Uber, Lupi: sono a favore delle innovazioni tecnologiche se rispettano sicurezza e leggi
Lupi incontra Uber: sì all’innovazione a favore degli utenti, ma no a Uber Pop che non rispetta le norme vigenti.
In vista dell’attuazione della normativa sul servizio pubblico di taxi e di noleggio con conducente, il 18 giugno scorso scorso è stato istituito un tavolo tecnico presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ne fanno parte, oltre ai funzionari del ministero, i sindaci e i prefetti di Roma e Milano, e i presidenti delle Regioni Lazio e Lombardia.
Oggi, nell’ambito degli incontri programmati con le parti interessate, il ministro Maurizio Lupi ha incontrato i rappresentanti di Uber e di Letzgo, due applicazioni che si pongono come intermediari fra domanda e offerta in questo settore.
Effettuata una ricognizione sulle normative internazionali al riguardo (degli altri Paesi europei e non solo), il ministro Lupi ha dichiarato tutto il suo favore per le innovazioni tecnologiche che migliorano la qualità del servizio e la soddisfazione delle esigenze degli utenti, anche attraverso nuove forme di servizi per la mobilità (come ad esempio il car sharing e il car pooling), ma ha ribadito il dovere delle istituzioni di tutelare la sicurezza della circolazione, degli utenti e il rispetto delle norme vigenti.
Con particolare riferimento a Uber Pop e ad applicazioni simili ha confermato che in questi casi ci troviamo di fronte all’erogazione di un servizio pubblico non autorizzato.
4 thoughts on “Uber, Lupi: sono a favore delle innovazioni tecnologiche se rispettano sicurezza e leggi”
Non fa una piega. Ma Uber Pop continua a operare indisturbato. Devono chiudere. Chi farà in modo che questo avvenga? Quando? Le parole non bastano più.
Salve Signor Ministro vedo che da l’ultima volta che ho letto le sue e.mail ha quasi preso in considerazione il settore degli ncc ma se lei verifica un pochino di più, vedrà che scopre delle cose dell’inverosimile.Ma se Uber a la libertà di operare nelle città e le vetture non devono rientrare nella rimessa del comune di residenza della licenza a questo punto la legge che ti obbliga a rientrare in rimessa (legge 21 del 1992) non e da prendere in considerazione ?
Distinti saluti Mchelino Merella ncc di fuori Roma spero che questa volta mi risponda non con 2 parole
GRAZIE
Ministro Lupi, Lei ha dichiarato che Uberpop svolge un servizio pubblico non autorizzato. Nonostante le sue parole Uberpop è facilmente prenota bile alla luce del sole e Milano ne è piena. A mio avviso una provocazione nei confronti dei tassisti onesti, delle istituzioni e in particolare nei suoi confronti come se le sue parole nn valessero nulla. Allora ciò che nn è legale possiamo farlo perché nessuno interviene? Da oggi posso fare un qualsiasi servizio pubblico senza autorizzazione tanto non succede nulla?
Ministro Lupi
Lei ha riconosciuto UBER pop come servizio pubblico non autorizzato in violazione della normativa vigente.
Ora dal loro sito è possibile prenotare e usare UBER pop alla luce del sole in sfregio alla normativa, alle sue parole, alla sua figura.
Trovo questo vergognoso. Perchè non interviene?
Da oggi ognuno può quindi esercitare una professione, violare la legge e restare impunito?
Spero in una sua risposta ( ma anche il silenzio ha un valore) e mi auguro che, questa volta, venga pubblicata. Grazie
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