Lo Stato risparmia sostenendo le scuole paritarie
I numeri sono chiari: lo Stato risparmia 6 miliardi e 334 milioni di euro l’anno grazie al sistema delle scuole paritarie che rappresentano la pluralità di offerta formativa. Ecco perchè ci battiamo in Parlamento perchè si ripristino i fondi tagliati
Tuttavia, il capitolo di bilancio del contributo alle scuole non statali, che era di 538 milioni di euro per il 2013, è ridotto a 278 milioni. Con questi tagli le scuole paritarie chiuderanno nonostante in molti piccoli paesi o nelle periferie delle grandi città, queste siano le uniche scuole. La conseguenza dunque è duplice: chiusura delle scuole e innalzamento dei costi oltre alla scomparsa della pluralità dell’offerta formativa. Leggi anche “Per ogni alunno delle paritarie lo Stato spende 50 euro al mese (come due ore di ripetizioni)”
I NUMERI. Le paritarie sono in tutto 13.500, di cui circa 9 mila cattoliche o di ispirazione cristiana, frequentate da 727 mila studenti. Spiccano per numero le scuole dell’infanzia, con 6.610 istituti e 443 mila allievi. Vale a dire che in Italia due bambini su cinque di 3-6 anni scelgono la scuola dell’infanzia cattolica (in alcune zone, come il Veneto, sono quasi due su tre). Molte meno sono le altre classi di scuole: le superiori sono 621 istituti, con 61 mila studenti; le primarie (elementari) sono 1.130, con 156 mila bambini. Le secondarie di I grado (medie), infine, sono 3.178, con 67 mila alunni. I dati anticipano l’uscita del rapporto La scuola cattolica in cifre. Anno scolastico 2011-’12, in uscita in ottobre per l’editrice La Scuola, a cura del Centro studi per la scuola cattolica della Cei.
Leggi anche “La scuola non statale non è un panda a rischio estinzione” e l’articolo de La Stampa
La spesa pubblica per ogni allievo della statale è di 6.635 euro; per un allievo della paritaria, invece, l’erario eroga 661 euro (elaborazione Agesc). Il risparmio per lo Stato è di 5.974 euro a studente, ovvero, in totale, di 6 miliardi e 334 milioni l’anno. Vogliamo davvero che lo Stato costruisca nuove scuole (con che fondi?), assuma insegnanti e personale tecnico, e spenda, insomma, almeno dieci volte di più?
3 thoughts on “Lo Stato risparmia sostenendo le scuole paritarie”
Lo Stato dovrebbe investire sugli edifici che stanno cadendo a pezzi.Penso che nessun politico(se facesse l’operaio) voglia che il proprio figlio muoia sotto le macerie di una struttura fatta costruire da una ditta edile mafiosa!
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