Dal messaggio del Presidente della Repubblica colgo due richiami che corrispondono a due impegni che come classe politica responsabilmente dobbiamo assumerci
Dal messaggio del Presidente della Repubblica colgo due richiami che corrispondono a due impegni che come classe politica responsabilmente dobbiamo assumerci:
Per dare un futuro al Paese non si devono alimentare paure né lanciare messaggi di precarietà, le elezioni sono il momento più alto della vita democratica e si vota per dare un governo stabile all’Italia nei prossimi cinque anni, fino al 2023.
Per quanto riguarda la responsabilità di creare le condizioni per il lavoro per i giovani e per cinquantenni che l’hanno perso, va detto con chiarezza che il lavoro lo danno le imprese e quindi ogni euro disponibile va impiegato in tale senso e non per assistenzialistici redditi di cittadinanza.