Arresti di Brescia, Italia in prima linea ed efficace su antiterrorismo
“Gli arresti di questa mattina a Brescia di due sostenitori dell’Isis non sono il primo e non saranno l’ultimo episodio che ci conferma l’esistenza concreta di un allarme terrorismo internazionale da cui nessun Paese occidentale è escluso, come purtroppo dimostrano gli ultimi attentati in Francia.”, lo dichiara Maurizio Lupi, capogruppo di Area popolare alla Camera. “L’Italia – prosegue Lupi – sa di essere in prima linea e il pacchetto antiterrorismo predisposto dal ministro dell’Interno Angelino Alfano si sta dimostrando all’altezza della situazione di pericolo, perché consente un livello di indagini preventive, soprattutto sulle forme di reclutamento di nuovi terroristi , che permette di tenere i rischi sotto controllo”.
“Diceva recentemente l’islamologo Bernard Haykel – conclude Lupi – che ‘l’occidente deve abituarsi a convivere con il terrorismo perché non si libererà tanto presto dell’Isis’. Mi piacerebbe pensare che il professore di Princeton ha torto, ma di fronte ad azioni di terrorismo islamista che non sono più un’ipotesi ma una realtà penso che la risposta più ferma che tutte le forze politiche possano dare sia quella dell’unità intorno alle istituzioni dello Stato, alle sue forze dell’ordine e alla sua intelligence, in prima linea nell’azione di prevenzione che arresti come quello di Brescia documentano”.
Roma, 22 luglio 2015