Conte un po’ Azzeccagarbugli e un po’ cavalier Tentenna.
Conte un po’ Azzeccagarbugli e un po’ cavalier Tentenna.
Aspettavamo una decisione sulla Tav e invece ci sentiamo ripetere la stanca litania ‘escludo una crisi di governo’, frase che rassicurerà molto i 5 stelle in piena crisi di identità, ma che non rassicura certo gli italiani che non sanno che farsene di un governo che non decide.
L’Italia e le sue imprese hanno bisogno di infrastrutture adeguate, dire che nel 2030 la Tav sarà poco funzionale sa di presa in giro, certo< che se continuano a rimandarla non sarà pronta né nel 2030 né mai, intanto continuiamo a usare una linea costruita 150 anni fa.
Per il presidente del Consiglio è più funzionale?
La Tav va fatta, va fatta subito, tutto il resto è una presa in giro per bassi motivi elettorali.
Il presidente Conte, autonominatosi avvocato del popolo, oggi sembra più un manzoniano Azzeccagarbugli, e più che un premier che governa ricorda il re Tentenna.