A Parigi per Alitalia: preservare lavoratori e sua strategicità
A Parigi si è svolto l’incontro bilaterale tra il sottoscritto Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano e il mio omologo francese, il ministro con delega ai Trasporti Frederic Cuvillier soprattutto per Alitalia e Tav.
AIR FRANCE E ALITALIA
Siamo in presenza di aziende private e quindi giustamente i governi non entrano nelle trattative tra le due aziende ma allo stesso tempo il mio ministero e quello francese hanno rivendicato e condiviso che il ruolo che i governi devono assumere è di controllo della strategicità di questo settore di fronte alla nuova apertura di scenario del mercato dei trasporti, su cui si affacciano nuovi attori di spicco come quello dei paesi arabi e del sud est asiatico.
Ci pare naturale che il partner privilegiato sia chi ha già il 25% della compagnia italiana, ovvero Air France-Klm, ma non è escluso che possano presentarsi altri partner.
Non c’è alcuna preclusione da parte del governo italiano a un aumento della quota di Air France-Klm in Alitalia, ma a condizione che si riconosca il ruolo strategico del mercato e del vettore italiano e che ci sia la salvaguardia dei livelli occupazionali, dello sviluppo e degli scali italiani per evitarne la marginalizzazione.
Vigileremo sugli accordi e sul progetto industriale dell’azienda perchè Alitalia resti vettore strategico.
POSIZIONE COMUNE IN EUROPA
Italia e Francia hanno una posizione forte e comune per chiedere all’Unione europea di escludere gli investimenti in progetti ”effettivamente realizzati” in materia di infrastrutture strategiche dai calcoli di debito e deficit legati al patto di stabilità.
LEGGETE ANCHE: La madre delle battaglie: la spesa per le grandi opere di interesse europeo fuori dal patto di stabilità
3 thoughts on “A Parigi per Alitalia: preservare lavoratori e sua strategicità”
Gentile Sig. Ministro,
Sono un cassintegrato Alitalia, e volevo sapere per favore se ci saranno novità a breve sulla possibile estensione di altri tre anni dei nostri ammortizzatori sociali.
Grazie e cordiali saluti.
Il ministro Lupi è ministro da troppo poco tempo per dare linee guide sul trasporto aereo. E’ evidente che chiede informazioni al Presidente Enac Riggio e al direttore generale Quaranta.Solita conclusione… Si vuole attuare il cosidetto Piano Passera,che altro non era che la soluzione drastica del governo tagliaspese di Monti.A Bari dicono che Lupi sarebbe in linea
con l’idea malsana di Aeroporti Puglia di destinare per vocazione l’aeroporto di Taranto Grottaglie ad esclusivo cargo.Peccato che con la compiacenza di Quaranta l’aeroporto sia stato declassato ad aeroporto minore come una comune aviosuperfice con pista in erba.Mi viene solo una espressione.La vergogna non fa parte di queste latitudini.
When I originally commented I clicked the -Notify me when new comments are added- checkbox and now each time a comment is added I get four emails with the same comment. Is there any way you can remove me from that service? Thanks!
Comments are closed.