lupi, forza Pdl

sergio coruzzicosays:

sono andato a fare la spesa. sono rimasto che la boccasini ha mandato una ispezione a silvio per vedere s e’ vero o no che ha la congiutivite. finche’ ci sara’ gente come la boccasini che odiano berlusconi ci sara’ gente che lo votano, come me.

Francesco Franciasays:

Cito: “nel momento in cui migliaia di persone si trovano in difficoltà a vivere perché si perde il lavoro, i giovani vengono non vedono un futuro, i pensionati sono alla fame la SUA PREOCCUPAZIONE é QUELLA DI DIFENDERE LA FIGURA DI BERLUSCONI, complimenti;”
Frutto d’ingenuità? non credo: un’affermazione del genere è ignobile. Ma come? sono vent’anni che il PCI-PDS-PD fa campagna di stampa contro la persona di Berlusconi perché gli sembra che questo sia il problema dell’Italia, e adesso questo sig. Antinori, che a occhio e croce mi sembra vivere di quei giudizi in circolazione nel mondo a parte creato apposta per lui dai mezzi di comunicazione di massa, si indigna perché Lupi difende, secondo lui, la figura di Berlusconi?!
I borghesi come lei, che usano il sindacato per difendere l’inamovibile, hanno traviato i giovani! Quando lei era giovane cosa sperava? Credo di sapere la risposta: avere il posto fisso.
Si vergogni.
E per evitare il tormento della vergogna, scenda in strada, vada in provincia, dove la gente si guarda negli occhi e cerca di aiutarsi a vivere nel mondo reale, dove i pensieri vergognosi fanno ridere a crepapelle.
A uno di questi, chieda i dieci comandamenti: fa bene conoscerli.
Buona vita, sig. Antinori.

Mi dispiace Francesco leggere queste falsità. Sono uno dei primi che da subito dopo le elezioni sta lavorando per realizzare le cose di cui il Paese ha bisogno tutti insieme.
Maurizio

Lucio Di Legamisays:

Quando Craxi rese possibile a Berlusconi la creazione di tre reti televisive libere e indipendenti sapeva certamente, come lo sapevano sia Berlusconi sia – per il verso opposto – i comunisti, di innalzare una diga al dilagante comunismo. E’ questo il gravissimo “crimine” di Berlusconi, di avere creato una diga contro il comunismo. Tutto il lavoro dei comunisti (brigate rosse, CGIL, magistrati comunisti, ipertrofia burocratica, parassitismo statale, ecc … ecc …) rischiava di raccogliere magri frutti, come li ha raccolti, a causa di questa diga.
I comunisti, allora, ne hanno pensata un’altra. Da sempre i popoli del Nord Europa hanno nutrito, e nutrono, una loro bigotta e meschina antipatia, fatta di demenziali luoghi comuni, contro il popolo italiano, cosicché i comunisti “italiani”, educati dai tempi di Yalta all’odio per il popolo italiano, sono andati in giro per l’Europa a calunniare, diffamare e vomitare fango sul popolo italiano e sul suo leader Silvio Berlusconi. Ai nordeuropei non gli è sembrato vero poter inzuppare il loro pane nero (voglio dire di segale …) nel bel brodino cucinato da questi ripugnanti traditori del popolo italiano. La colpa di chi è? Come nella favola di Esopo del lupo e dell’agnello la colpa è sempre, come la giri giri, dell’agnello.

Rocco Mastrocola - Pescara - SCALPELLINO CHE costruisce una cattedralesays:

A PROPOSITO DI NUOVE ELEZIONI bisognerebbe ricordare a chi le propone che SOLO il Presidente della Repubblica può sciogliere le Camere, vecchie o nuove che siano. Solo che il Presidente in scadenza – Napolitano – non ha più questo potere mentre il nuovo bisogna prima eleggerlo, cosa difficile con questo parlamento – se poi la SX decidesse di agire in proprio, avremmo un Presidente monocolore e di BREVE DURATA, anche lui. Immaginate le possibili conseguenze di un futuro parlamento con i grillini al 50%, cosa molto probabile. Ciao Rocco

paola carrarinisays:

Dico solo questo: non abbiamo altre armi per difenderci da questa magistratura che scendere in campo. Il 23 ci saremo!!!!!

luigi tencasays:

Concordo con Lucio Di Legami, c’è una cupola in UE e poi ci sono dei venditori del Paese Italia(come i PDS che ci hanno venduti alla Germanuia con l’Euro pari al Marco, procurandoci una “Quota 90” moltiplicata e infinita, per accreditarsi presso la UE e Prodi per fare il Commissario). I sinistri sono disposti a tutto, stanno ancora facendo la Resistenza(il resistere,resistere, resistere di Borrelli).Lo stanno uccidendo Berlusconi, come hanno fatto con Craxi: bisogna fare qualcosa, o manifestazioni di piazza o girotondi o scioperi della fame/sete, ma qualcosa di grande.
E se il disegno fosse: Bersani sa di avere perso, ma non si scompone, finge di volere un accordo con Grillo, solo per tagliare fuori il PDL, ottiene l’incarico da Napolitano (giocando in casa)si presenta alla Camera, ottiene la fiducia, va al Senato fa una sceneggiata (richiama tutti al senso di responsabilità) e non ottiene la fiducia, per cui si dimette, ma come presidente dimissionario resta in carica per le nuove elezioni. Fatto fuori Berlusconi, si presenta Renzi candidato Premier, perde un pò di voti DS, ma ne prende a Grillo e magari al PDL e vince: non succede mai nulla per caso.
Avevo mandato altra e-mail scritta di foga, con qualche errore: non sottovalutatela. C’è una domanda Maurizio che voglio farti: le riforme da fare, in questo Stato che è tutto da rifare da cima a fondo, qualche partito le ha pronte nel cassetto? Perchè se uno va dal Geometra per fare una casa non vuole sentirsi dire che lui le sa fare le case, che si poossono fare in tanti modi e chiacchiere su chiacchiere, uno vuole vedere il progetto, capire se è quello giusto, se è adatto alle sue tasche, etc. Qualcuno ha i progetti pronti nel cassetto? Perchè come dicevo l’altra volta si profila una situazione che non consente più le chiacchiere, non solo, ma chi fosse veram,ente pronto potrebbe essere premiato anche al di la della maggioranza.

Lucio Di Legamisays:

vi ricordate la dissidente birmana Aung San Suu Kyi, lo scrittore russo Solgenitsin o l’ex premier ucraina (anticomunista) Yulia Tymoshenko? Ebbene a questa lista adesso dobbiamo aggiungere il “dissidente” Silvio Berlusconi, processato per anticomunismo nei folli e demenziali tribunali dell’odio, che sono il più caratteristico strumento di potere dei regimi comunisti. In Italia, infatti, esiste un perfettamente mimetizzato regime comunista in cui il reato più grande è, ovviamente, l’anticomunismo. Siamo tutti criminali! Se io dovessi diventare famoso finirei automaticamente in galera! Gli “esperimenti” Enzo Tortora, Franco Franchi e Gigi Sabani servivano proprio a questo, a far vedere come una persona onesta e per bene, ma famosa e quindi “pericolosa”, può finire tranquillamente in galera se i demoni comunisti schioccano le dita. Cosa hanno lasciato questi nemici del genere umano nell’Europa orientale? Miseria, rovine e morte. La colpa di Berlusconi è di non essere stato in grado, quando governava (purtroppo insieme ai Traditori Fini e Casini), a cambiare la legislazione che c’è in Italia, che in molti punti, come ad esempio nel regime dei controlli burocratici che strangolano la libera impresa già fin dal suo nascere, è quella di un paese da cosiddetto socialismo reale. Questa legislazione, che assieme ai magistrati comunisti e ai sindacati comunisti ha prodotto in Italia miseria, rovine e morte (suicidi), è tra le cause del disastro di questo paese, ma siccome questo “meccanismo” lavorava già a pieno regime durante i governi Berlusconi, ecco che la colpa di questa tipica catastrofe comunista è di Berlusconi! L’ipocrisia comunista può prendere in giro il mondo intero, ma è del tutto evidente che arriverà il giorno in cui tutti i nodi verranno al pettine, e questo i comunisti, con tutte le loro arti sataniche, non potranno fare nulla per evitarlo.

maria rita politasays:

Condivido appieno e con strazio la lettura del signore Di Legami, nell’assurdità/stupidità dei seguaci di Grillo
…………
Pure a Grillo c’è da pensare
che il san confronto vuole evitare;
urlante e furbetto villano emaciato
del proprio rancore sa far distillato.
Col tempo vedremo ahinoi, senza rete
che da trombone diventato è catetere
che da pappagallo vivace e suadente
coccodrillo diventa che si mangia la gente
……nel contesto sociale che afferma il valore della donna solo perchè può uccidere il bambino che “non vuole”, nella distrazione e nel consenso del padre…
Si può vivere così?
Sì,
nella certezza/speranza che certi demoni si vincono solo con la preghiera.
Auguri di cuore a Berlusconi, prego per lui ogni giorno.

Franco valmorisays:

Caro Maurizio
Sarebbe bello partire da una autocritica invece che da un messaggio di vittoria! Se prima eri il numero 1 e adesso sei il numero 2….
Forse esiste una spiegazione ed una serie di ragioni !
Personalmente obbligherei tutti i politici ad andare una volta al mese a. Mangiare una pizza con il “popolo “normale …. E a parlare dei temi veri …. In ogni caso : buona fortuna !franco

laura tadinisays:

CARO FRANCO UN POLITICO NON SI RICONOSCE DALLA PIZZA MANGIATA IN COMPAGNIA DEGLI ELETTORI MA DAI CONTENUTI CHE TRASMETTE
IN OGNI CASO LA PIZZA E’ SEMPRE UN OTTIMO ALIMENTO
LAURA

Lucio Di Legamisays:

icomunisti dicono: “La legge è uguale per tutti”. E’ vero! Solo che trascurano di dirla tutta la frase, cioè:”la legge COMUNISTA è uguale per tutti GLI ANTICOMUNISTI”. Infatti tutte le volte che i magistrati comunisti hanno violato e fatto scempio della legge CONTRO l’allora Presidente del consiglio Silvio Berlusconi (violazioni di cui il cosiddetto “processo Ruby” è il frutto) avete sentito qualche comunista denunciare i crimini dei magistrati comunisti contro Berlusconi?
Quando poi l’ineffabile vecchietto del Quirinale, che non si ricorda più dell’Ungheria, afferma in un comunicato ufficiale che si deve garantire la libertà di dissenso … alé … e che ho detto io? Non esiste più l’opposizione in Italia, esistono i dissenzienti, come nelle migliori dittature comuniste. Fine dell’Italia. L’hanno capito tutti nel mondo.
Un’altra dei comunisti: “Berlusconi ha ridotto l’Italia in questa situazione”. E’ vero anche questo. Vi ricordate cosa è successo a Roma quando il governo Berlusconi fece la riforma universitaria? Le truppe d’assalto dei criminali comunisti invasero Roma e la misero a ferro e fuoco, minacciando che sarebbero ritornati se Berlusconi non se ne andava via.
Quali riforme dunque non sono state fatte “per colpa” di Berlusconi? In questo paese bisogna fare solo quello che dicono i comunisti, altrimenti questi criminali si arrabbiano e sfasciano tutto. Ma la colpa, ovviamente, è di Berlusconi.

Lucio Di Legamisays:

dimenticavo: le “accuse” di Sergio De Gregorio a Silvio Berlusconi hanno la stessa struttura, concettuale e semantica, delle “accuse” di Angelini ad Ottaviano Del Turco. Sono assolutamente identiche. Sono state concepite, infatti, dalla stessa identica “cupola”.

Rumi Gemilsays:

Ho molto apprezzato quanto Lei ha sostenuto nella trasmissione della Gruber. Sono sempre con voi. Rumi Gemil

francesco michelettisays:

COME CATTOLICI NEL PDL dobbiamo essere vicini al nuovo Papa.
Cosa ne dice di creare un fondo per le nuove esigenze di Francesco.(aperto a tutti anche a Silvio)-
Grazie

Fabrizia Marangonisays:

Caro Maurizio è veramente insoportabile l’atteggiamento della sinistra verso Berlusconi e di conseguenza verso il PDL,partito votato da un terzo degli italiani.Sentire l’Annunziata chiamarci “impresentabili”è veramente anti democratico e offensivo.Cosa sarebbe successo se Berlusconi o uno dei suoi si fosse permesso di aggettivare così gli elettori della sinistra?Una querela immediata come minimo.Ma per favore vogliamo fare qualcosa contro questa dittatura mascherata?E’ ora di finirla!E poi quello che è successo per l’elezione del presidente del senato,naturalmente qui non esiste una compra vendita,ma solo 12 che hanno votato secondo coscienza, ma a chi vogliono farla credere?Veramente caro Maurizio è ora di intervenire,mi sembrate un pò,come si dice,dei pappa molla.E’ chiaro che tutto deve essere fatto con astuzia, intelligenza e non con violenza,ma qualcosa bisogna fare,altrimente Silvio va in prigione,mentre Bersani è libero di comprare i grillini (anche se io sono convinta che,sotto sotto,c’è un accordo,ma vogliono farci passare per fessi).Grazie!

Lucio Di Legamisays:

Bersani è completamente pazzo! A quello lì non gliene può fregare di meno di salvare l’Italia dalla rovina, anzi …
Al pazzo interessa una cosa sola, alla quale ha dedicato tutta la sua vita di malato di mente: distruggere la rappresentanza politica dei moderati in Italia e instaurare (nel 2013!) in un paese europeo occidentale la dittatura del proletariato!!!!
C’è da restare allibiti, ma è così.
La Polonia si liberò dei demoni comunisti quando il suo popolo cominciò a sfilare per le strade di tutte le città in silenzio e con le croci alzate: ogni polacco che manifestava aveva in mano, e teneva alto davanti a sé, un crocifisso. Fu così che, a seguito di continue e ininterrotte manifestazioni sotto la croce di Cristo, il demonio svanì dalla Polonia e da tutta l’Europa Orientale. Purtroppo si è trasferito, armi e bagagli, da noi che abbiamo dimenticato di pregare e di credere in Cristo. Perché non proviamo a fare anche noi come i Polacchi? Se ha funzionato da loro, perché non dovrebbe funzionare da noi? Dobbiamo solo recuperare un cuore abbastanza puro per farlo.

Fernanda Rita Tranchidasays:

Condivido l’idea di sfilare in silenzio. Non essendoci contraddittorio la sinistra e i grillini impazziranno. Partiamo già dall’incontro di Roma di sabato 23 marzo. Loro si aspettano una folla che grida… invece il silenzio. Io ho nel cuore una grande paura da quando il Presidente Berlusconi (sempre longimirante), citando i grillini, li ha paragonati ai seguaci di Shentology… Attenzione, potrebbe essere vero. Bisogna approfondire, valutare e raffrontare i codici etici e le ideologie.

Stefano Antonellisays:

Carissimi,
io sono preoccupato. Qui c’e’ un continuo attentato alle liberta’, con una sinistra che vuole oKKupare tutto il potere politico ed una magistratura che vuole arrestare l’opposizione. Mancano Ceausescu e la Stasi, ma ci siamo molto vicini.
Maurizio, la manifestazione di domani deve andare molto oltre la difesa di un leader assediato, ma dev’essere un primo segnale di una lunga battaglia per difendere la democrazie e la liberta’ degli individui in questo Paese. I segnali sono forti : il solito Woodcock che tenta di arrestare senza ragione il capo dell’opposizione ( ricordate i dissidenti in URSS?), la Boccassini che manda una visita fiscale in un ospedale specialistico , il Politburo del PD che fa le regole delle primarie per far si che gli oppositori non possano votare, una giornalista (?) della TV di Stato che da degli impresentabili agli eletti del maggior partito d’opposizione ( votati da quasi 10 milioni di cittadini che pagano il canone della TV di Stato!), un Presidente del Consiglio in carica che continua a dire che il Paese e’ stato risanato ( sembra il Ministro dell’informazione di Saddam Hussein durante la guerra in Iraq), un uso gratuito e disumano della carcerazione preventiva assolutamente contrario ad ogni regola dei diritti umani ( per favore portate il caso Rizzoli a qualsiasi Tribunale Internazionale).
La situazione e’ inquietante . E’ necessario che il nostro PDL denunci la situazione italiana nel mondo : bisogna contrastare i Severgnini vari che vanno in giro solo a raccontare inutili fandonie sull’ars amatoria di Silvio Berlusconi, ma dobbiamo cominciare a far capire al mondo che qui c’e’ un attentato continuo alla democrazia italiana e che chi rappresenta la liberta’ e’ vessato come un delinquente.
Questo messaggio deve arrivare forte e chiaro…uscite dagli schemi, siate duri, molto duri. Cominciate a denunciare le Boccassini e le Annunziata ai Tribunali internazionali per attentato alla democrazia, passate alle azioni eclatanti. Scriveranno che siete eversivi? Pazienza, lo diranno i rappresentanti della Pravda italiana , da cui dovete orgogliosamente tenere le distanze.
Stefano Antonelli

sergio coruzzisays:

coraggio. bisogna tener duro. prima avevamo simpatia per circa la meta’ del paese. ora ne abbiamo circa un terzo. perche’ bersani e c. e grillini covano lo stesso odio per il pdl e soprattutto per silvio, unica diga al potere della sinistra in italia. a proposito e’ possibile partecipare sabato. io abito in provincia di parma, ma non so’ niente a proposito.

Antonietta Grillosays:

Osservando cosa è successo negli stati dell’est d’Europa si deduce che dove a governare c’è la sinistra si ha solo confusione,miseria ,ignoranza ,arretratezza;infatti questi dell’est attratti dal nostro stato democratico e dalla nostra bella Costituzione sono confluiti in massa per avere migliori condizioni di vita e alcuni per delinquere e seminare terrore. La sinistra assetata di potere si è avvalsa di tutti i mezzi per eliminare l’avversario(tutti contro uno),spero che l’Italia nelle loro mani non faccia la fine degli stati dell’Europa dell’est.

Lucio Di Legamisays:

Se i comunisti butteranno fuori dal Senato Silvio Berlusconi, questo atto sarà del tutto identico, nella sostanza, all’assassinio di Matteotti da parte dei fascisti nel ’24.
Se i comunisti butteranno fuori dal Senato Silvio Berlusconi, allora tutti gli eletti del PdL, alla Camera ed al Senato, dovranno dimettersi: RESTARE SAREBBE OFFRIRE UNA FOGLIA DI FICO A QUESTI CRIMINALI. Tutto il mondo deve sapere che questi sono criminali e stanno instaurando in Italia una demenziale ed incredibile dittatura del proletariato.
Non possiamo peraltro illuderci di scacciare Satana con le armi della politica: Satana si scaccia con la Croce e con la preghiera, oppure aspettando la rovina totale.

Gabriella Pacchionisays:

Condivido il commento di Lucio di Legami.Ormai è chiarissimo che bersani non gli importa fare un governo, vuole solo portare avanti ciò che da 20 anni è il suo solo pensiero e desiderio,far fuori Berlusconi definitivamente.Tutti ci ricordiamo di lui dopo aver vinto le primarie,faccio peccato se penso che magari non le ha vinte ma ha rubato i voti a Renzi?,si sentiva già premier,già era andato a presentare la sua figura in Libia a Berlino dalla merkel,ridicolo e presuntuoso,ha dimostrato tutta la sua pochezza.Dobbiamo disostrare a tutto il nostro popolo che noi esistiamo,che siamo in tantie che abbiamo un grande leader e che faremo di tutto per proteggere lui, i nostri principi il nostro partito,ma faremo tutto il possibile per cambiare questa costituzione e questa giustizia e saremo vicini ai veri problemi del popolo. Ma la cosa importante è che dobbiamo essere tutti uniti,se qualcuno pensa di avere dei personalismi da portare avanti è meglio che cambi strada,il partito deve essere unitissimo per combattere.

Lucio Di Legamisays:

I comunisti pongono condizioni: “sì all’accordo se Berlusconi se ne va”.
E’ roba da restare allibiti! Cioè, il paese muore e loro pongono condizioni?! Fa bene Renzi a non andare alle loro riunioni: quello, infatti, non è un Comitato Centrale, è un Manicomio Criminale … e noi dobbiamo stare attenti a lisciargli il pelo, se no si arrabbiano e diventano pericolosi.
Ce li avete presenti i banditi con gli ostaggi in mano? Ecco, sono loro che normalmente pongono condizioni ed è questo, infatti, quello che sono i comunisti: banditi.

Fabriziasays:

Bravi vi siete comportati da responsabili,ora avanti,ma non stanchiamoci di farci sentire.Con il suo comportamento Bersani è finito,si è comportato come un vero e proprio comunista.

Lucio Di Legamisays:

Avete notato che “La Repubblica”, da un po’ di tempo, non tralascia nessuna occasione per attaccare Napolitano? Dal coinvolgimento del CSM dopo la manifestazione dei deputati PdL al Tribunale di Milano fino ad oggi, con la decisione di nominare 10 saggi per cercare di far respirare un attimo il PD, qualunque cosa faccia Napolitano certa stampa di sinistra, che prima lo beatificava e lo difendeva da tutto e da tutti, adesso lo attacca. Perché?
E’ molto semplice: perché Napolitano si è rifiutato, qualche mese fa, di nominare Eugenio Scalfari senatore a vita. Quando qualcuno “disattende”, diciamo così, le attese di quel principe dei demoni, viene immediatamente inquadrato nel mirino delle sue bocche di fuoco. E’ successo a tutti: Craxi, Cossiga, persino D’Alema, fino – naturalmente – a Berlusconi.
Eugenio Scalfari è il responsabile principale del fango mediatico che ha trascinato l’Italia nello schifo in cui si trova adesso. Forse abbiamo sbagliato a rivolgerci a Berlusconi per salvarci dal Male: dovevamo (anzi, dobbiamo) rivolgerci a padre Amorth!
Amintore Fanfani faceva venire a casa sua ogni settimana un celebre esorcista dei padri passionisti della Scala Santa per liberarlo dai tentativi del demonio di avvolgerlo nei fumi del Male. Fanfani non era il solo, tra i vecchi politici della DC, a farlo: ce n’erano molti altri che si facevano esorcizzare in gran segreto. Vuoi vedere che gli attuali disastri, e l’avanzare dei demoni comunisti in Italia, è dovuto anche al fatto che gli attuali politici hanno dimenticato di prendere quelle precauzioni che prendevano i vecchi? Il demonio, infatti, non si combatte con la politica, ma con opportuni esorcismi.

Comments are closed.

Potrebbero interessarti