Redditometro non punisca ancora le famiglie
Conosco la sensibilità del direttore Attilio Befera, ma confesso le prime indiscrezioni di stampa sul tema del redditometro mi lasciano piuttosto perplesso.Ecco perchè
Leggi “«Guerra» all’evasione, il nuovo redditometro” via Corriere.it
Bisogna assolutamente evitare di colpire ulteriormente le famiglie. Non possiamo considerare alcune spese, come ad esempio quelle per l’educazione, come la spia di una ricchezza che va colpita e punita. Semmai si tratta di una ricchezza che va preservata perché è sull’educazione che poggia il futuro del nostro Paese.
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13 thoughts on “Redditometro non punisca ancora le famiglie”
On.le penso che è troppo. Lo Stato da oltre 150 anni è sempre stao contro la Nazione, cioè il Popolo. Così non và. Mi creda
Sicuramente le famiglie, soprattutto quelle monoreddito, siamo allo stremo e punite oltre ogni misura. Chi è più debole va sostenuto non annientato.Bisognerebbe dare alla tassazione una più equa distribuzione…..ad esempio è scomparso dal dibattito politico il famoso quoziente familiare. Mi sembra di primaria importanza per la situazione attuale prendere seriamente in considerazione quanto affermato da Vittadini nell’intervista a Italia Oggi….ma non a parole. La vera svolta per un partito che voglia ridiventare popolare sia darsi da fare in quella direzione, altrimenti non so proprio come andrà a finire.
Sono d’accordo che sta diventando eccessivo,senza parlare della salute,io sono un pensionato con 70 anni di età e vado in palestra per mantenermi in movimento e per curare l’artrite e il colesterolo,questo potrebbe essere rivelatore di ricchezza?
Ti ringrazio per il tuo commento e ti assicuro che proseguito con forza il mio impegno in questa direzione.
Complimenti per tutta la tua energia, questo non deve assolutamente essere scambiato come sinonimo di ricchezza.
Ho sentito già dire che anche avere un cane potrebbe secondo l’Agenzia delle Entrate rientrare tra i privilegi che una famiglia si concede. Ma per molti è solo un animale di compagnia, e gli affetti non sono mai tassabili.
Sicuramente se vincerete questa battaglia mi fate tornare la voglia di votarvi
Grazie per il tuo incoraggiamento
On Lupi basta con questa burocrazia che strangola con la scusa dell’evasione. Facciamo norme fiscali più semplici di facile applicabilità e contemporaneamente diminuiamo il peso fiscale, queste sono le mosse per sconfiggere l’evasione. La scienza delle finanze ci insegna che che aumentano le imposte e più il cittadino cerca di evadere.
So che Lei è una persona seria e responsabile e conosce bene questi temi.
Grazie per la tua stima. Inoltre l’aumento delle tasse di Monti ha portato meno gettito allo Stato a causa di una forte e ulteriore contrazione dei consumi. Per abbassare le tasse serve abbattere il debito. Ecco come > http://bit.ly/Nfal3Z
parlando di istruzione leggo che si tratta dei nidi d’infanzia… altro che indice di ricchezza, è un’indice di povertà reddito basso, tante spese entrambi i genitori sono costretti a lavorare… non è un bel vivere e non è un bel crescere per dei bimbi così piccoli
Sono voci ma sono anche indiscrezioni preoccupanti. Conto di aggiornarvi al più presto
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