Maurizio Lupi

 La Telefonata di Belpietro su Telecom, Alitalia e Ilva
Settembre 25, 2013

La Telefonata di Belpietro su Telecom, Alitalia e Ilva

Sono intervenuto a La Telefonata di Belpietro sulle vicende Telecom, Alitalia e Ilva. Leggete i miei interventi.

 
SU TELEFONICA
La rete telefonica è strategica per il nostro Paese e quindi lo scorporo tra la rete e i servizi deve avvenire. Dovrà essere italiana e pubblica.
Lo abbiamo già fatto per Terna e Snam, rete elettrica e gas: esempi molto virtuosi di liberalizzazione del mercato e investimenti fruttuosi.
 
SU ALITALIA
Nel 2008, ritenendo il trasporto aereo e la compagnia di bandiera un asset strategico, si cercò nella privatizzazione di favorire imprenditori italiani. Difendo con orgoglio quella scelta perchè evitò che Alitalia diventasse una compagnia regionale al servizio della Francia.
Il mercato è radicalmente cambiato: oggi è obbligatorio mettersi insieme sottolineando un ruolo. Alitalia è un punto strategico.
Al mio omologo ministro francese chiederò maggiori chiarimenti sulle condizioni:

  • Che piano industriale è previsto?
  • Il modello per Alitalia è quello Klm, che ci piace, o la regionalizzazione?
  • Quali garanzie ci sono sull’occupazione?

Senza dire è colpa della destra o della sinistra, qui è in gioco il futuro dell’Italia.
 
SU ILVA
Chi verrà a investire in Italia con le regole per cui una delle più grandi imprese d’acciacio ha l’impedimento a sviluppare la propria attività?
Stiamo cercando di evitare che l’ennesimo colpo della magistratura faccia chiudere aziende non solo dell’Ilva ma del gruppo Riva. E’ giusta la cautela e la tutela ma senza impedire che l’imprenditore possa spendere i suoi soldi per la sua azienda. In gioco 20.000 lavoratori!

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2 thoughts on “La Telefonata di Belpietro su Telecom, Alitalia e Ilva

Giuseppesays:

“Nel 2008, ritenendo il trasporto aereo e la compagnia di bandiera un asset strategico, si cercò nella privatizzazione di favorire imprenditori italiani. Difendo con orgoglio quella scelta perchè evitò che Alitalia diventasse una compagnia regionale al servizio della Francia.Il mercato è radicalmente cambiato: oggi è obbligatorio mettersi insieme sottolineando un ruolo. Il mercato è radicalmente cambiato: oggi è obbligatorio mettersi insieme sottolineando un ruolo. Alitalia è un punto strategico.”
On. Lupi, queste sue parole le trovo disoneste e disgustose in quanto tutti avevano capito che in futuro ci saremmo ritrovati in queste condizioni.
Ottima la scusa del mercato radicalmente cambiato (o delle promesse non mantenute dagli altri) che potra’ essere utilizzata anche nei prossimi anni, quando Air France o chi per esso non rispettera’ le ottime condizioni che lei riuscira’ sicuramente a strappare al suo omologo ministro francese.
Dopo questi avvenimenti,le chiedo gentilmente di pubblicare sul suo sito quanto questi cinque anni di “capitani coraggiosi” e “bad company” sono costati alle casse del nostro Paese.
Alla politica oggi si chiede semplicemente onesta’ morale e lungimiranza, gli errori ci possono essere… le “prese in giro” NO.
Saluti e buon lavoro

valentina valmaggisays:

Si la rete pubblica e il resto distaccato. Così tutti i dipendenti non della rete nel giro di poco tempo saranno a spasso. Io consiglio una visitina dentro l’azienda e di parlare coi dipendenti e si capirà meglio tutto.

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