Una battaglia per il Paese: noi siamo alla luce del sole
Ho partecipato alla trasmissione di Massimo Giletti L’arena durante Domenica in su Rai 1. Ecco i miei interventi.
Ieri da Fazio a Che tempo che fa. Leggete qui i miei interventi.
NESSUN ATTACCAMENTO ALLA POLTRONA
Siamo alla luce del sole: il 30 settembre quando Berlusconi ci chiese le dimissioni, noi le abbiamo date puntualmente spiegando subito dopo le ragioni per cui ritenevamo che abbattere il governo non fosse giusto. E Berlusconi stesso il 2 ottobre si è alzato in Senato per dirlo. Il paese ha bisogno di stabilità.
IL NOSTRO TENTATIVO DI UNITA’
Noi fino all’ultimo seriamente abbiamo cercato l’unità. E non solo per i nostri rapporti personali con il presidente Berlusconi ma anche per il progetto politico che vede nella sua leadership il punto di forza e di partenza del nostro partito.
Alle 18.45 io Alfano siamo usciti dall’incontro con il presidente Berlusconi e avevamo concordato due cose:
- il governo va avanti anche se Berlusconi decade;
- il partito deve cambiare, non può essere in mano a estremisti.
Che cosa è cambiato dopo? E’ chiaro che il partito è in mano a degli estremisti che sono intervenuti a ribaltare il banco e a disfare tutto.
LE ACCUSE DA FORZA ITALIA
Per rispondere agli amici del partito che ci accusano di tradimento: io con Berlusconi in 20 anni della mia vita non sono mai stato con Berlusconi perchè ha i voti ma perchè mi suscita una possibilità di cambiare questo Paese.
DIFFERENZA TRA LEALTA’ E FEDELTA’
Io che conosco bene il presidente Berlusconi, sono certo che non potrebbe mai usare queste parole nei miei e nei nostri confronti. Il tema della fedeltà è una cosa: il mio cane macchia mi fa le feste quando torno a casa ma la lealtà è un’altra cosa. Tu vuoi bene alla persona che hai davanti e gli dici che sta sbagliando.
LEGGETE ANCHE: Le abbiamo provate tutte per l’unità. Ma non si può gettare ancora nel caos il Paese
IL GOVERNO PER IL PAESE
Questo è un Paese che da 20 anni discute e litiga contro l’avversario che è il male assoluto. Dico a tutti noi politici che gli italiani ci hanno bastonato a febbraio: il centro destra e sinistra non sono riusciti ad avere una maggioranza.
Allora la sfida qual’è: oggi servono solo i fatti. Serve un tempo, un anno e mezzo o due anni, e poi ci si misura sui fatti realizzati. Da sei mesi fa cosa è cambiato? Che il 3 agosto Berlusconi è stato condannato definitivamente. Una condanna sbagliata. Da li si è riaperta la battaglia per difenderlo e fare una riforma della giustizia.
Ma con i toni de Il Giornale non andiamo da nessuna parte: qui non vince una parte o l’altra ma perdiamo tutti. Andiamo a casa tutti. Muore tutto il Paese.
LEGGETE ANCHE: Cinque mesi di fatti concreti al ministero Infrastrutture e Trasporti
La gente vuole il governo, la stabilità: prima della fiducia a Letta il Pdl ha perso 8 punti in una settimana e ne ha ripesi 4 in due giorni.
4 thoughts on “Una battaglia per il Paese: noi siamo alla luce del sole”
Egregio Ministro,
Condivido in pieno ciò che ha detto da Giletti.
Ora però bisogna rimboccarsi le maniche e fare scelte coraggiose quali : riforma istituzionale, riforma giudiziaria e riforma del sistema elettorale.
Tra le riforme istituzionali io farei un passo indietro, cioè sopprimerei le Regioni e non le Province (che più o meno sono radicate nel territorio). Le Regioni, non da oggi, sono fonte perenne di squilibri territoriali e finanziari . In pratica sono come dei vecchi ministeri senza controllo in balia di questo o quel partito o di personaggi dalla dubbia moralità : fanno ciò che vogliono col denaro pubblico fregandosene delo Stato e del popolo.
Altro problema serio è rappresentato dagli Enti Inutili non ancora soppressi e dalle Società partecipate da Regioni e Comuni create a dismisura anche senza un effettivo bisogno (e sappiamo tutti di cosa parlo). Toccherà intervenire su questo punto con mano pesante.
Infine toccherà finalmente avviare o continuare velocemente le grandi opere (in primis la TAV) e valorizzare al massimo le nostre risorse (sic) in campo archeologico e artistico.
Qualcuno riesce a fare un po’ di conti su quanto si tirerebbe fuori da tutto ciò! Altro che manovrina e tasse, ci sarebbe una grande e duratura crescita!!!
Che dire, questo governo non mi piace, però mi rendo conto che forse è veramente la nostra ultima spiaggia e purtroppo in questa nostra povera Italia oggi sono costretto a fare i complimenti a quei ministri che dopo 20 anni (meglio tardi che mai!!!) hanno in parte capito cos’ è Forza Italia e stanno semplicemente facendo il loro dovere (cosa molto rara per un politico degli ultimi 20 anni) nei confronti degli Italiani e della costituzione alla quale il 28 aprile 2013 hanno giurato ( “Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della nazione”). Nella speranza di non ritrovarci con un nuovo CLUB politico o una nuova DC con personaggi riciclati e già visti le auguro buon lavoro.
Sig. Ministro,
prima della scissione, sebbene appannata, avevo una visione abbastanza chiara. Adesso sono molto confuso. Se dovessimo andare alle elezioni nei prossimi giorni, non saprei se votare Forza Italia oppure il neo partito di cui anche Lei ne fa parte. Sinceramente, non comprendo cosa significhi: “Il nuovo centro destra”. Secondo me, dovreste trovare un nome al partito che si identifichi o col Centro o con la Destra, non potete stare al Centro e a Destra nello stesso tempo.
Cordiali Saluti!
Lorsque vous prenez des photos avec un téléphone mobile ou une tablette, vous devez activer la fonction de service de positionnement GPS de l’appareil, sinon le téléphone mobile ne peut pas être positionné. https://www.xtmove.com/fr/how-to-track-location-through-mobile-phone-photos/
Comments are closed.