Il PSB si configura come un’opportunità per mettere in luce quelle che sono le sfide del nostro Paese e soprattutto per definire quali possano essere le soluzioni.

Primo fra tutti, il contrasto alla denatalità, un problema non più ideale, valoriale o di parte ma che coinvolge l’intera Europa. Nel 2050 infatti, si stima che il calo demografico nel nostro Paese sarà pari a 8 milioni di unità, il che significa che i nostri cittadini saranno solo 51 milioni.

Un dato significativo che ci impone una riflessione sulle politiche per la natalità, che vanno di pari passo con quelle che riguardano la crescita economica.

Se la curva demografica continua a scendere e persiste quest’inverno demografico significa che prima o poi dovremmo fare i conti con l’ovvia diminuzione della forza lavoro e, conseguentemente della produttività delle nostre aziende.

Ma prima di arrivare ad un punto di non ritorno, dobbiamo reagire ora, concentrando le nostre finanze per aumentare anche i salari reali dei nostri giovani e per ridurre il debito pubblico.

Lasciamo da parte le battaglie ideologiche e pensiamo alle tematiche strategiche per l’economia e la società