DDL ESPRESSIONE PIÙ RADICALE DEL PD. NO ALLO SCONTRO SI ALL’INCONTRO
Roma, 3 febbraio 2016. “Il ddl Cirinnà, così com’è, è una pessima legge, l’espressione più radicale del Partito democratico. È importante riconoscere i diritti contro le discriminazioni, ma altrettanto importante è tutelare il diritto dei bambini ad avere un padre e una madre. Mi auguro che col voto segreto venga stralciato l’articolo 5, così non spaccheremo il paese, visto che l’85% degli italiani è contro le adozioni da parte di coppie dello stesso sesso. La nostra posizione è chiara e poi, a seconda delle scelte, ognuno tirerà le conseguenze”. A dirlo è Maurizio Lupi, presidente dei deputati del Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc) ai microfoni di Tgcom24.
“Le maggioranze variabili – continua – non hanno mai fatto bene a questo Paese. La politica non si fa coi ricatti perché crediamo che la forza di una buona legge siano le buone ragioni poste all’interno del dibattito. Il Pd faccia le proprie scelte ma sa che quando è nata questa legislatura, nell’accordo politico che abbiamo preso insieme, noi avevamo detto sì alle unioni civili, no al simil matrimonio e alle adozioni”.
E conclude: “Non serve andare allo scontro, al braccio di ferro, ma è necessario un incontro per fare una buona legge. La nostra proposta, fatta dal ministro Alfano, è di buon senso”.