Sto con Angelino. Nessuno andrà via – Intervista al Corriere della Sera
ROMA «Ncd? Sta meravigliosamente bene».
Lei scherza, Maurizio Lupi. II suo partito implode…
«L’estate fa male a tutti. Ma io sottoscrivo quel che ha detto Alfano, ponendo fine a un dibattito surreale».
Chi vuole andare con Berlusconi o Salvini vada?
«La nostra avventura è connotata da una parola, insieme. Se uno vuole andare da Renzi, Salvini o Berlusconi ha tutto il nostro rispetto, ma non credo accadrà. La forza della nostra proposta è ancora attuale e il tema delle alleanze è surreale».
C’è chi ha paura di non tornare in Parlamento.
«La rassicurazione è la morte della politica, la vera assicurazione di chi fa politica sono le idee e la credibilità nel tradurle in fatti».
È vero che lei vuole tornare nel centrodestra, mentre Alfano guarda a Renzi?
«Noi siamo nati per fare le riforme, cambiare l’Italia e costruire un centrodestra che sia un’alternativa seria di governo al centrosinistra di Renzi. Noi ci siamo e dobbiamo contribuire a salvare una storia che altrimenti viene spappolata, dobbiamo salvare il centrodestra. È scritto nel nostro nome».
Lei e Alfano siete su fronti opposti.
«No, Alfano dice quello che dico io. La scelta non è andare col Pd, ma cambiare l’Italia».
Dieci senatori non voteranno il ddl Boschi?
«Non lo credo, il Ncd si è battuto per queste riforme ed è uno degli alleati più seri e responsabili del governo».
Vuole anche lei il premio di coalizione?
«Io voglio 7 miliardi per le famiglie, niente più Imu, il rilancio del Sud e un vero taglio alle tasse. La legge è buona, ma può essere migliorata, il premio di coalizione la migliora».
Pensate a uno scambio?
«No, mai mettere in contrapposizione riforme e legge elettorale. E siccome non sono renziano, posso renzianamente dire che alla faccia dei gufi, noi ci siamo».
M.Gu.
Fonte Corriere della Sera