La presa di coscienza da parte del Presidente del consiglio Conte sulla TAV è una buona notizia.
La presa di coscienza da parte del Presidente del consiglio Conte sulla TAV è una buona notizia.
Certo, i cantieri bloccati rimangono ancora troppi e ci sorgono dubbi sull’utilità (e sullo spreco di risorse pubbliche per la sua realizzazione) della famigerata analisi costi-benefici operata dal Ministro Toninelli che ha fatto perdere inutilmente al nostro Paese molti mesi.
Come si suol dire: meglio tardi che mai.