Lupi: “Elkann si deve ricordare che Stellantis ha ricevuto miliardi di contributi dallo Stato”
Lupi: “Elkann si deve ricordare che Stellantis ha ricevuto miliardi di contributi dallo Stato”
La presenza in Parlamento del presidente di Stellantis Elkann sarebbe stata doverosa non solo per rispetto istituzionale, ma soprattutto perché dopo aver ricevuto miliardi di contributi dallo Stato italiano, avrebbe avuto l’opportunità di illustrare i progetti del gruppo e di testimoniare che un’azienda è capace di stare sul mercato senza l’assistenzialismo dello Stato.
L’audizione dell’Ad Tavares non era stata affatto esaustiva, come oggi sostiene John Elkann nel rifiutare la sua presenza in Parlamento, ma era servita solo per chiedere nuovi incentivi al governo, lasciando più dubbi che certezze sulla reale volontà di Stellantis di aumentare la produzione in Italia e garantire gli impegni presi anche a tutela della filiera.
L’audizione odierna dei sindacati non ha fatto che confermare la troppe incognite per il futuro dell’automotive, il funzionamento ridotto degli stabilimenti e la necessita di migliorare un piano industriale che è diventato un’incognita.
Apprendiamo oggi che il nuovo piano industriale citato in commissione da Tavers aveva la scritta “altamente confidenziale”, che non è stato depositato alla commissione e neppure presentato ai sindacati.
Rinnoviamo la richiesta di presenza di John Ellkann di fronte alle commissioni parlamentari perché venga a spiegare nel dettaglio il nuovo piano e a dare le risposte finora non avute.