Le condanne x Berlusconi oramai sono scontate….altrimenti come potrebbero gli avversari politici che hanno “aiutini” dalla giustizia “interpretata” procedere nel loro piano? Hanno messo in movimento un meccanismo x abbatterlo fin dalla sua discesa in politica, vogliono stenderlo con tutti i mezzi, che sono quelli della scorrettezza. altrimenti come potrebbero essere mai vincenti?

Egr. Dott. Lupi, leggo con sconcerto che lei ha parlato di “anticipo” dell’udienza della Cassazione. Come è invece evidente, sono stati esclusivamente rispettati i termini di legge per evitare che il reato andasse in prescrizione, com’è giusto che sia. Il Sen. Berlusconi dovrebbe essere contento, ritenendosi innocente, di poter essere giudicato invece di lasciare il sospetto e la macchia di una prescrizione e non di un proscioglimento. Francamente non riesco a capire il comportamento del PDL. Possibile che i problemi dell’Italia, che è in una situazione drammatica a causa anche dei suoi terribili errori quando era Presidente del Consiglio, sia legata a quella di Berlusconi? Possibile che il centro-destra sia solo Berlusconi? Possibile che se non c’è Berlusconi non ci sia la destra in Italia? Io sono stato di CD fino al 2001, poi ho capito che Berlusconi fa solo i suoi interessi, e non quelli del Paese, ma non fa neanche quelli della Destra!
Ci pensi. Cordiali saluti.

Credo che sia opportuno, oltre che confermare il saggio proponimento per il bene del Paese, anche evitare attacchi pregiudiziali nei confronti della Corte di Cassazione, che non si ancora pronunciata sul caso Mediaset.
Occorre evitare di dare per scontata una conferma dei giudizi di merito di condanna per il solo fatto che è stata già fissata la data del giudizio di legittimità. Va considerato infatti che l’intento della suprema Corte di impedire che maturi la prescrizione per i reati tributari attribuiti, non sta necessariamente a significare che la Corte di Cassazione abbia già scritto la sentenza sfavorevole per l’imputato, come qualche esponente politico e qualche giornale hanno imprudentemente affermato.
Quante volte i critici e giornalisti hanno sottolineato che una sentenza di estinzione per prescrizione non equivale ad una sentenza di assoluzione ?. La tua difesa tecnica dovrebbe concentrarsi piuttosto sulla difettosa ricostruzione logica-giuridica del teorema accusatorio acquisito dai giudici di merito. In ogni caso, appare veramente difficile ed ingenuo pensare che non vi sia una persecuzione giudiziaria nei confronti di un eccellente imputato.
Quale che sia l’esito del giudizio finale, credo che il solenne proponimento da te espresso a Brescia vada confermato.
Cosa ne pensi? ”
Giuseppe Cavoto.

Purtroppo, in Italia, può succedere di tutto. Può succedere che la Cassazione – cui spetta l’ultima parola sui processi – possa non prestare attenzione alle scadenze nonostante l’era telematica. Infatti, in suo soccorso, è intervenuto un giornalista, occasionalmente ancora del Corriere della Sera, che in un articolo ha evidenziato l’imminente pericolo prescrizione. Per caso l’imputato si chiama Silvio Berlusconi per cui è immediatamente scattata la corsa contro il tempo, anche se gli avvocati hanno scioperato per alcuni giorni, i tribunali “chiudono” (in estate) per non brevi periodi, e la Cassazione attende con ansia le vacanze romane.
Frattanto i grillini al Senato completavano la sceneggiata togliendosi giacca e cravatta.
Il bersaglio quindi è stato centrato. E sono iniziate le più fantasiose interpretazioni pur in assenza di una sentenza che – ai piani alti – si considera già scritta dai corrispondenti Di Pietro, Ingroia, De Magistris.
Che cosa potrebbe succedere? Preferiamo ignorarlo. Ma il pericolo è dietro l’angolo.
Auguriamoci che prevalga il buon senso. Ma che tristezza!

Ministro Maurizio Lupi
Sono d’accordo con il suo commento;la giustizia si attiva subito con alcuni mentre con altri procede lentamente(es.una causa per incidente stradale, verificatosi nel 2009 con danneggiato che riporta lesioni personali gravi,per mezzo di una serie di rinvii ancora non conosce la parola fine).La giustizia fa acqua da tutte le parti ma tanti impediscono le necessarie modifiche,non è banale dire che la giustizia non è di questo mondo.