Ora sostegno alle famiglie, alle scuole paritarie e alle imprese
Ora sostegno alle famiglie, alle scuole paritarie e alle imprese.
Dopo aver dato ascolto alla scienza assumendosi la responsabilità di una decisione difficile come la chiusura delle scuole e dell’università, ora la politica vada fino in fondo nel compito che le è proprio, la guida del paese, prendendo in considerazione tutti i fattori che sono implicati nell’emergenza sanitaria creatasi.
Non bisogna lasciare sole le #famiglie, non bisogna lasciare sole le #scuole, soprattutto le paritarie che si trovano a gestire una situazione con pesanti ricadute economiche, che graverebbero inevitabilmente sulle famiglie e sugli studenti, senza il sostegno dello Stato.
Noi chiediamo sin d’ora che queste settimane di scuola perse vengano recuperate, gli #alunni delle regioni del Nord resteranno senza lezione per un mese. Sappiamo che è un sacrificio, ma è un sacrificio doveroso, anche educativamente.
Servono infine i provvedimenti a sostegno dell’economia. Le cifre di cui si continua a parlare, 3.6 miliardi, sono un palliativo: bisogna far ripartire i cantieri delle infrastrutture azzerando la burocrazia, dare liquidità alle aziende, estendere la cassa integrazione, sgravare le #imprese dei contributi dovuti per i #dipendenti.
Le decisioni drastiche non possono essere solo quelle di chiusura per limitare il contagio, devono essere anche quelle di apertura di tutti i canali utili a non ammazzare un paziente già grave come la nostra #economia.