In questi giorni si gettano le basi per costruire l’Europa del futuro e sarà sempre più essenziale il dialogo tra i popolari ed i conservatori per arginare le derive populiste e l’estrema destra antieuropeista.

Dobbiamo lavorare per dare risposte alle tante persone che hanno chiesto, anche alle ultime elezioni, un cambiamento delle politiche europee, superare la stagione della burocrazia e del rigore per investire sulla crescita e sulla competitività delle imprese nel mercato globale.